Return to Video

La libertà è il requisito per una vita sana! | Anne Kliebisch | TEDxHHL

  • 0:07 - 0:11
    Benvenuti nel viaggio
    verso la libertà e una vita sana!
  • 0:12 - 0:14
    Prima di iniziare,
    vorrei farvi una domanda:
  • 0:15 - 0:17
    su una scala da uno a dieci,
  • 0:17 - 0:19
    dove uno è il punto più basso,
    e dieci il più alto,
  • 0:20 - 0:23
    quanto vi sentite stressati oggi,
    o questa settimana?
  • 0:31 - 0:33
    E nella vostra vita in generale?
  • 0:34 - 0:35
    (Risate)
  • 0:38 - 0:40
    E che effetto vi fa questo numero?
  • 0:44 - 0:49
    Quando ne parlo con la gente,
    di solito mi rispondono da otto in su.
  • 0:50 - 0:53
    E quando chiedo loro spiegazioni,
    di solito mi dicono:
  • 0:53 - 0:55
    be', mi sento come se non fossi
    mai abbastanza bravo.
  • 0:57 - 1:02
    Vogliono essere più veloci, migliori -
    persino "perfetti", in tutti i sensi.
  • 1:05 - 1:07
    E notiamo che lo stress
  • 1:07 - 1:12
    è tra i più rischiosi sintomi,
  • 1:13 - 1:15
    o cause di diverse malattie.
  • 1:17 - 1:21
    Questo significa che può causare
    malattie fisiche, o attacchi di cuore.
  • 1:21 - 1:23
    Invecchiamo più in fretta, persino.
  • 1:24 - 1:26
    Oppure possiamo soffrire
    di malattie psicologiche,
  • 1:30 - 1:32
    e la depressione è una di queste.
  • 1:34 - 1:36
    Siamo stati avvertiti
    dall'Organizzazione Mondiale della Sanità
  • 1:36 - 1:43
    che 300 milioni di persone
    sono affette da depressione.
  • 1:45 - 1:47
    300 milioni di persone
  • 1:47 - 1:51
    sono l'intera popolazione
    degli Stati Uniti!
  • 1:53 - 1:54
    È un numero enorme!
  • 1:57 - 2:00
    Quando ho iniziato il mio primo lavoro,
    ho notato di essere stressata,
  • 2:03 - 2:07
    e quando ne parlavo con la gente
    mi diceva: "Sì, be', anch'io".
  • 2:07 - 2:12
    Era una specie di status: il lavoro,
    la macchina e il mio livello di stress.
  • 2:14 - 2:16
    Cominciai a chiedermi perché,
  • 2:17 - 2:20
    e a un certo punto mi sono resa conto
  • 2:20 - 2:21
    che a stressarmi era [lo scarto]
  • 2:21 - 2:24
    tra la mia situazione attuale,
    dove mi trovo adesso,
  • 2:24 - 2:26
    e dove volevo essere.
  • 2:27 - 2:33
    Perché avevo tanti sogni,
    e non sapevo come seguirli.
  • 2:36 - 2:39
    E cominciai a farmi domande
    su questo lavoro che avevo accettato,
  • 2:39 - 2:41
    e dove ero appena stata promossa
  • 2:41 - 2:45
    Ho pensato: e i prossimi tre anni?
  • 2:47 - 2:48
    I prossimi cinque anni?
  • 2:49 - 2:51
    I prossimi dieci anni?
  • 2:52 - 2:55
    Mi metteva a disagio restare lì.
  • 2:57 - 3:00
    Eppure, allo stesso tempo,
    promettevano tutte le cose giuste:
  • 3:00 - 3:06
    un buon stipendio, un'ottima carriera,
    previdenza sociale, un futuro agiato,
  • 3:06 - 3:09
    insommma quello che tuti i genitori
    vorrebbero per i suoi figli.
  • 3:10 - 3:12
    Era una decisione difficile:
  • 3:14 - 3:18
    scelgo la sicurezza,
    o il mio pieno potenziale?
  • 3:23 - 3:29
    Gli scienziati del Max Planck Institute
    hanno scoperto che siamo esseri empatici.
