Un'intervista con la Regina della cucina creola
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0:01 - 0:03Leah Chase: Oh, ma è magnifico.
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0:03 - 0:05Oddio, non ho mai visto una stanza
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0:05 - 0:08piena di bellezza e forza
come questa. -
0:08 - 0:11È meraviglioso, davvero.
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0:11 - 0:13È una stanza bellissima.
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0:13 - 0:17Pat Mitchell: Stavo quasi per rivelare
la sua età perché mi ha dato il permesso, -
0:17 - 0:20ma mi sono resa conto
che stavo per darle un anno in più. -
0:20 - 0:21Ne ha solo 94.
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0:22 - 0:23(Risate)
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0:23 - 0:25(Applausi)
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0:25 - 0:27LC: Sì, ne ho solo 94.
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0:27 - 0:28(Applausi)
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0:28 - 0:32Arrivi a questa età e le parti
cominciano a consumarsi. -
0:32 - 0:34Le tue gambe si consumano.
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0:34 - 0:36Come dicono sempre i miei figli:
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0:36 - 0:39"Però non ti è successo alla bocca!"
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0:39 - 0:41(Risate)
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0:41 - 0:44Devi pur avere qualcosa che funziona,
a me funziona la bocca. -
0:44 - 0:46(Risate)
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0:46 - 0:49PM: Dunque Signora Chase,
la prima volta che ci siamo viste -
0:49 - 0:53ho portato un gruppo di giovani donne
che lavorano con noi al TED -
0:53 - 0:54nella sua cucina
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0:54 - 0:57e mentre noi ciondolavamo,
lei aveva già cucinato il pranzo -
0:57 - 1:00per centinaia di persone,
come fa ogni giorno, -
1:00 - 1:01e le ha guardate.
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1:01 - 1:05Condivida con questa platea
cos'ha detto a quelle giovani donne. -
1:06 - 1:09LC: Beh, sai, parlo sempre
con giovani donne, -
1:09 - 1:12e comincia a darmi fastidio,
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1:12 - 1:14perché guarda dove sono arrivata.
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1:14 - 1:21Ho visto donne che hanno dovuto
darci dentro e lavorare duramente -
1:21 - 1:24e sapevano come essere donne.
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1:25 - 1:29Non umiliavano gli uomini.
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1:29 - 1:32Beh, non avevamo l'istruzione
che avete voi oggi, -
1:32 - 1:34e, Dio, sono così fiera
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1:34 - 1:38quando vedo quelle donne
con tutta l'istruzione che hanno. -
1:38 - 1:40È per questo
che ho lavorato duramente -
1:40 - 1:43cercando di far sì che tutti
potessero usare le proprie risorse. -
1:44 - 1:47Loro, semplicemente,
non conoscono il loro potere, -
1:47 - 1:51e quindi, dico sempre, guardate mia madre
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1:51 - 1:53che ha avuto 12 figlie femmine
prima di avere un maschio. -
1:53 - 1:55(Risate)
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1:55 - 1:56Ora sapete da dove vengo.
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1:56 - 1:57(Risate)
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1:57 - 1:59Ha avuto 14 figli.
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1:59 - 2:03Ha cresciuto 11 di noi su 14
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2:03 - 2:06e fino all'anno scorso,
eravamo ancora tutti in vita, -
2:06 - 2:08un gruppo di vecchiette,
ma siamo ancora qui. -
2:08 - 2:10(Risate)
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2:10 - 2:14Ogni tanto siamo un po' bisbetiche
e bla bla bla, -
2:14 - 2:15ma andiamo avanti.
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2:16 - 2:19Amo vedere le donne.
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2:19 - 2:21Non sapete che effetto mi fa
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2:21 - 2:24vedere le donne nella posizione
in cui siete voi oggi. -
2:25 - 2:27Non avrei mai pensato di poterlo vedere.
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2:27 - 2:29Non ho mai pensato di vedere le donne
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2:29 - 2:35avere i posti e i ruoli che abbiamo oggi.
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2:35 - 2:36È una cosa potente.
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2:37 - 2:39Una volta è venuta da me una ragazza.
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2:39 - 2:41Era una donna afro-americana.
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2:42 - 2:44Le ho detto: "Allora,
cosa fai nella vita, tesoro?" -
2:45 - 2:49E lei: "Sono un pilota
della Marina in pensione." -
2:50 - 2:53Oddio, mi sono sciolta,
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2:53 - 2:58perché sapevo quanto era stata difficile
l'integrazione nella Marina. -
2:59 - 3:04Sapete, la Marina è stata l'ultima
ad essere integrata per davvero -
3:04 - 3:09grazie a Franklin Roosevelt
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3:09 - 3:13come favore a un uomo afro-americano,
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3:13 - 3:15Lester Granger, che conoscevo molto bene.
