Non mettiamo fine alle nostre città | Daniel Medvedovsky | TEDxParqueSanCarlos
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0:55 - 0:58Tutti coloro che sono cresciuti
in piccole città -
0:58 - 1:01sono sicuro che almeno una volta
hanno detto: -
1:03 - 1:05''Qui non ci sono opportunità.
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1:05 - 1:07Non c'è niente da fare.
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1:08 - 1:09Non posso trovare un lavoro fisso.
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1:10 - 1:13Non riesco a realizzarmi come vorrei.''
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1:14 - 1:19Attenzione! In quel momento
entra in scena una persona, -
1:19 - 1:26di solito anziana, capelli grigi e pancia
grande quanto le sue esperienze, -
1:26 - 1:28senza offendere nessuno,
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1:29 - 1:33per ricordarci che le cose
erano meglio prima. -
1:35 - 1:37È davvero così?
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1:39 - 1:45Oppure, non sappiamo approfittare
di ciò che le città possono offrirci? -
1:46 - 1:47Pensando a questo,
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1:48 - 1:51mi vengono in mente i miei vecchi amici:
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1:51 - 1:53Juancho, Franco ed Emanuel.
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1:54 - 1:56La foto che state vedendo
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1:57 - 2:00fu scattata nel 2009,
quando eravamo al liceo. -
2:01 - 2:03Che posso dirvi dei miei amici?
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2:03 - 2:05Voglio loro bene,
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2:05 - 2:07sono come i miei fratelli
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2:07 - 2:11e sono tre ragazzi molto intelligenti
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2:12 - 2:14che, solo perché non avevano
le risorse necessarie -
2:14 - 2:18per poter studiare quello che volevano,
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2:19 - 2:23rimaserò qui in città, e,
sorprendentemente, -
2:23 - 2:26fin ad oggi, non sono stati in grado
di trovare un lavoro -
2:26 - 2:30che avrebbe permesso loro di trasformare
i sogni in realtà. -
2:31 - 2:33Per quanto mi riguarda,
sono il quarto in questa foto, -
2:34 - 2:37la mancanza delle opportunità
si è sentita anche per me. -
2:37 - 2:42I miei genitori, che lavorano duramente
hanno fatto tanti sforzi -
2:42 - 2:44per far sì che io studiassi
quello che volevo, -
2:45 - 2:48perché lo sapevano,
lo sapevo anch'io, -
2:48 - 2:52che se fossi rimasto qui in città,
anche se avrei studiato qualcosa, -
2:53 - 2:57era probabile che il mio futuro
sarebbe stato privo di opportunità. -
2:58 - 3:03Vi siete mai chiesto perché
succede tutto questo? -
3:06 - 3:08Nel ventunesimo secolo.
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3:09 - 3:13Viviamo in questo fenomeno
che conosciamo come globalizzazione, -
3:14 - 3:19in cui accadono eventi e progressi
ad una velocità che ci sorprende, -
3:19 - 3:23abattendo confini e barriere
che esistono tra le persone. -
3:25 - 3:31In questo contesto, le città
saranno sempre più importanti. -
3:31 - 3:33Siamo onesti: sono la nostra casa.
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3:33 - 3:37E le creiamo e ricreiamo
ad ogni passo che facciamo. -
3:38 - 3:45Si stima che entro il 2050,
68 per cento della popolazione mondiale -
3:45 - 3:47vivrà nelle città.
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3:47 - 3:53Per aiutarvi a capire meglio,
significa quasi 7 persone su 10 -
3:53 - 3:54in tutto il mondo.
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3:55 - 3:57Sette persone su dieci.
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3:59 - 4:02Se il numero delle persone
che scelgono di vivere in città aumenta, -
4:03 - 4:07significa che è lì che abbiamo
maggiore possibilità di fare progressi. -
4:08 - 4:10Allora perché,
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4:10 - 4:13mentre alcune città
sembrano intrappolate nel passato -
4:14 - 4:18altre progrediscono, sono vivaci,
tutti vogliono visitarle -
4:18 - 4:20e tutti vogliono viverci?
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4:21 - 4:24Vi darò una parola chiave
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4:25 - 4:28e voglio che la ricordiate
dopo che ve ne andrete -
4:28 - 4:29per tornare a casa.
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4:30 - 4:32Strategia.
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4:32 - 4:36Se vogliamo che la globalizzazione
sia utile per le nostre città -
4:36 - 4:39per offrire maggiori opportunità
alle persone, -
4:39 - 4:43dobbiamo uscire nel mondo
in modo strategico. -
4:44 - 4:45Una delle cose che mi preoccupa
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4:46 - 4:50come futuro professionista
nel settore delle relazioni internazionali -
4:50 - 4:52è proprio questo:
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4:52 - 4:54collegando le città
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4:55 - 4:58alle opportunità
che il mondo ha da offrirci. -
4:58 - 5:00Non in modo indiscriminato,
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5:00 - 5:04ma evidenziando le nostre qualità,
il nostro potenziale, -
5:05 - 5:08e cercando di ridurre l'impatto
che il mondo può avere -
5:08 - 5:11sulle nostre debolezze.
