Un breve tour degli ultimi quattro miliardi di anni (dinosauri non inclusi)

In questo tour esilarante e vorticoso degli ultimi quattro miliardi di anni di evoluzione, il paleontologo e TED Fellow Lauren Sallan ci presenta alcuni dei diversi animali selvaggi che vagavano per il pianeta preistorico (dagli squali con le ali ai coccodrilli al galoppo e ai rinoceronti dal collo lungo) e mostra perché la paleontologia riguarda molto più dei dinosauri.

Paleontologia,

una scienza per i più piccoli,

volta a riesumare i dinosauri

per mettere in scena "Jurassic Park".

Si scava fino a tirar fuori i teschi,

e si espongono,
così tutti li guardano a bocca aperta.

La sua importanza,
a prescindere da acchiappaclic,

libri da colorare e film di mostri,

è sconosciuta.

No...
Un momento.

Non è affato questa la paleontologia.

La paleontologia
è lo studio della vita del passato.

Di tutte le forme di vita.

Dai nostri antenati alle forme aliene.

Riguarda le domande esistenziali,
tipo: "Chi siamo?"

E "Come siamo arrivati qui?"

utilizzando la definizione di "noi"
più ampia possibile:

la vita stessa.

I dinosauri, una categoria di uccelli,

rappresenta solo una stretta percentuale.

(Risate)

Eppure attira la maggior parte
dell'attenzione mediatica.

[La diversità nell'età antica,
I dinosauri, la paleontologia]

È un meme corretto;
non l'ho nemmeno fatto io.

È solo la verità.

Però, per molti paleontologi
i dinosauri sono una porta d'ingresso.

Ci sono cose ancora più interessanti
nei resti fossili

e noi lo sappiamo bene.

Facciamo un bel tour
senza dinosauri di mezzo

degli ultimi quattro miliardi di anni.

(Risate)

Primo step, materiale genetico

In sostanza, i virus
iniziarono a produrre proteine

e a distruggere l'ambiente.

La terra fu infettata dalla vita.

Alcuni di questi batteri impararono
a mangiare la luce del sole

producendo idrogeno

estraendo il carbonio dalla terra

e distruggendo il ferro,
cibo di altri microbi,

rendendolo cenere.

Così va avanti per miliardi di anni

Dei batteri attaccano altri batteri

prendendo il loro potere
per trasformare l'ossigeno in energia,

diventando i precursori
di piante e animali.

Il risultato? Stravolgimenti climatici,

da caldo a freddo e viceversa,

e così la Terra diventa
una palla di neve coperta di ghiacciai.

Il termine tecnico per questo periodo
è "Terra Palla di Neve".

(Risate)

Sette-ottomila milioni di anni fa,

i microbi si unirono,

creando la vita multicellulare.

Sei milioni di anni fa,

appaiono colonie geometriche,
che risucchiano i microbi dall'acqua.

Vengono presto sostituiti
dagli antenati degli animali moderni.

L'esplosione Cambriana.

I parenti delle aragoste
mangiano altri animali,

li catturano usando la loro forte presa.

Vermi corazzati che si dimenano
strisciano per il fondo marino

creando un nuovo ecosistema.

Antenati dei girini
che stavano lungo le rive,

mentre i parenti delle anguille
digrignando i denti,

nuotavano sul cono corallino
delle prime barriere,

schivando i decantati (ma piccoli) mostri

e gli scorpioni di mare affamati.

I funghi arrivano nella terraferma.

Ma poi tornano i ghiacciai,
uccidendo più o meno tutto.

Ma l'estinzione di massa apre opportunità.

Pesci senza mascelle invadono l'oceano,

hanno punte, rebbi, e infine, pinne.

Ragni, scorpioni, serpenti
e vermi arrivano sulla terra.

Da qualche parte in Cina,
un pesce sviluppa le mascelle,

e i discendenti conducono
i pesci senza mascella,

gli scorpioni di mare e il plancton

all'estinzione.

Ad alcuni di questi pesci,

che avevano ossa nelle loro pinne,

spuntano le dita,

sette o otto per pinna.

Sulla terra, le piante diventano animali,

crescono robuste

o diffondono le loro spore
solo una volta, prima di morire.

Ma tornano di nuovo i ghiacciai,

estinzione di massa numero due.

Era l'era di pesci strambi
e dei gigli di mare argentati.

Squali con le ali.

Squali con mascelle fatali.