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3:16 - 3:20Era il capo della National
Urban League allora -
3:20 - 3:22e quando Roosevelt glielo chiese,
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3:22 - 3:27voleva nominare Lester
membro del suo gabinetto. -
3:27 - 3:29Lester disse: "No, non voglio.
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3:29 - 3:33L'unica cosa che voglio
è l'integrazione nella Marina." -
3:34 - 3:36E Franklin fece proprio questo.
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3:36 - 3:38O meglio, Franklin non visse
abbastanza per farlo, -
3:38 - 3:40ma lo fece Truman.
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3:40 - 3:42Ma quando questa donna mi ha detto:
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3:42 - 3:46"Ho pilotato qualsiasi cosa
si possa pilotare, -
3:46 - 3:49bombardieri, ogni tipo di aereo",
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3:49 - 3:53davvero, mi sono sciolta sapete,
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3:53 - 3:56vedendo quanto sono arrivate
lontano le donne. -
3:56 - 3:57E così le ho detto:
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3:57 - 4:00"Potresti entrare nel programma spaziale."
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4:00 - 4:02E lei: "Ma, signora Chase,
sono troppo vecchia." -
4:02 - 4:05Aveva già una sessantina d'anni
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4:05 - 4:08e si è più di là che di qua a quel punto.
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4:08 - 4:10(Risate)
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4:10 - 4:14Non ti fanno volare nel cielo
a sessant'anni. -
4:14 - 4:15Stai a terra.
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4:15 - 4:18Quando incontro le donne --
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4:18 - 4:21e al giorno d'oggi
tutti vengono nella mia cucina, -
4:21 - 4:22lo sapete,
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4:22 - 4:25e questo fa arrabbiare Stella, mia figlia.
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4:25 - 4:27Non le piace che la gente
venga in cucina. -
4:27 - 4:28Ma è lì che mi trovo io,
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4:28 - 4:31è lì che mi si viene a trovare, in cucina.
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4:31 - 4:34Quindi quando arrivano
vedo persone di ogni tipo -
4:34 - 4:37E questo è quello che mi rende felice,
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4:37 - 4:40quando incontro donne
che si danno da fare. -
4:40 - 4:45Quando incontro donne
che si danno da fare, è bello per me. -
4:45 - 4:47Non sono una di quelle donne
che agitano le bandiere. -
4:47 - 4:50Non mi vedrete mai là fuori a sventolare.
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4:50 - 4:52No, non lo faccio.
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4:52 - 4:53(Risate)
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4:53 - 4:56Non lo faccio, e non voglio
che nessuna di voi lo faccia. -
4:56 - 4:58Siate semplicemente
delle buone donne. -
4:58 - 5:01E sapete, mia madre ci ha insegnato...
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5:01 - 5:03era dura con noi,
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5:03 - 5:05e diceva: "Lo sai, Leah",
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5:05 - 5:07ci ripeteva sempre questo detto
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5:07 - 5:11"per essere una buona donna,
prima di tutto devi sembrare una ragazza." -
5:11 - 5:14E beh, pensavo di sembrare una ragazza.
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5:14 - 5:16"Comportarti come una signora."
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5:16 - 5:17Quello, non ho mai imparato a farlo.
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5:17 - 5:19(Risate)
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5:19 - 5:21"Pensa come un uomo."
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5:21 - 5:24Non "comportati" come un uomo;
"pensa" come un uomo. -
5:24 - 5:25"Lavora come un cane."
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5:25 - 5:27(Risate)
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5:27 - 5:30Noi l'abbiamo imparata con le cattive.
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5:30 - 5:32E te lo insegnavano così.
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5:32 - 5:35Ti insegnavano
cosa dovevano fare le donne. -
5:35 - 5:40Ci insegnavano che le donne controllavano
il comportamento degli uomini. -
5:40 - 5:42Come ti comporterai tu,
così faranno loro. -
5:43 - 5:46Dovete fare così, lo dico sempre.
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5:46 - 5:49Non umiliateli.
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5:49 - 5:53Mi rattrista quando magari
avete un marito -
5:53 - 5:59che forse non ha
l'istruzione che avete voi, -
5:59 - 6:03ma comunque
non potete umiliarlo. -
6:03 - 6:05Dovete sempre tirarlo su,
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6:05 - 6:08perché non volete vivere
con un topolino. -
6:08 - 6:12Volete che quell'uomo sia un vero uomo,
e faccia quello che deve fare. -
6:12 - 6:15E comunque, ricordatevi sempre,
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6:15 - 6:17che gli basta poco per funzionare.