  • 3:30 - 3:31
    È interessante:
  • 3:32 - 3:37
    quando sono stressata, e voi mi guardate,
    esprimete i miei stessi sintomi di stress
  • 3:38 - 3:40
    e rilasciate gli stessi
    ormoni dello stress.
  • 3:42 - 3:47
    La buona notizia è che,
    così come ci contagiamo lo stress,
  • 3:48 - 3:51
    possiamo anche contagiarci
    di felicità e libertà.
  • 3:53 - 3:57
    Volevo arrivare alla causa, alla radice
    di questa felicità e libertà,
  • 3:59 - 4:03
    e ho trovato una soluzione
    in un ambito davvero inatteso.
  • 4:06 - 4:07
    Questo è Mark.
  • 4:10 - 4:14
    Ha il Morbo di Crohn,
    una malattia cronica dello stomaco.
  • 4:15 - 4:18
    L'infiammazione del suo sangue
    era 20 volte superiore al normale.
  • 4:22 - 4:24
    Non so se sapete come ci si sente:
  • 4:24 - 4:29
    si devono evitare molti alimenti,
    ci si sente deboli, a volte doloranti.
  • 4:30 - 4:33
    Lo stesso cibo che normalmente
    sostiene il corpo e la vita
  • 4:35 - 4:38
    ora distrugge l'intestino.
  • 4:41 - 4:45
    Nel 2014 ha partecipato a un esperimento
  • 4:46 - 4:52
    e ha vinto [un] reddito di base,
    cioè 1000 euro per 12 mesi.
  • 4:55 - 4:58
    E nel momento in cui si è reso conto
    di aver vinto questi soldi
  • 4:58 - 5:02
    senza vincoli, senza dover
    niente a nessuno,
  • 5:04 - 5:06
    poteva guardare il suo corpo guarire.
  • 5:08 - 5:11
    E di settimana in settimana,
    in sette settimane
  • 5:11 - 5:15
    l'infiammazione del suo sangue
    è scesa a livelli normali.
  • 5:18 - 5:21
    E non è solo per i soldi:
    non sono stati loro a guarirlo.
  • 5:23 - 5:28
    È stato il sollievo
    dall'angoscia esistenziale,
  • 5:29 - 5:33
    l'esperienza di un
    rilassamento esistenziale.
  • 5:41 - 5:43
    "Mein Grundeinkommen",
    o "Il mio reddito di base",
  • 5:43 - 5:45
    è proprio questo esperimento:
  • 5:46 - 5:50
    raccogliamo il denaro
    da quasi mezzo milione di persone,
  • 5:57 - 6:00
    fino a quando non arriviamo a €12.000,
  • 6:00 - 6:02
    e poi lo diamo a qualcuno.
  • 6:03 - 6:08
    Abbiamo distribuito
    o messo in palio denaro
  • 6:08 - 6:10
    a più di 100 persone finora.
  • 6:12 - 6:14
    E sono emerse storie molto istruttive.
  • 6:18 - 6:23
    Questo bambino di nove anni è Robin:
    anche lui ha vinto un reddito di base.
  • 6:25 - 6:28
    Non so se riuscite a immaginare
    cosa sia successo,
  • 6:28 - 6:30
    ma questo ragazzo
  • 6:31 - 6:33
    è diventato da un giorno all'altro
  • 6:33 - 6:36
    uno dei maggiori contribuenti
    della sua famiglia,
  • 6:37 - 6:38
    cambiandone l'intera dinamica:
  • 6:42 - 6:45
    la famiglia ha dichiarato
    di aver litigato meno,
  • 6:45 - 6:48
    passato più tempo insieme,
    viaggiato di più,
  • 6:49 - 6:53
    anche se Robin da questi soldi
    voleva solo un libro al mese.
  • 6:57 - 7:01
    E sua madre ha detto:
    per noi non è cambiato ciò che facevamo,
  • 7:01 - 7:02
    ma come l'abbiamo fatto.
  • 7:03 - 7:05
    Abbiamo usato il tempo
    più consapevolmente.
  • 7:07 - 7:11
    Vediamo come questa sensazione di libertà
    offerta dal reddito di base
  • 7:11 - 7:16
    possa diffondersi a molte più persone,
    per esempio alla nostra famiglia.