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5:12 - 5:13Ora, si potrebbe dire:
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5:13 - 5:17Come si può realizzare tutto questo?
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5:18 - 5:23Attraverso progetti concreti che migliorano
la qualità della vita della gente -
5:24 - 5:29e evitando la migrazione altrove
alla ricerca di un futuro migliore. -
5:31 - 5:35Di nuovo, mi vengono in mente
i miei amici. -
5:36 - 5:39Questa è una foto di qualche mese fa.
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5:39 - 5:42Al primo impatto,
si notano un paio di cose. -
5:42 - 5:47Innanzitutto, abbiamo aggiunto
un quinto amico, fedele al gruppo. -
5:47 - 5:48Sapete chi?
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5:48 - 5:50L'alcol.
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5:51 - 5:53Secondo, possiamo dire anche
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5:53 - 5:56che esiste un rapporto inversamente
proporzionale tra di loro. -
5:57 - 6:00Mentre la qualità delle foto migliora,
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6:01 - 6:03le persone rappresentate peggiorano.
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6:03 - 6:04(Risate)
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6:04 - 6:08Alcuni hanno preso qualche chilo,
altri hanno meno capelli, -
6:08 - 6:13ma sapete cosa condividiamo,
fino ad oggi, -
6:13 - 6:17oltre il profondo affetto
che proviamo l'uno per l'altro? -
6:18 - 6:21Il segno di mancanza di opportunità.
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6:24 - 6:28Franco, per esempio,
quello nella mia destra in questa foto, -
6:29 - 6:34era un campione nazionale
alle Olimpiadi di Geografia nel 2012. -
6:35 - 6:36Il campione nazionale.
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6:38 - 6:39Ma oggi,
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6:39 - 6:42per quanto si dedichi a studiare
per diventare un insegnante di geografia, -
6:42 - 6:47non ha tempo perché
deve lavorare da lunedì a lunedì -
6:47 - 6:49solo per guadagnarsi da vivere.
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6:50 - 6:54Poi c'è Juancho,
quello alla mia sinistra nella foto. -
6:54 - 6:56Qui era il suo compleanno.
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6:57 - 7:00Juancho voleva studiare qualcosa
relativo al settore della difesa -
7:01 - 7:04per potersi unire alle forze dell'ordine
del nostro paese. -
7:05 - 7:07Ma, siccome non ha avuto
questa possibilità, -
7:07 - 7:10lui continua a cambiare lavoro,
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7:10 - 7:13incapace di trovare ciò che ama davvero.
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7:13 - 7:15E non riesce a trovare neanche un lavoro
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7:15 - 7:18per avere una sufficiente
indipendenza economica. -
7:19 - 7:22L'ultimo, questo è Emanuel,
un genio del computer. -
7:22 - 7:26Non potete imaginare quanto è bravo.
Riesce a sistemare tutto. -
7:27 - 7:31Ma dopo aver lavorato tutto il giorno
nel suo negozio, -
7:31 - 7:34il negozio che ha costruito da zero,
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7:35 - 7:37va in università a studiare
programmazione, -
7:38 - 7:41e non può raggiungere il suo potenziale
e continuare a imparare ciò che gli piace -
7:41 - 7:43perché gli mancano gli strumenti necessari
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7:43 - 7:46per mancanza di fondi all'università.
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7:47 - 7:49Il ragazzo studia programmazione
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7:49 - 7:53e non ha nemmeno i programmi giusti
sul computer per farlo. -
7:56 - 7:59La cosa peggiore di questo
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8:00 - 8:03è che noi, in quanto giovani,
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8:04 - 8:08non siamo inferiori al resto del mondo
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8:09 - 8:11non siamo affatto diversi.
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8:11 - 8:12Sapete, di recente
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8:14 - 8:18ho avuto la fortuna di essere stato scelto
tra un gruppo selezionato -
8:19 - 8:24di otto giovani leader mondiali
per partecipare a un seminario -
8:24 - 8:27a Nuova Delhi, la capitale dell'India,
per una settimana. -
8:28 - 8:32Ho rappresentato l'Argentina,
ero l'unico argentino, -
8:32 - 8:36è stata un'esperienza incredibile,
a dir poco. -
8:36 - 8:38Cioè, mi è rimasta impressa.
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8:39 - 8:40Ho imparato tante cose.