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6:17 - 6:19(Risate)
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6:19 - 6:22Quindi dategli quel poco che gli serve
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6:22 - 6:23(Risate)
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6:23 - 6:25ed è fatta.
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6:25 - 6:26È così...
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6:26 - 6:29(Risate)
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6:29 - 6:30È così...
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6:30 - 6:33PM: Deve darci un minuto
per capirla bene questa. -
6:33 - 6:35(Risate)
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6:35 - 6:39LC: Quando ho sentito parlare quella
giovane donna, prima di salire qui -- -
6:39 - 6:42era stupenda,
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6:42 - 6:44avrei tanto voluto essere così,
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6:44 - 6:46e mio marito, povero tesoro,
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6:46 - 6:49l'ho perso dopo 70 anni
di matrimonio -- -
6:49 - 6:51mai stati d'accordo su niente,
-
6:51 - 6:53mai, su niente,
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6:53 - 6:55ma stavamo assieme,
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6:55 - 6:57perché aveva imparato a capirmi,
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6:57 - 6:59ed era dura,
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6:59 - 7:01perché lui era così diverso.
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7:01 - 7:03E quella donna me l'ha ricordato.
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7:03 - 7:06Mi sono detta: "Se fossi stata
proprio come lei, -
7:06 - 7:08Dooky l'avrebbe adorato."
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7:08 - 7:11(Risate)
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7:11 - 7:12Ma non lo ero.
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7:12 - 7:14Ero sempre insistente,
sempre in movimento -
7:14 - 7:15sempre a fare questo e quello
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7:15 - 7:18e lui veniva da me
ogni volta e mi diceva: -
7:18 - 7:20"Tesoro, Dio ti punirà."
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7:20 - 7:22(Risate)
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7:22 - 7:24"Tu non mostri gratitudine."
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7:24 - 7:26Ma non è che non fossi grata,
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7:26 - 7:30ma penso che finché sei in vita
devi continuare a muoverti, -
7:30 - 7:31devi continuare ad alzarti
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7:31 - 7:33e fare quello che devi fare.
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7:33 - 7:34(Applausi)
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7:34 - 7:35Non puoi sederti.
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7:35 - 7:37Devi andare avanti,
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7:37 - 7:40provare a fare un po' ogni giorno.
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7:40 - 7:42Ogni giorno fai un pezzettino
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7:42 - 7:43per rendere le cose migliori.
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7:43 - 7:45E così ho fatto, per tutta la vita.
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7:45 - 7:48Sono arrivata in questo paese,
una piccola città, -
7:48 - 7:51dovevo fare tutto,
trasportare l'acqua, -
7:51 - 7:53lavare i vestiti, fare questo, quello,
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7:53 - 7:56raccogliere le stupide fragole,
tutte quelle cose. -
7:56 - 7:57(Risate)
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7:57 - 8:02Ma comunque, mio padre
insisteva perché ci comportassimo bene -
8:02 - 8:04e fossimo gentili.
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8:04 - 8:05E questo è tutto.
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8:05 - 8:07Quando ho sentito
questa giovane donna, -
8:07 - 8:09oh, davvero meravigliosa,
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8:09 - 8:12ho detto: "Vorrei essere così."
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8:12 - 8:15PM: Signora Chase, non vorremmo
che lei fosse diversa da come è. -
8:15 - 8:17Non c'è alcun dubbio.
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8:17 - 8:18Mi permetta di chiederle.
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8:18 - 8:21È per questo che è stupendo poter parlare
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8:21 - 8:23con qualcuno che ha visto così tanto.
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8:23 - 8:24LC: Tanto tempo.
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8:24 - 8:25PM: Pensando a Roosevelt
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8:25 - 8:27e alla persona a cui
ha fatto quel favore. -
8:27 - 8:30Cosa si ricorda
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8:30 - 8:32e cosa ha visto
e di cosa è stata testimone... -
8:32 - 8:38Una delle cose
che è bene ricordare, sempre, -
8:38 - 8:40è che quando ha aperto quel ristorante,
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8:40 - 8:45bianchi e neri non potevano
mangiare insieme in questa città. -
8:45 - 8:47Era contro la legge.
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8:47 - 8:51Ma lo facevano comunque,
al Dooky Chase. Me ne parli. -
8:51 - 8:52LC: Sì, lo facevano, lì.
