... musica: Sigla Prof ..... Dal primo “brico- video” estraiamo la seguente nozione: che succede quando si fa un clic su sul nostro browser, sul nostro computer, client? allora, quando facciamo un clic andiamo a fare una richiesta al server, se c'è del codice PHP questo viene eseguito, che farà eventuali richieste di informazioni al database My Sequel e poi finirà di comporre le pagine HTLM le quali così confezionate torneranno nel browser per essere raffigurate. Ogni volta che facciamo un clic con questo tipo di schema sostanzialmente si ripete questo processo, per cui ogni volta si ricarica una nuova pagina, si rinfresca una pagina sul client. Ecco.. ora aggiungiamo un altro tassello, riprendiamo il nostro schema iniziale e aggiungiamo il CSS già che ci siamo anche il Java script , ma concentriamoci sul CSS. Il CSS è un'altra parte di codice scritto con la sua sintassi che viene incluso mediante un apposito tag dentro ai file HTLM, oppure separato in un altro file e referenziato opportunamente dall'interno HTLM Insieme HTLM e CSS viaggiano verso il browser quando vengono invocati. Il CSS ha semplicemente la funzione di separare le istruzioni he concernono l'apparenza degli elementi strutturali di HTLM quindi la comparsa del CSS corrisponde ad una separazione logica tra le istruzioni che determinano gli elementi strutturali di HTLM, cos'è un titolo di primo livello, secondo livello, terzo livello o un paragrafo etc etc e il come invece questi singoli elementi debbono apparire graficamente. Il vantaggio enorme dal punto di vista della scrittura e progettazione dei siti, sta nel fatto che io posso avere un sito composto da tantissime pagine HTLM ma le quali riferiscono tutte in un unico file di stile CSS dentro al quale io posso stabilire in un sol colpo che i titoli di secondo livello abbiano da apparir verdi anziché rossi, per esempio, quindi questo è semplicemente un accorgimento che consente di gestire con maggior flessibilità il modo in cui appaiono le pagine, anche dal punto di vista proprio estetico il CSS è comunque una parte di codice che viaggia insieme ad HTLM lasciando inalterato quello schema che avevamo visto di questo tipo e cioè con un clic che io chiamo pagina HTLM e PHP, PHP fa le sue interrogazioni al database finisce di forgiare le pagine HTLM, che vengono così inviate al browser il quale le rappresenta sul video tenendo conto degli elementi strutturali scritti in HTLM e degli elementi di decorazione codificati invece in CSS. E infine recuperiamo il Java script, allora a questo punto dobbiamo considerare che nella pagina HTLM oltre ai frammenti di codice CSS o ai riferimenti a un file che lo contenga ci saranno anche frammenti di codice Java script, sempre opportunamente delimitati in tag di tipo script oppure referenziati sotto forma di referenza a file che contengano esclusivamente il codice Java script ecco, vale sempre lo stesso meccanismo solo che anche il codice Java script viaggia completamente passivo, cioè nel senso che non viene eseguito ma viaggia insieme ad HTLM e CSS nel browser e sarà nel browser che Java script verrà eseguito, quindi i frammenti di codice Java script fanno lavorare il vostro computer, il client e questo è il primo effetto di rendere più dinamiche le pagine perché le vostre azioni, i vostri clic non necessariamente scatenano il circolo, il processo che passa dal server, ma possono scatenare semplicemente l'esecuzione di frammenti di codice Java script e quindi avere sostanzialmente un effetto completamente locale, quindi cambiare le finestre, validare gli argomenti scritti in dei campi e via dicendo. Ma c'è un ulteriore elemento Java script consente di avere questi effetti immediati all'interno del client quindi azioni in qualche maniera limitata che non coinvolgono attività del server ma in realtà su questa tecnologia se n'è sovrapposta un'altra un altro strato, che prende il nome di AJAX che non è un codice in più, è in realtà un insieme di istruzioni diciamo di funzioni che si può utilizzare mediante Java script, per comunicare direttamente con il server, senza passare per il meccanismo della costruzione di una nuova pagina, cioè direttamente mediante AJAX s’invoca uno script PHP nel server che lavora e fa le sue interrogazioni al database MY-SEQUEL , per poi comunicare i risultati direttamente al browser senza rinfrescare la pagina. A quel punto... che significa, questo significa che sarà Java script stesso che integrerà le informazioni ricevute direttamente dal server nella pagina esistente, quindi senza dover ricaricare la pagina. A cosa conduce questo, questo conduce a un forte potenziamento del client che in realtà minimizza la quantità di operazione richiesta al server e questo è un fatto fondamentale che è propedeutico all'ultima parte di questo ciclo di chiacchierata ... musica altissima...