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8:41 - 8:44Oggi vorrei condividere con voi
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8:45 - 8:46due cose:
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8:46 - 8:49la prima, ci sono milioni di cose,
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8:50 - 8:53e questo non sarò mai in grado
di dirlo con sufficiente enfasi -
8:53 - 8:55affinché possiate capirlo,
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8:56 - 8:59ma ci sono milioni di opportunità là fuori
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8:59 - 9:02per tutti.
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9:03 - 9:07Bisogna cercarle, non arrivano da sole.
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9:08 - 9:11E la seconda, ma non meno importante,
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9:12 - 9:16le nostre risorse da argentini,
sono brillanti. -
9:16 - 9:20Non abbiamo niente da invidiare
ai giovani americani -
9:20 - 9:22né ai cinesi, né a nessun altro.
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9:22 - 9:26Sapete cosa li contraddistingue da noi?
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9:27 - 9:32Hanno uno stato che li aiuta
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9:32 - 9:35e offre delle opportunità in modo
che possano svilupparsi. -
9:36 - 9:42Di nuovo, vogliamo città migliori?
Dobbiamo uscire nel mondo strategicamente. -
9:44 - 9:48Mi ricordo quando andai
per la prima volta a Rosario, -
9:48 - 9:52per studiare,
tre giorni prima di compiere 18 anni. -
9:53 - 9:57Ero un bambino, un bambino spaventato,
avevo tanta paura. -
9:59 - 10:03Non sono mai riuscito a dirlo in pubblico,
perché è molto difficile per me, -
10:03 - 10:08ma tutti quelli intorno a me sanno
quello che ho dovuto passare. -
10:10 - 10:13È molto difficile lasciare
la propria città, la propria casa. -
10:14 - 10:16È come lasciare un pezzo di cuore.
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10:17 - 10:20Anche se sono passati sei anni,
mi sento ancora così. -
10:22 - 10:27Quindi se non volete che questo
accada a voi, né ai vostri amici, -
10:28 - 10:29o a chiunque voi conosciate,
-
10:30 - 10:34è necessario fornire strumenti
ai nostri giovani -
10:34 - 10:38affinché stiano nelle loro città
e possano crescere lì. -
10:39 - 10:40Dopotutto,
-
10:41 - 10:45cosa può essere meglio
che aiutare la città dove sei nato? -
10:46 - 10:49E con una strategia possiamo farcela.
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10:51 - 10:56Imaginate quanto geniale
sarebbe stato Franco -
10:57 - 11:00se avesse potuto dedicarsi
completamente alla geografia. -
11:02 - 11:06O Juancho, se oggi facesse parte
delle forze dell'ordine -
11:06 - 11:07del nostro paese.
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11:08 - 11:12O nel caso di Emanuel,
se avesse i programmi necessari -
11:12 - 11:14per poter studiare quello che gli piace.
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11:16 - 11:17Così ...
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11:19 - 11:20Così eh? ...
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11:21 - 11:24Così vedete
la mancanza delle opportunità. -
11:26 - 11:30Nel caso in cui quello che dico
-
11:31 - 11:34non vi convinca
-
11:35 - 11:37e volete un altro esempio --
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11:38 - 11:39Guardate.
-
11:40 - 11:41Guardate questo.
-
11:43 - 11:49Questo è il tatuaggio che feci quando
fui finalmente in grado di superare -
11:49 - 11:55la profonda depressione che mi distrusse
quando dovetti lasciare la mia città, -
11:57 - 12:03dopo due tentativi di suicidio
e sostegno psicologico, -
12:04 - 12:08è stato molto,
molto difficile da superare. -
12:10 - 12:12Se vogliamo che queste cose
smettano di accadere, -
12:13 - 12:16dobbiamo uscire nel mondo strategicamente.
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12:17 - 12:21Vi prego, non mettiamo fine
alle nostre città. -
12:21 - 12:23Grazie.
- Title:
- Non mettiamo fine alle nostre città | Daniel Medvedovsky | TEDxParqueSanCarlos
- Description:
-
Daniel è uno studente di relazioni internazionali presso l'Università Nazionale di Rosario e, in giovane età, ha avuto l'opportunità di socializzare con i giovani leader da tutto il mondo in vari eventi, in Austria, Cile e, di recente, in India, dove ha viaggiato come rappresentante dell'Argentina in un importante programma di diplomazia. Tuttavia, non ha mai dimenticato le sue radici e ciò che considera una pietra miliare nella sua vita: i suoi amici del liceo. Ecco perché trasforma la sua esperienza in questo discorso, in cui ci racconta come le piccole città possono generare più opportunità per tutti, ma senza dimenticare Juancho, Franco ed Emanuel.
This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx
- Video Language:
- Spanish
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 12:32
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for No le pongamos punto final a nuestras ciudades | Daniel Medvedovsky | TEDxParqueSanCarlos | ||
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