  • 7:19 - 7:25
    Robin ha affermato che il reddito di base
    ci fa sentire meglio.
  • 7:30 - 7:32
    La terza storia è quella di Jesta.
  • 7:33 - 7:36
    È una lavoratrice autonoma con un figlio.
  • 7:38 - 7:42
    E il suo incubo peggiore
    è che suo figlio si ammali.
  • 7:44 - 7:46
    Perché se non lavora, non guadagna soldi;
  • 7:48 - 7:51
    e se il bambino è malato
    non può lavorare né guadagnare.
  • 7:52 - 7:54
    È precipitata in questa
    paura esistenziale,
  • 7:55 - 7:58
    e ha sofferto per aver dato a suo figlio
  • 7:58 - 8:02
    l'impressione che ammalarsi
    equivalga a fare qualcosa di sbagliato.
  • 8:05 - 8:09
    Quando ha ottenuto un reddito di base,
    non solo poteva stare a casa,
  • 8:10 - 8:13
    ma ha anche sparso la voce
    a molte altre persone,
  • 8:13 - 8:16
    perché pensava che avrebbero dovuto
    provare la stessa libertà.
  • 8:19 - 8:24
    E ha deciso di aprire un concept store
    del tipo "Paga quello che vuoi"
  • 8:25 - 8:32
    perché voleva che tutti
    valutassero il loro lavoro
  • 8:32 - 8:35
    sulla base della qualità
    e dell'empatia, e non del prezzo.
  • 8:37 - 8:39
    E noi siamo così noti per -
  • 8:40 - 8:45
    è così comune per noi valere
    quello che guadagniamo,
  • 8:46 - 8:49
    e lavorare sodo per valere qualcosa.
  • 8:51 - 8:55
    Lei voleva uscire,
    trascendere questo ciclo.
  • 8:57 - 9:02
    Quello che abbiamo imparato
    da questa e altre storie
  • 9:02 - 9:05
    è questa propagazione da me
  • 9:06 - 9:09
    ai miei stretti contatti,
    come la mia famiglia,
  • 9:09 - 9:13
    fino a un intero ecosistema di fiducia.
  • 9:15 - 9:18
    L'iniziativa è in atto da tre anni.
  • 9:18 - 9:24
    Abbiamo già dato a oltre 100 persone
    questo reddito di base.
  • 9:25 - 9:31
    E quello che riferiscono in ogni storia
  • 9:31 - 9:34
    è la maggiore autostima che sentono
    quando tornano al lavoro.
  • 9:36 - 9:40
    Si sentono, complessivamente,
    molto meno stressati nella vita.
  • 9:42 - 9:46
    Quello che non abbiamo sperimentato,
    invece, è l'abbandono del lavoro.
  • 9:47 - 9:51
    Di solito se si chiede a qualcuno:
    "Continuereste a lavorare?"
  • 9:51 - 9:54
    la maggior parte delle persone
    dice: "Sì, io lo farei.
  • 9:55 - 9:59
    Ma il mio vicino di casa è pigro,
    lui no che non lo farebbe".
  • 10:02 - 10:05
    Solo quattro persone, finora,
    hanno lasciato il lavoro.
  • 10:06 - 10:10
    Tre perché a loro non piaceva
    e volevano cambiarlo,
  • 10:10 - 10:12
    mentre una perché voleva
    rimettersi a studiare.
  • 10:15 - 10:17
    Queste storie sono molto istruttive.
  • 10:19 - 10:21
    Osservando i vincitori del reddito di base
  • 10:23 - 10:25
    abbiamo individuato tre fasi
  • 10:25 - 10:29
    che ho attraversato anche io,
    quando pensavo di lasciare il mio lavoro.
  • 10:31 - 10:35
    La prima è il riconoscimento
    della dipendenza.
  • 10:38 - 10:42
    La prima reazione dei vincitori
    è sempre la stessa:
  • 10:42 - 10:46
    "Sono così in debito,
    devo fare qualcosa per gli altri.
  • 10:46 - 10:49
    Mi hanno regalato questi soldi,
    devo loro qualcosa!"
  • 10:50 - 10:54
    Quando pensai di lasciare il lavoro,
    il mio primo pensiero è stato:
  • 10:54 - 10:56
    non posso accettare
    l'indennità di disoccupazione.