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8:52 - 8:54Mia suocera iniziò tutto in realtà,
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8:54 - 8:56e la ragione per cui iniziò
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8:56 - 9:03era perché suo marito
era cagionevole, e usciva... -
9:03 - 9:07la gente a Chicago o dovunque
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9:07 - 9:11lo chiamerebbe allibratore.
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9:12 - 9:15Ma a New Orleans siamo molto sofisticati
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9:15 - 9:16(Risate)
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9:16 - 9:18quindi non era un allibratore,
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9:18 - 9:20era un fornitore della lotteria.
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9:20 - 9:22(Risate)
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9:22 - 9:24Vedete, ci mettiamo un po' di classe noi.
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9:24 - 9:25Ma è così che ha fatto.
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9:25 - 9:30Non poteva andare di casa
in casa per trovare clienti, -
9:30 - 9:31perché era malato,
-
9:31 - 9:35quindi lei ha aperto
quella piccola tavola calda, -
9:35 - 9:38per prendere i numeri al posto suo,
-
9:38 - 9:40perché lui era molto malato.
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9:41 - 9:44Aveva l'ulcera. È stato male
per tanto tempo. -
9:44 - 9:46Così lei lo ha fatto
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9:46 - 9:49senza sapere niente,
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9:49 - 9:50ma sapeva come fare un panino.
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9:50 - 9:52Sapeva di saper cucinare
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9:52 - 9:56e ha preso in prestito 600 dollari
da una birreria. -
9:56 - 10:01Immaginate di iniziare
un'attività oggi con 600 dollari -
10:01 - 10:03e nessuna idea di cosa si sta facendo?
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10:04 - 10:08Mi ha sempre meravigliato
cosa fosse in grado di fare. -
10:08 - 10:10Gestiva bene il denaro.
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10:10 - 10:11Io, no.
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10:12 - 10:14Mio marito mi chiamava
"sorella della bancarotta". -
10:14 - 10:16(Risate)
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10:16 - 10:18"Spenderà tutto quello che avete."
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10:18 - 10:19E lo farei, sapete?
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10:19 - 10:21PM: Ma lei ha tenuto aperto
Il ristorante comunque, -
10:21 - 10:26anche in quei tempi controversi,
quando la gente protestava -
10:26 - 10:27e quasi boicottava.
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10:27 - 10:31Cioè, lei e suo marito avete fatto
una mossa controversa. -
10:31 - 10:33LC: Lo era, e non so
come abbiamo fatto, -
10:33 - 10:37ma come ho detto, mia suocera
era una cara, cara persona -
10:37 - 10:42e non c'erano afro-americani
nella polizia allora. -
10:42 - 10:43Erano tutti bianchi.
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10:43 - 10:45Ma se arrivavano,
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10:45 - 10:47lei diceva,
-
10:47 - 10:49"Bebe, ti preparo un bel panino."
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10:49 - 10:52E gli preparava un panino.
-
10:52 - 10:54Oggi la chiamerebbero corruzione.
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10:54 - 10:56(Risate)
-
10:56 - 10:59Ma lei era quel tipo di persona.
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10:59 - 11:00Le piaceva fare qualcosa per te.
-
11:00 - 11:02Le piaceva dare.
-
11:02 - 11:04Quindi, lo faceva,
-
11:04 - 11:05e forse questo ci ha aiutati,
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11:05 - 11:08perché nessuno ci ha mai dato fastidio.
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11:08 - 11:12Abbiamo avuto Jim Dombrowski,
Albert Ben Smith, -
11:12 - 11:17che hanno iniziato tutto
proprio nel ristorante -
11:17 - 11:19e nessuno
ci ha mai dato fastidio. -
11:19 - 11:21E così ce l'abbiamo fatta.
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11:21 - 11:22PM: Mi scusi.
-
11:22 - 11:24Mi diceva che quel giorno
-
11:24 - 11:29che le persone consideravano
il ristorante un'isola felice -
11:29 - 11:30dove potevano stare insieme,
-
11:30 - 11:34in particolare se dovevano
lavorare per i diritti civili, -
11:34 - 11:35i diritti umani,
-
11:35 - 11:37lavorare per cambiare le leggi.
-
11:37 - 11:41LC: Sì, perché una volta
entrati da quelle porte -
11:41 - 11:44nessuno ti avrebbe mai,
mai disturbato. -
11:44 - 11:46La polizia non sarebbe mai entrata
-
11:46 - 11:49per disturbare i nostri clienti, mai.
-
11:49 - 11:51Quindi si sentivano tranquilli a venire.
