Le alghe possono aiutare a frenare il riscaldamento globale?
-
0:04 - 0:06Ecco qua, ce ne sono un sacco.
-
0:07 - 0:09Queste sono alghe marine.
-
0:14 - 0:15Sono organismi piuttosto semplici
-
0:16 - 0:19eppure dotati di notevoli qualità.
-
0:19 - 0:22Innanzitutto, crescono molto in fretta.
-
0:23 - 0:26Il carbonio contenuto in queste alghe,
-
0:26 - 0:28solo poche settimane fa,
-
0:28 - 0:32fluttuava nell'atmosfera
sotto forma di CO₂ -
0:32 - 0:35causando gravi effetti negativi
sul cambiamento climatico. -
0:36 - 0:40Al momento, è rinchiusa
al sicuro all'interno delle alghe, -
0:40 - 0:41ma quando l'alga marcisce,
-
0:41 - 0:44e dall'odore direi che manca poco,
-
0:44 - 0:49l'anidride carbonica CO₂
viene rilasciata di nuovo nell'atmosfera -
0:49 - 0:53Non sarebbe fantastico trovare il modo
-
0:53 - 0:57di tenere l'anidride carbonica
bloccata a lungo termine -
0:57 - 1:02contribuendo così significativamente
a risolvere il problema climatico? -
1:04 - 1:06L'abbassamento dei livelli di CO₂
-
1:07 - 1:10è diventato di recente
l'altra metà della sfida sul clima -
1:10 - 1:14e ciò è accaduto
a causa del nostro enorme ritardo -
1:14 - 1:16nell'affrontare il cambiamento climatico,
-
1:16 - 1:21per cui ora dobbiamo fare due cose
importanti e difficili contemporaneamente: -
1:21 - 1:25dobbiamo ridurre le emissioni
con l'uso di fonti di energia pulite -
1:25 - 1:28e, allo stesso tempo,
estrarre grossi volumi -
1:28 - 1:31di anidride carbonica nell'atmosfera.
-
1:31 - 1:35Se non lo facciamo, circa il 25%
dell'anidride carbonica emessa -
1:35 - 1:38rimarrà nell'aria,
secondo gli standard umani, per sempre. -
1:39 - 1:41Quindi, dobbiamo agire.
-
1:42 - 1:46Siamo entrati in una nuova fase
della crisi climatica -
1:46 - 1:48una fase che richiede
un nuovo modo di pensare. -
1:48 - 1:52Idee come quella di controbilanciare
le emissioni di carbonio, non hanno senso -
1:52 - 1:54nell'era moderna.
-
1:54 - 1:56Quando vuoi compensare per qualcosa,
-
1:56 - 1:59è come se dicessi a te stesso: "Ora vado
a immettere gas serra nell'atmosfera, -
1:59 - 2:02ma poi compenserò
riducendolo". -
2:02 - 2:04Quando la priorità è
sia tagliare le emissioni -
2:04 - 2:05sia ridurre i livelli di CO₂,
-
2:05 - 2:08questo modo di pensare
non ha più alcun senso. -
2:08 - 2:10E quando parliamo di ridurre,
-
2:10 - 2:15intendiamo mettere grandi volumi
di gas serra, e specialmente CO₂, -
2:15 - 2:17fuori circolazione.
-
2:17 - 2:19Per farlo, c'è bisogno
di una tassa sul carbonio. -
2:19 - 2:23Una tassa significativa, che sia in grado
di pagare per un servizio -
2:23 - 2:26dal quale tutti trarremo beneficio.
-
2:26 - 2:29Finora, abbiamo fatto pochissimi progressi
-
2:29 - 2:31con la seconda parte
della sfida climatica. -
2:31 - 2:33La maggior parte della gente
non vi presta alcuna attenzione. -
2:34 - 2:38A volte, sento persone che dicono:
-
2:38 - 2:42"Ho perso ogni speranza che si possa
fare qualcosa per il problema del clima". -
2:42 - 2:45E, vi dirò,
anch'io ho passato le mie notti insonni. -
2:45 - 2:49Ma oggi sono qui in veste di ambasciatore
di queste umili alghe marine. -
2:51 - 2:56Penso che abbiano il potenziale
per svolgere un ruolo centrale -
2:56 - 3:00nell'affrontare la sfida posta
dal cambiamento climatico -
3:00 - 3:02e nel nostro futuro.