  • 10:57 - 11:01
    Voglio dare qualcosa
    alla comunità, non toglierlo.
  • 11:03 - 11:05
    Ma la verità è che lo siamo, dipendenti.
  • 11:06 - 11:08
    E questo non cambierà.
  • 11:08 - 11:11
    Questo è un dato di fatto,
    e anzi ci rafforza.
  • 11:14 - 11:16
    Il che porta direttamente
    al punto successivo:
  • 11:16 - 11:18
    accettare la libertà.
  • 11:19 - 11:23
    Abbiamo notato che molte volte
    gli amici dicono ai vincitori:
  • 11:25 - 11:27
    "Perché non prendi i soldi
  • 11:27 - 11:29
    e fai quel che è giusto per te
    in questo momento?
  • 11:30 - 11:33
    Cos'è che davvero, davvero,
    davvero vuoi fare?"
  • 11:35 - 11:40
    E quando mi sono concessa
    l'indennità di disoccupazione,
  • 11:41 - 11:44
    ho notato che avevo molte più idee
  • 11:44 - 11:46
    e che non consumavo quanto prima,
  • 11:48 - 11:51
    perché non dovevo "compensare" nulla.
  • 11:53 - 11:56
    Ed è una storia comune
    anche a tutti i nostri vincitori.
  • 12:01 - 12:04
    La terza fase è la "libertà
    auto-responsabile".
  • 12:06 - 12:10
    La nostra società tende a saltare
    le prime due fasi,
  • 12:10 - 12:12
    saltando direttamente in questa,
  • 12:13 - 12:15
    e questo non ha senso.
  • 12:16 - 12:21
    Perché grazie a questa fiducia
    che vi è stata accordata
  • 12:21 - 12:23
    può crescere qualcosa di più grande.
  • 12:27 - 12:32
    E ci siamo accorti che avevo più idee,
    più capacità di realizzarle,
  • 12:32 - 12:36
    e mi chiedevo, come posso prendere
    questa libertà che sento
  • 12:36 - 12:38
    e portarla nella mia vita lavorativa,
  • 12:38 - 12:41
    e nella vita lavorativa degli altri?
  • 12:42 - 12:46
    È così "Mein Grundeinkommen"
    [Il mio reddito di base] ebbe inizio:
  • 12:47 - 12:49
    grazie a questa fase.
  • 12:50 - 12:52
    Questo è ciò che mi ha fatto pensare,
  • 12:52 - 12:56
    come posso crescere e dare questa libertà
    anche alle altre persone.
  • 12:59 - 13:00
    Perché pensiamo ancora
  • 13:01 - 13:04
    di poter guadagnare e comprare la libertà.
  • 13:09 - 13:11
    Ma possiamo solo viverla.
  • 13:17 - 13:22
    Se dovete portare con voi
    una sola cosa da questo talk,
  • 13:23 - 13:27
    direi che è questa: questa sensazione,
    questa profonda libertà interiore,
  • 13:27 - 13:28
    può iniziare da voi.
  • 13:30 - 13:34
    E può iniziare con il chiedervi,
    a voi stessi e ai vostri amici:
  • 13:34 - 13:38
    cosa fareste, se non doveste
    preoccuparvi del vostro reddito?
  • 13:42 - 13:46
    E immaginate in che tipo
    di società vivremmo,
  • 13:49 - 13:51
    se potessimo scegliere in libertà
  • 13:52 - 13:54
    le cose giuste per noi
    in questo momento.
  • 13:58 - 14:00
    Tutto questo può iniziare da voi.
  • 14:00 - 14:02
    Auguro a tutti noi buona fortuna.
  • 14:03 - 14:06
    (Applausi)
Title:
La libertà è il requisito per una vita sana! | Anne Kliebisch | TEDxHHL
Description:

La libertà è il requisito per una vita sana! Oggi la depressione è la nuova vera emergenza sociale. E non solo perché è stato scritto a chiare lettere dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, come sappiamo tutti. Ma perché nulla sembra mai cambiare. Anne Kliebisch, però, sembra aver trovato una parte del percorso verso una vita sana.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.

Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
14:14

Italian subtitles

Revisions