-
11:52 - 11:54Potevano mangiare,
potevano fare progetti. -
11:54 - 11:55Tutti i Freedom Riders,
-
11:55 - 11:59è lì che pianificavano i loro incontri.
-
11:59 - 12:02Venivano e gli servivamo
una scodella di gumbo -
12:02 - 12:04e pollo fritto.
-
12:04 - 12:05(Risate)
-
12:05 - 12:08Quindi direi che abbiamo
cambiato il corso dell'America -
12:08 - 12:10davanti a una ciotola
di gumbo e del pollo fritto. -
12:10 - 12:15(Applausi)
-
12:15 - 12:18Vorrei invitare i leader di oggi
-
12:18 - 12:21a mangiare una scodella di gumbo
e un po' di pollo fritto, -
12:21 - 12:24discutere e andar via
a fare quello che devono fare. -
12:24 - 12:25(Applausi)
-
12:25 - 12:27Questo è tutto quello
che abbiamo fatto. -
12:27 - 12:31PM: Possiamo darle una lista
di persone da invitare a pranzo? -
12:31 - 12:32(Risate)
-
12:32 - 12:33LC: Sì, invitateli.
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12:33 - 12:35Perché questo è quello
che non stiamo facendo. -
12:35 - 12:37Non stiamo parlando.
-
12:37 - 12:38Riunitevi.
-
12:38 - 12:42Non mi interessa se siete Repubblicani
o cos'altro, riunitevi. -
12:42 - 12:43Parlate.
-
12:43 - 12:44Conosco quei vecchi ragazzi.
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12:44 - 12:46Ero amica di quei vecchi ragazzi,
-
12:46 - 12:48come Tip O'Neill e tutti loro.
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12:48 - 12:51Loro sapevano riunirsi e parlare,
-
12:51 - 12:55magari potreste
non andare d'accordo. -
12:55 - 12:56Va bene.
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12:56 - 12:59Ma parlereste, arriveremmo a qualcosa
di buono e ci incontreremmo. -
12:59 - 13:02Questo è quello
che facevamo al ristorante. -
13:02 - 13:05Pianificavano gli incontri,
-
13:05 - 13:07la madre di Oretha, Oretha Haley.
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13:07 - 13:10Ha fatto grandi cose in CORE
(Congress of Racial Equality) -
13:10 - 13:12Sua madre ha lavorato
per me per 42 anni. -
13:13 - 13:15Ed era come me.
-
13:15 - 13:18Non capivamo il programma.
-
13:18 - 13:22Nessuno della nostra età
capiva il programma -
13:22 - 13:26e di sicuro non volevamo
che i nostri figli andassero in prigione. -
13:26 - 13:28Oh, era... Oddio.
-
13:28 - 13:30Ma quei ragazzi erano disposti
ad andare in prigione -
13:31 - 13:32per ciò in cui credevano.
-
13:32 - 13:36Lavoravamo con Thurgood
e A.P. Tureaud e tutti -
13:36 - 13:38quelli del NAACP.
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13:38 - 13:40Ma si andava piano.
-
13:40 - 13:44Saremmo ancora là fuori
a provare di entrare, se fosse per loro. -
13:44 - 13:46(Risate)
-
13:46 - 13:48PM: Parla di Thurgood Marshall?
-
13:48 - 13:50LC: Thurgood Marshall.
Ma mi piaceva Thurgood. -
13:50 - 13:52Era un bel movimento.
-
13:52 - 13:56Volevano fare le cose
senza fare male a nessuno. -
13:56 - 13:58Non dimenticherò mai A.P. Tureaud:
-
13:58 - 14:00"Non potete offendere i bianchi.
-
14:00 - 14:02Non offenderli."
-
14:03 - 14:05Ma a questi giovani non importava.
-
14:05 - 14:09Dicevano: "Andiamo.
Pronti o no, lo faremo." -
14:09 - 14:12E così abbiamo dovuto sostenerli.
-
14:12 - 14:15Questi erano i nostri ragazzi,
ragazzi virtuosi. -
14:15 - 14:16Dovevamo aiutarli.
-
14:16 - 14:20PM: Hanno portato il cambiamento.
LC: Hanno portato il cambiamento. -
14:20 - 14:22Sai, era dura,
-
14:22 - 14:25ma a volte devi fare
cose difficili per cambiare. -
14:25 - 14:27PM: Lei ha visto così tanti
di questi cambiamenti. -
14:27 - 14:29Il ristorante è stato un ponte.
-
14:29 - 14:34Lei è stata un ponte
tra il passato e oggi, -
14:34 - 14:36ma non vive nel passato, vero?