-
3:02 - 3:06Gli scienziati ci dicono che,
per i prossimi 80 anni o giù di lì, -
3:06 - 3:08fino alla fine del secolo,
-
3:08 - 3:11dovremo cercare
di tagliare le emissioni di gas serra -
3:11 - 3:14nella misura del 3% all'anno
-
3:14 - 3:18estraendo ogni anno
tre gigatonnellate di CO₂ dall'atmosfera. -
3:18 - 3:22Sono numeri così grandi
che ci lasciano perplessi. -
3:22 - 3:24Ma questo è ciò che gli scienziati
ci dicono di fare. -
3:25 - 3:29In genere non amo mostrare questo grafico,
ma penso che dovrò farlo. -
3:29 - 3:34Racconta in modo molto eloquente
la storia del mio personale fallimento, -
3:34 - 3:37di tutto il mio lavoro di patrocinio
per il cambiamento climatico -
3:37 - 3:40e del nostro fallimento collettivo
nell'affrontare il cambiamento climatico. -
3:40 - 3:46Qui vedete la curva del riscaldamento
e della concentrazione dei gas serra -
3:46 - 3:50Sono visibili anche tutti i grandi annunci
scientifici che sono stati fatti, -
3:50 - 3:53per quantificare il pericolo rappresentato
dal cambiamento climatico, -
3:53 - 3:55gli incontri politici fatti.
-
3:55 - 3:58Nulla di tutto ciò
ha modificato la traiettoria. -
3:58 - 4:01È proprio per questo motivo
che servono nuove idee, -
4:01 - 4:03serve un approccio nuovo.
-
4:04 - 4:10Come si può fare, dunque, a ridurre
i gas serra su scala globale? -
4:11 - 4:13Ci sono solo due modi di farlo,
-
4:13 - 4:16e posso affermarlo dopo avere a lungo
approfondito il problema. -
4:17 - 4:20Vi anticipo solo che...
-
4:20 - 4:25alla fine del mio annuncio, l'odore
di queste alghe vi sembrerà odore di rose! -
4:25 - 4:27È una delle nostre migliori possibilità,
-
4:27 - 4:30ma ce ne sono moltissime altre.
-
4:30 - 4:34Ci sono percorsi chimici
e percorsi biologici. -
4:34 - 4:37Due modi, in sostanza,
di portare a termine questo compito. -
4:37 - 4:39L'indirizzo biologico è fantastico
-
4:39 - 4:43perché l'energia che richiede,
l'energia solare, -
4:43 - 4:44è di fatto gratuita.
-
4:44 - 4:47Usiamo il sole per indurre
la fotosintesi nelle piante, -
4:47 - 4:50ridurre l'anidride carbonica
e catturare il carbonio. -
4:50 - 4:51Ma ci sono anche percorsi chimici.
-
4:51 - 4:54Lo so, la cosa sembra inquietante,
ma non è affatto male. -
4:54 - 5:00Il problema è che ci tocca pagare
per l'energia richiesta dal compito -
5:00 - 5:02o per facilitare quell'energia.
-
5:02 - 5:05La cattura diretta dell'aria
è un ottimo esempio di percorso chimico, -
5:05 - 5:09attualmente usato
per eliminare CO₂ dall'atmosfera -
5:09 - 5:12per produrre biocarburante
o materie plastiche. -
5:12 - 5:16Si stanno facendo grandi progressi,
ma ci vorranno diversi decenni -
5:16 - 5:21prima di estrarre dall'atmosfera 1Gt
di CO₂ all'anno usando mezzi chimici. -
5:21 - 5:24Penso che i metodi biologici
facciano sperare in meglio -
5:24 - 5:26per obbiettivi
a breve termine. -
5:26 - 5:30Avrete di certo sentito parlare
di riforestazione, piantare alberi, -
5:30 - 5:32come una delle soluzioni possibili
al problema climatico. -
5:32 - 5:34La domanda sorge spontanea:
-
5:34 - 5:37È possibile uscire da questa situazione
piantando alberi? -
5:38 - 5:41Io sono abbastanza scettico al riguardo
per una serie di ragioni. -
5:41 - 5:43Una di queste
è la dimensione del problema. -
5:43 - 5:46Tutti gli alberi, in principio,
sono semi, sono esseri minuscoli -
5:46 - 5:48che impiegano molti decenni
prima di raggiungere -
5:48 - 5:51la piena capacità
di catturare il carbonio. -
5:51 - 5:52In secondo luogo,
-
5:52 - 5:56la superficie terrestre,
è già sfruttata in modo intensivo. -
5:56 - 6:00Ci fornisce cibo, prodotti forestali,
-
6:00 - 6:03protezione della biodiversità,
acqua e quant'altro. -
6:03 - 6:06Pensare di trovare spazio sufficiente
per affrontare questo problema -
6:06 - 6:08sarà quanto meno problematico.