Squali con pinne coperte di dentini.

Squali con placche dentarie che tritano.

Pesci ossei che assomigliavano
ai pesci angelo e alle anguille

per la prima volta.

Si sviuppano le paludi,

portando millepiedi lunghi tre metri,
e i draghi giganti volano.

Si spargono lungo il supercontinente
della Pangea, e muoiono,

creano il carbone,

e ci conducono a un'era glaciale
di 100 milioni di anni.

Infine, i vertebrati si stabiliscono
sulla terraferma in modo permanente,

diventano anfibi simili ad alligatori

e protomammiferi dai denti a sciabola.

Ma poi, iniziano le eruzioni vulcaniche
per tutta la Siberia,

e quasi tutto muore:

estinzione di massa numero tre.

(Risate)

Muore quasi tutta la vita.

Un solo, solitario mammifero
sopravvive e cresce,

ma presto viene rimpiazzato
dalla furia dei coccodrilli.

Nell'oceano, i rettili marini,

come zattere giganti
che mangiavano i parenti dei ricci di mare

e calamari corazzati,
ammoniti di ogni tipo e ogni forma.

Ma poi, la Pangea inizia a dividersi,

si forma un mare di lava

che un giorno diventerà
l'Oceano Atlantico,

gas tossico si sparge per l'atmosfera:

estinzione di massa numero quattro.

(Risate)

Già, ce ne sono molte più
di queste cinque,

queste sono le principali.

(Risate)

Quindi, finalmente
ci sono pesci grandi come balene

e i pesci moderni assaltano i coralli,
che si sono fatti enormi

usando le loro alghe
per mangiare la luce del sole.

Appaiono granchi, pastinache,
e altri pesci dai denti affilati

distruggono le conchiglie:

inizia la corsa alle armi
tra predatori e prede.

Si assiste a un'esplosione
della biodiversità marina.

I mammiferi volano,
si arrampicano sugli alberi

e fanno tante altre cose
che assomigliano a quelle moderne.

Si nutrono dei primi fiori
impollinati dalle prime api

Ci sono rivoluzioni ecologiche
di mare e terra

che hanno portato al mondo moderno.

Senza contare l'asteroide
che colpisce il Messico,

e quei vulcani scatenati
dall'altra parte del mondo in India,

e ancora una volta muore quasi tutto.

(Risate)

Ma... c'è sempre un ma,
visto che noi siamo qui...

i mammiferi risorgono dalle ceneri,

si rimpiccioliscono sotto tanto calore
e si ingrandiscono pure.

C'erano alberi di palma
e serpenti lungo tutto l'Artico.

Cervi e cani predatori
se la spassano lungo i fiumi antichi,

e i loro parenti ritornano negli oceani

e diventano balene simili a lontre.

Le iene e altri carnivori simili

non vengono cacciati
da giganti rinoceronti dal collo lungo.

A questo punto, tutto sembra familiare,

ma non è così.

In Antartide, inizia un'era glaciale,

forma la prima calotta glaciale permanente
in duecento milioni di anni.

fa inaridire tutto il resto del mondo,

ma consente la crescita delle piante,
dei roditori, dei gatti.

Da qualche parte, in Africa,

uno scimmione inizia a camminare
lungo la nuova savana.

Ah, c'erano anche dei salmoni
con denti a sciabola,

devo menzionarlo.

(Risate)

Quindi, sappiamo che questo è successo

e molto altro.

Come?

Perché?

La paleontologia
è una scienza molto ricca

si interseca con molteplici
campi e tecnologie.

Non esiste una banca dati
più grande dei resti fossili,

e noi ne estraiamo ogni dettaglio.

Usiamo scan computerizzati,

usiamo isotopi,

usiamo genomi,

usiamo robot,

usiamo simulazioni matematiche,

e ogni tipo di analisi.

Massimizziamo tutto questo
per capire il passato

e come funziona l'evoluzione.

Ci consente anche
di fare previsioni per il futuro.

Cosa succederà
dopo la prossima estinzione di massa?

Quali strane creature nasceranno?

I mammiferi torneranno piccoli?

Continueranno a esistere i mammiferi?

Ricapitolando,

abbiamo scoperto molto sui dinosauri.

Ma resta molto da scoprire

sull'altro 99,9% degli esseri
che hanno vissuto.

Questa è la paleontologia.

Grazie.

(Applausi e ovazioni).