-
14:36 - 14:39Lei vive molto nel presente.
-
14:39 - 14:42LC: Questo è quello
che bisogna dire ai giovani d'oggi. -
14:42 - 14:44Ok, puoi protestare,
-
14:44 - 14:46ma lasciati il passato alle spalle.
-
14:47 - 14:51Non posso incolpare te
per qualcosa che ha fatto tuo nonno. -
14:51 - 14:53Quello è tuo nonno.
-
14:53 - 14:55Devo partire da lì.
-
14:55 - 14:56Devo portare cambiamenti.
-
14:56 - 14:59Non posso stare lì e dire:
-
14:59 - 15:01"Oh, guarda cosa
ci hanno fatto in passato. -
15:01 - 15:02Guarda cosa ci fanno oggi."
-
15:02 - 15:04No, te lo ricordi,
-
15:04 - 15:06ma questo ti fa andare avanti
-
15:06 - 15:08non devi blaterarne tutti i giorni.
-
15:08 - 15:10Vai avanti
-
15:10 - 15:12e vai avanti per fare la differenza
-
15:12 - 15:15e tutti dovrebbero essere coinvolti.
-
15:15 - 15:17I miei figli dicono:
-
15:17 - 15:19"Mamma, non andare
a finire sulla politica." -
15:19 - 15:21(Risate)
-
15:21 - 15:24"Non finire sulla politica,
perché non ci piace." -
15:24 - 15:27Ma devi parlare di politica oggi.
-
15:27 - 15:29Devi farti coinvolgere.
-
15:29 - 15:31Sii parte del sistema.
-
15:31 - 15:34Guarda com'era quando non ci permettevano
di far parte del sistema. -
15:34 - 15:38Quando Dutch Morial diventò sindaco
-
15:38 - 15:42c'era un'emozione diversa
nella comunità afro-americana. -
15:42 - 15:45Ci sentivamo parte del tutto.
-
15:45 - 15:46Ora abbiamo un sindaco.
-
15:47 - 15:49Ci sentiamo di appartenere.
-
15:49 - 15:52Moon provò, prima dell'arrivo di Dutch.
-
15:52 - 15:54PM: Il padre del sindaco Landrieu,
Moon Landrieu. -
15:54 - 15:57LC: Il padre del sindaco Landrieu,
si è preso un grande, grande rischio -
15:57 - 16:01portando gli afro-americani al Comune.
-
16:01 - 16:05È stato punito per tanto tempo per quello,
-
16:05 - 16:07ma era un visionario,
-
16:07 - 16:12fece le cose che sapeva
avrebbero aiutato la città. -
16:12 - 16:15Sapeva che dovevamo essere coinvolti.
-
16:15 - 16:17Ecco cosa dobbiamo fare.
-
16:17 - 16:18Non dobbiamo blaterare.
-
16:18 - 16:20Dobbiamo andare avanti,
-
16:20 - 16:23e Mitch, lo dico sempre a Moon:
-
16:23 - 16:25"Hai fatto una cosa buona,
-
16:25 - 16:29ma Mitch ne ha fatta una più grande
e più bella della tua." -
16:29 - 16:30Quando ha abbattuto quelle statue,
-
16:30 - 16:32ho detto: "Ragazzo, sei pazzo!"
-
16:32 - 16:34(Applausi)
-
16:34 - 16:36Sei pazzo.
-
16:36 - 16:40Ma è stata una buona mossa politica.
-
16:40 - 16:43Sai, quando ho visto
P.T. Beauregard venire giù -
16:43 - 16:46stavo guardando il telegiornale
-
16:46 - 16:50e improvvisamente
ho capito di cosa si trattava. -
16:51 - 16:55Per me, non si trattava della razza:
era una mossa politica. -
16:55 - 16:57Mi sono infuriata così tanto,
-
16:57 - 16:59sono tornata in cucina
la mattina seguente, -
16:59 - 17:02e ho detto, su, vestiti
e andiamo a lavorare, -
17:02 - 17:04perché ti lasceranno indietro.
-
17:04 - 17:06Ed è questo che devi fare.
-
17:06 - 17:08Devi agire in base alle persone,
-
17:08 - 17:09agire in base a quello che fanno.
-
17:09 - 17:13Avrebbe portato visibilità alla città.
-
17:13 - 17:17Quindi, adesso che hai visibilità,
sfruttala, alzati, -
17:17 - 17:18fai quello che c'è da fare,
-
17:18 - 17:20e fallo bene.
-
17:20 - 17:21È questo quello che facciamo.