-
6:09 - 6:11Se, invece, guardiamo in alto mare,
-
6:11 - 6:15una soluzione appare possibile
in quanto c'è già un settore esistente -
6:15 - 6:17e un percorso che sembra più definito.
-
6:17 - 6:20Gli oceani coprono circa il 70%
del nostro pianeta. -
6:20 - 6:24Hanno un ruolo importantissimo
nella regolazione del nostro clima -
6:24 - 6:27e se riusciamo a migliorare
la crescita delle alghe, -
6:27 - 6:31possiamo usarle per sviluppare
una coltura in grado di cambiare il clima. -
6:31 - 6:33Le specie di alghe esistenti
sono tantissime, -
6:33 - 6:36ce n'è una varietà genetica incredibile,
-
6:36 - 6:38tutte molto antiche:
-
6:38 - 6:41le alghe furono i primi organismi
pluricellulari ad evolversi sulla terra. -
6:41 - 6:45Attualmente, determinati tipi di alghe
vengono usati per scopi specifici, -
6:45 - 6:49come lo sviluppo di prodotti farmaceutici
di altissima qualità. -
6:49 - 6:52Ma possono anche essere usate
per salutari bagni -
6:52 - 6:54con effetti benefici per la pelle.
-
6:54 - 6:57Io non posso confermarlo
ma potete provare voi stessi. -
6:57 - 7:00La cosa più importante nella coltivazione
delle alghe è la loro scalabilità. -
7:00 - 7:04Se riuscissimo a occupare il 9%
della superficie oceanica -
7:04 - 7:05con la coltivazione di alghe,
-
7:05 - 7:09potremmo riuscire a ridurre
una quantità di gas serra -
7:09 - 7:10pari alle emissioni di un intero anno,
-
7:10 - 7:12vale a dire più di 50 gigatonnellate.
-
7:12 - 7:15Quando lo scoprii, trovai fosse
una cosa straordinaria, -
7:15 - 7:19ma poi provando a calcolare esattamente
quel 9% di massa oceanica della terra, -
7:19 - 7:21scoprii che era circa
quattro volte e mezzo l'Australia, -
7:21 - 7:23il paese in cui vivo.
-
7:23 - 7:25Volete sapere a che punto siamo?
-
7:25 - 7:29Quante fattorie di alghe
sono attualmente coltivate nell'oceano? -
7:29 - 7:30Zero.
-
7:30 - 7:33Ma ne esistono alcuni prototipi,
sui quali riponiamo le nostre speranze. -
7:33 - 7:38Questo piccolo disegno di una fattoria
di alghe in corso di realizzazione -
7:38 - 7:41ci dice cose molto interessanti
sulle alghe marine. -
7:41 - 7:43Potete vedere le alghe
che crescono su quella griglia, -
7:43 - 7:45a 25 metri di profondità,
nell'oceano. -
7:45 - 7:49È molto diverso da ogni tipo
di coltivazione visibile sulla terraferma. -
7:49 - 7:53Questo perché le alghe,
diversamente dagli alberi, -
7:53 - 7:56non hanno parti improduttive
-
7:56 - 7:59come radici, tronchi,
rami e corteccia. -
7:59 - 8:02L'intera pianta è fotosintetica,
-
8:02 - 8:03quindi cresce velocemente.
-
8:03 - 8:06Le alghe possono crescere
anche di un metro al giorno. -
8:07 - 8:09In che modo si sequestra il carbonio?
-
8:09 - 8:11Ripeto, in modo totalmente diverso
che sulla terraferma. -
8:11 - 8:14Non bisogna fare altro
che potare l'alga -
8:14 - 8:16e farla precipitare
nell'abisso oceanico. -
8:16 - 8:17A un chilometro di profondità,
-
8:17 - 8:22il carbonio presente nell'alga, si trova
in effetti fuori del sistema atmosferico -
8:22 - 8:23per secoli o millenni.