-
17:21 - 17:23È quello che cerco di fare.
-
17:23 - 17:27PM: Ha appena dato la formula
della resilienza. Giusto? -
17:27 - 17:32Lei è chiaramente il miglior esempio
che potremmo trovare di resilienza -
17:32 - 17:35quindi deve esserci
qualcosa che lei pensa ... -
17:35 - 17:36LC: Mi piace la forza emotiva.
-
17:36 - 17:40Mi piacciono le persone
che hanno forza emotiva e fisica, -
17:40 - 17:43e forse è un male per me.
-
17:44 - 17:48Il mio Generale preferito
in assoluto era George Patton. -
17:49 - 17:51Sai, non era il massimo.
-
17:51 - 17:53(Risate)
-
17:53 - 17:54PM: È sorprendente.
-
17:54 - 17:58LC: Ho appeso George Patton
nella mia sala da pranzo -
17:58 - 18:00perché voglio ricordare.
-
18:00 - 18:02Lui si è posto degli obiettivi
-
18:02 - 18:06e sarebbe partito per raggiungerli.
-
18:06 - 18:08Non si è mai fermato.
-
18:08 - 18:10Ricorderò sempre le sue parole:
-
18:10 - 18:13"Guida, segui o togliti di mezzo."
-
18:13 - 18:15Ora, io non so guidare...
-
18:15 - 18:16(Applausi)
-
18:16 - 18:18Non posso essere un leader,
-
18:18 - 18:20posso seguire un buon leader,
-
18:20 - 18:22ma di sicuro non mi tolgo di mezzo.
-
18:22 - 18:24(Applausi)
-
18:24 - 18:26Ma è quello che bisogna fare.
-
18:26 - 18:28(Applausi)
-
18:28 - 18:31Se non sai guidare,
-
18:31 - 18:33i leader hanno bisogno di seguaci
-
18:33 - 18:38quindi se posso aiutare lì in alto,
salterò sul tuo carro, -
18:38 - 18:41e non so contare
su quanti carri sono saltata. -
18:41 - 18:42(Risate)
-
18:42 - 18:44Ti nutro bene. Tu mi aiuti.
-
18:44 - 18:45(Risate)
-
18:45 - 18:48La vita sono queste cose qui.
-
18:48 - 18:51Tutti possono fare qualcosa,
-
18:51 - 18:53ma vi prego, fatevi coinvolgere.
-
18:53 - 18:54Fate qualcosa.
-
18:54 - 18:59Le cose che dobbiamo fare
in questa città, in tutte le città... -
18:59 - 19:02le mamme devono cominciare
a fare le mamme oggi. -
19:03 - 19:04Sapete?
-
19:04 - 19:06Devono cominciare a capire
-
19:06 - 19:09che quando dai vita a un figlio,
-
19:09 - 19:10devi farne un uomo,
-
19:11 - 19:13devi farne una donna,
-
19:13 - 19:14e ci vuole un po' d'impegno.
-
19:14 - 19:16Richiede sacrificio.
-
19:16 - 19:20Magari non avrai le unghie lunghe,
non avrai i capelli curati, -
19:20 - 19:23ma quel figlio saprà attivarsi nel mondo
-
19:23 - 19:25ed è questo che devi fare.
-
19:25 - 19:27Dobbiamo concentrarci sull'educazione
-
19:27 - 19:32e far capire a questi ragazzi
di cosa si tratta. -
19:32 - 19:34Mi dispiace dirvi, signori,
-
19:34 - 19:37che serve una brava donna per farlo.
-
19:38 - 19:41Ci vuole una brava donna per farlo.
-
19:41 - 19:42(Applausi)
-
19:42 - 19:44Gli uomini possono fare la loro parte.
-
19:44 - 19:46Ovvero, c'è da fare quello che va fatto
-
19:46 - 19:47e portarlo a casa,
-
19:47 - 19:49ma noi possiamo occuparci del resto
-
19:49 - 19:51e ci occuperemo del resto.
-
19:51 - 19:53Se sei una brava donna, puoi farlo.
-
19:53 - 19:55PM: L'abbiamo sentito
anche prima qui. -
19:55 - 19:56Possiamo occuparci del resto.
-
19:56 - 19:58LC: Possiamo occuparci del resto.
-
19:58 - 20:00Signora Chase, grazie mille...
-
20:00 - 20:01LC: Grazie a voi.
-
20:01 - 20:05PM: Per averci dato parte del tempo
che dedica al lavoro per la comunità. -
20:05 - 20:08LC: Ma non sapete cosa significhi per me.