-
8:24 - 8:25Di contro, piantando una foresta,
-
8:25 - 8:28bisogna preoccuparsi di incendi,
insetti, ecc. -
8:28 - 8:31che, invece, rilasciano carbonio
nell'atmosfera. -
8:31 - 8:33Il fattore chiave di questa fattoria
-
8:33 - 8:36è quel tubicino
che scende negli abissi. -
8:36 - 8:40Alle medie profondità, l'oceano
è un esteso deserto biologico. -
8:40 - 8:43Le sostanze nutritive sono state
tutte consumate molto tempo fa. -
8:43 - 8:45Ma solo 500 metri più giù,
-
8:45 - 8:48ci sono acque fredde, molto ricche
di sostanze nutritive. -
8:48 - 8:51Usando solo pochissima energia,
pulita e rinnovabile, -
8:51 - 8:54si può pompare quest'acqua
verso lo strato superiore -
8:54 - 8:57e usare i nutrienti in essa contenuti
per irrigare le colture di alghe. -
8:58 - 9:03Questo processo comporta
molti benefici. -
9:03 - 9:07Trasforma un deserto biologico,
-
9:07 - 9:08l'oceano medio,
-
9:08 - 9:12in una soluzione produttiva,
che potrebbe anche salvare il pianeta. -
9:13 - 9:15Cosa potrebbe andare storto?
-
9:15 - 9:18Progetti di così vasta scala
-
9:18 - 9:21comportano interventi
a livello planetario. -
9:21 - 9:22E bisogna stare molto attenti.
-
9:23 - 9:25Penso che mucchi di alghe puzzolenti
-
9:25 - 9:27saranno forse il nostro
problema minore. -
9:27 - 9:29Ma potrebbero verificarsi
degli imprevisti. -
9:29 - 9:32Una delle cose che mi preoccupa
a questo proposito, -
9:32 - 9:35è il destino della biodiversità
nell'oceano profondo. -
9:35 - 9:38Se mettiamo gigatonnellate di alghe
nell'oceano profondo, -
9:38 - 9:40andiamo ad influire
sulle forme di vita presenti. -
9:40 - 9:42D'altra parte, però, si sa
-
9:42 - 9:45che grandi quantità di alghe
finiscono nell'oceano profondo -
9:45 - 9:48in seguito a tempeste
o attraverso le gole sottomarine. -
9:48 - 9:51Non stiamo parlando di iniziare
un processo totalmente nuovo. -
9:51 - 9:53Parliamo di incrementare
un processo naturale. -
9:56 - 9:57E impareremo strada facendo.
-
9:57 - 10:01Forse queste colture di alghe
dovranno diventare mobili, -
10:01 - 10:04al fine di distribuire le alghe
nelle vaste aree oceaniche, -
10:04 - 10:08invece di creare grandi ammassi
maleodoranti di alghe in un solo posto. -
10:08 - 10:11Forse sarà necessario
carbonizzare le alghe -
10:11 - 10:15creando una specie
di carbone minerale biologico inerte -
10:15 - 10:17prima di spedirlo giù
in profondità. -
10:17 - 10:20Ma non lo sapremo,
finché il processo non sarà iniziato, -
10:20 - 10:22e impareremo da quel che faremo.
-
10:23 - 10:26Ma ora parliamo della coltura di alghe
marine contemporanea. -
10:26 - 10:27È un grande affare,
-
10:27 - 10:30un affare
di sei miliardi di dollari l'anno. -
10:30 - 10:32Queste fattorie di alghe
al largo della Corea del Sud -
10:32 - 10:34sono enormi,
visibili anche dallo spazio, -
10:34 - 10:37E non sono soltanto fattorie di alghe.
-
10:37 - 10:41In posti come questo si realizza
le cosiddetta permacultura oceanica. -
10:41 - 10:43Una permacultura oceanica,
-
10:43 - 10:47consente di allevare insieme
pesce, crostacei e alghe. -
10:47 - 10:49E il motivo per cui funziona così bene
-
10:49 - 10:52è che le alghe abbassano il livello
di acidità delle acque marine, -
10:52 - 10:56creando così l'ambiente ideale
per l'allevamento delle proteine marine. -
10:56 - 11:00Se dedicassimo il 9% degli oceani
alla permacultura oceanica, -
11:00 - 11:05produrremmo abbastanza proteine
sotto forma di pesce e crostacei -
11:05 - 11:08per una popolazione mondiale
di 10 miliardi di individui, -
11:08 - 11:12con 200 chilogrammi di proteine
di elevata qualità all'anno, per ciascuno. -
11:13 - 11:15È una soluzione
dalle molteplici potenzialità. -
11:15 - 11:18Permetterebbe di affrontare
il cambiamento climatico, -
11:18 - 11:20di nutrire il mondo
e di deacidificare gli oceani. -
11:20 - 11:23Tutto ciò avrà costi impegnativi.
-
11:23 - 11:26Sarà necessario investire
svariati miliardi di dollari -
11:26 - 11:28in soluzioni di questo tipo
-
11:28 - 11:31e ci vorranno decenni per raggiungere
la scala delle gigatonnellate. -
11:31 - 11:34Ma sono convinto che ciò accadrà
-
11:34 - 11:37perché se non eliminiamo questo gas
dall'atmosfera -
11:37 - 11:40continuerà ad apportare
conseguenze avverse. -
11:40 - 11:42Ci saranno città inondate
-
11:42 - 11:43carestie
-
11:43 - 11:47e disordini civili di ogni genere.
-
11:47 - 11:50Chiunque abbia una soluzione
per affrontare questo problema -
11:50 - 11:52dispone di una risorsa preziosa
-
11:52 - 11:54E, come ho già spiegato,
-
11:54 - 11:59la permacultura oceanica si avvia
verso la sostenibilità economica -
12:01 - 12:03Nei prossimi 30 anni,
-
12:03 - 12:07dobbiamo passare da un'economia
che produce emissioni di carbonio -
12:07 - 12:10a un'economia in grado
di assorbire carbonio. -
12:10 - 12:12Il tempo a disposizione
non pare tantissimo. -
12:13 - 12:17Eppure la metà dei gas serra
presenti nell'atmosfera oggi -
12:17 - 12:19sono stati immessi nel corso
degli ultimi 30 anni. -
12:20 - 12:21La mia tesi è la seguente:
-
12:21 - 12:24se siamo riusciti a immettere gas
nell'atmosfera in 30 anni, -
12:24 - 12:26possiamo anche eliminarlo in 30 anni.
-
12:26 - 12:29E se avete dei dubbi su quanto
si possa fare in 30 anni, -
12:29 - 12:33provate ad andare indietro con pensiero
a un secolo fa, al 1919, -
12:33 - 12:35e poi fate paragonatelo con il 1950.
-
12:35 - 12:37Nel 1919, qui, nella città di Edimburgo,
-
12:37 - 12:40avreste visto al massimo
uno di quei biplani di tela e legno. -
12:40 - 12:43Trent'anni dopo,
c'erano gli aerei a reazione. -
12:43 - 12:46Nel 1919, il mezzo di locomozione
principale era il cavallo. -
12:46 - 12:49Entro il 1950, c'erano
motoveicoli di ogni genere. -
12:49 - 12:51Nel 1919 avevamo la polvere da sparo,
-
12:51 - 12:54mentre nel 1959 c'era l'energia nucleare.
-
12:54 - 12:57Siamo capaci di fare molto
in brevi lassi di tempo. -
12:57 - 13:01Ma tutto dipende dalla quanto crediamo
alla possibilità di trovare una soluzione -
13:02 - 13:05Mi piacerebbe molto riunire tutti quelli
-
13:05 - 13:07che hanno conoscenze in questo settore:
-
13:07 - 13:10gli ingegneri, esperti
nel costruire le strutture in alto mare, -
13:10 - 13:12i coltivatori di alghe, i finanziatori,
-
13:12 - 13:14gli enti di vigilanza governativa,
-
13:14 - 13:17persone che sanno
come si fanno queste cose. -
13:17 - 13:19E tracciare una via da seguire,
-
13:19 - 13:20per realizzare la transizione
-
13:20 - 13:23dall'attuale
industria costiera delle alghe -
13:23 - 13:25da sei miliardi di dollari all'anno,
-
13:25 - 13:29a una nuova forma di industria
con un potenziale enorme -
13:29 - 13:32ma che richiede grossi investimenti?
-
13:33 - 13:35Io non mi definisco uno scommettitore.
-
13:35 - 13:37Ma se lo fossi,
-
13:37 - 13:39punterei i miei soldi su questo settore,
-
13:39 - 13:40sull'industria delle alghe.
-
13:40 - 13:42Questo è il mio eroe.
-
13:42 - 13:43Grazie.
-
13:43 - 13:47(Applausi)
- Title:
- Le alghe possono aiutare a frenare il riscaldamento globale?
- Speaker:
- Tim Flannery
- Description:
-
È tempo di interventi su scala planetaria per combattere i cambiamenti climatici e l'ambientalista Tim Flannery pensa che le alghe possano aiutare. In un discorso audace, condivide lo straordinario potenziale di cattura del carbonio delle alghe, spiegando come le fattorie di alghe oceaniche, create su vasta scala potrebbero intrappolare tutto il carbonio che immettiamo nell'atmosfera. Per saperne di più su questa potenziale soluzione salva-pianeta e sul lavoro che è ancora necessario per arrivarci.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:00
Elena Montrasio approved Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini accepted Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? | ||
Patrizia C Romeo Tomasini edited Italian subtitles for Can seaweed help curb global warming? |