-
20:08 - 20:10Quando vedo tutte queste persone,
tutte insieme... -
20:10 - 20:13la gente viene nella mia cucina
da ogni parte del mondo. -
20:14 - 20:16Ho avuto gente da Londra,
-
20:16 - 20:19già due volte.
-
20:19 - 20:23Prima un uomo, e non sapevo
che veniva per questo... -
20:23 - 20:27Ogni anno, gli chef fanno una cosa
chiamata "Chef Charity". -
20:28 - 20:33Bene, è successo
che ero l'unica donna lì -
20:33 - 20:35e l'unica afro-americana
-
20:35 - 20:38sul palco a fare queste dimostrazioni
-
20:38 - 20:42e non mi sono mossa finché
non ho visto salire un'altra donna. -
20:42 - 20:44Non salirò, dovranno trascinarmi su
-
20:44 - 20:46se non vedo un'altra donna qui.
-
20:46 - 20:48(Risate)
-
20:48 - 20:51Quindi adesso ne hanno un'altra,
e posso scendere. -
20:51 - 20:54Ma quest'uomo veniva da Londra.
-
20:54 - 20:57E me lo sono trovato in cucina.
-
20:57 - 20:59È venuto nella mia cucina,
-
20:59 - 21:01e ha detto: "Voglio farle una domanda."
-
21:01 - 21:04Ok, pensavo mi avrebbe chiesto
qualcosa sul cibo. -
21:04 - 21:08"Perché ha tutti questi uomini bianchi
che le girano intorno?" -
21:08 - 21:10(Risate)
-
21:10 - 21:12Cosa?
-
21:12 - 21:13(Risate)
-
21:13 - 21:15Non riuscivo a capire.
-
21:15 - 21:17Non riusciva a capirlo.
-
21:17 - 21:19Ho detto: "Lavoriamo insieme.
-
21:19 - 21:22È così che viviamo in questa città.
-
21:22 - 21:25Magari non verrò mai a casa tua,
magari tu non verrai mai da me. -
21:25 - 21:26Ma quando si tratta di lavorare,
-
21:26 - 21:29per esempio per raccogliere fondi
per una certa scuola, -
21:29 - 21:31stiamo insieme.
-
21:31 - 21:32È così che facciamo.
-
21:32 - 21:35Poi ne è venuta un'altra, una donna,
-
21:35 - 21:37vestita elegante,
-
21:37 - 21:39circa un mese fa nella mia cucina.
-
21:40 - 21:44Ha detto: "Non capisco quello che vedo
nella sua tavola calda." -
21:44 - 21:46E io: "Cosa vede?"
-
21:46 - 21:49Vedeva bianchi e neri insieme.
-
21:49 - 21:50È così che facciamo.
-
21:50 - 21:52Ci troviamo. Parliamo.
-
21:53 - 21:54E lavoriamo insieme,
-
21:54 - 21:56ed è quello che dobbiamo fare.
-
21:56 - 22:00Non devi essere il mio migliore amico
per lavorare per migliorare la città, -
22:00 - 22:02per migliorare il tuo Paese.
-
22:02 - 22:06Dobbiamo solo trovarci e lavorare,
ed è così che facciamo in questa città. -
22:06 - 22:08Siamo un gruppetto strano qui.
-
22:08 - 22:09(Risate)
-
22:09 - 22:11Nessuno ci capisce,
-
22:12 - 22:13ma ti diamo del buon cibo.
-
22:13 - 22:15(Risate)
-
22:15 - 22:20(Applausi)
-
22:20 - 22:21(Ovazioni)
-
22:21 - 22:22Grazie.
-
22:22 - 22:27(Applausi)
- Title:
- Un'intervista con la Regina della cucina creola
- Speaker:
- Leah Chase
- Description:
-
Il ristorante di Leah Chase "Dooky Chase" a New Orleans ha cambiato il corso della storia americana con il gumbo (zuppa tipica della Louisiana, U.S.A., ndr) e il pollo fritto. Negli anni del movimento per i diritti civili, era un luogo in cui bianchi e neri si riunivano, dove gli attivisti pianificavano le proteste e dove la polizia entrava ma non disturbava, e anche oggi continua ad operare con lo stesso spirito. In questa conversazione con la curatrice del TEDWomen Pat Mitchell, la 94enne Regina della cucina creola (che gestisce ancora oggi la cucina del Dooky Chase) condivide la sua saggezza di una vita di attivismo, interventismo e cucina.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 22:40
Silvia Fornasiero approved Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine | ||
Stefania Betti accepted Italian subtitles for An interview with the Queen of Creole Cuisine |