0:00:02.955,0:00:29.656
... musica: Sigla Prof .....

0:00:29.656,0:00:35.069
Dal primo “brico- video” estraiamo la seguente nozione:

0:00:35.100,0:00:39.867
che succede quando si fa un clic su sul nostro browser,

0:00:39.867,0:00:42.602
sul nostro computer, client?

0:00:42.663,0:00:44.524
allora, quando facciamo un clic

0:00:44.524,0:00:49.310
andiamo a fare una richiesta al server, se c'è del codice PHP

0:00:49.310,0:00:52.994
questo viene eseguito, che farà eventuali richieste

0:00:52.994,0:00:56.033
di informazioni al database My Sequel e poi

0:00:56.033,0:00:59.249
finirà di comporre le pagine HTLM le quali così confezionate

0:00:59.249,0:01:05.070
torneranno nel browser per essere raffigurate.

0:01:05.070,0:01:09.389
Ogni volta che facciamo un clic con questo tipo di schema

0:01:09.389,0:01:16.054
sostanzialmente si ripete questo processo, per cui ogni volta si ricarica una nuova pagina,

0:01:16.054,0:01:18.951
si rinfresca una pagina sul client.

0:01:18.951,0:01:29.323
Ecco.. ora aggiungiamo un altro tassello, riprendiamo il nostro schema iniziale e aggiungiamo il CSS

0:01:29.323,0:01:34.907
già che ci siamo anche il Java script , ma concentriamoci sul CSS.

0:01:34.907,0:01:39.359
Il CSS è un'altra parte di codice scritto con la sua sintassi

0:01:39.359,0:01:45.391
che viene incluso mediante un apposito tag dentro ai file HTLM,

0:01:45.391,0:01:53.887
oppure separato in un altro file e referenziato opportunamente dall'interno HTLM

0:01:53.887,0:02:00.995
Insieme HTLM e CSS viaggiano verso il browser quando vengono invocati.

0:02:00.995,0:02:06.892
Il CSS ha semplicemente la funzione di separare le istruzioni

0:02:06.892,0:02:13.097
he concernono l'apparenza degli elementi strutturali di HTLM

0:02:13.097,0:02:21.493
quindi la comparsa del CSS corrisponde ad una separazione logica

0:02:21.568,0:02:27.754
tra le istruzioni che determinano gli elementi strutturali di HTLM,

0:02:27.754,0:02:29.468
cos'è un titolo di primo livello,

0:02:29.468,0:02:33.161
secondo livello, terzo livello o un paragrafo etc etc

0:02:33.161,0:02:39.128
e il come invece questi singoli elementi debbono apparire graficamente.

0:02:39.128,0:02:43.916
Il vantaggio enorme dal punto di vista della scrittura e progettazione dei siti,

0:02:43.916,0:02:51.097
sta nel fatto che io posso avere un sito composto da tantissime pagine HTLM

0:02:51.097,0:02:59.417
ma le quali riferiscono tutte in un unico file di stile CSS

0:02:59.417,0:03:03.397
dentro al quale io posso stabilire in un sol colpo

0:03:03.397,0:03:10.166
che i titoli di secondo livello abbiano da apparir verdi anziché rossi, per esempio,

0:03:10.166,0:03:15.404
quindi questo è semplicemente un accorgimento che consente

0:03:15.404,0:03:21.133
di gestire con maggior flessibilità il modo in cui appaiono le pagine,

0:03:21.133,0:03:24.746
anche dal punto di vista proprio estetico

0:03:24.746,0:03:29.500
il CSS è comunque una parte di codice che viaggia insieme ad HTLM

0:03:29.500,0:03:34.877
lasciando inalterato quello schema che avevamo visto di questo tipo

0:03:34.877,0:03:42.735
e cioè con un clic che io chiamo pagina HTLM e PHP, PHP fa le sue interrogazioni al database

0:03:42.735,0:03:49.820
finisce di forgiare le pagine HTLM, che vengono così inviate al browser

0:03:49.820,0:03:57.336
il quale le rappresenta sul video tenendo conto degli elementi strutturali scritti in HTLM

0:03:57.336,0:04:03.491
e degli elementi di decorazione codificati invece in CSS.

0:04:03.491,0:04:07.902
E infine recuperiamo il Java script,

0:04:07.902,0:04:13.316
allora a questo punto dobbiamo considerare che nella pagina HTLM

0:04:13.316,0:04:20.735
oltre ai frammenti di codice CSS o ai riferimenti a un file che lo contenga

0:04:20.735,0:04:24.205
ci saranno anche frammenti di codice Java script,

0:04:24.205,0:04:28.408
sempre opportunamente delimitati in tag di tipo script

0:04:28.408,0:04:36.180
oppure referenziati sotto forma di referenza a file che contengano esclusivamente il codice Java script

0:04:36.180,0:04:40.327
ecco, vale sempre lo stesso meccanismo

0:04:40.327,0:04:46.261
solo che anche il codice Java script viaggia completamente passivo,

0:04:46.261,0:04:53.716
cioè nel senso che non viene eseguito ma viaggia insieme ad HTLM e CSS nel browser

0:04:53.716,0:04:57.705
e sarà nel browser che Java script verrà eseguito,

0:04:57.705,0:05:03.931
quindi i frammenti di codice Java script fanno lavorare il vostro computer, il client

0:05:03.931,0:05:10.899
e questo è il primo effetto di rendere più dinamiche le pagine

0:05:10.899,0:05:19.035
perché le vostre azioni, i vostri clic non necessariamente scatenano il circolo,

0:05:19.035,0:05:23.422
il processo che passa dal server,

0:05:23.422,0:05:29.332
ma possono scatenare semplicemente l'esecuzione di frammenti di codice Java script

0:05:29.332,0:05:34.067
e quindi avere sostanzialmente un effetto completamente locale,

0:05:34.067,0:05:35.966
quindi cambiare le finestre,

0:05:35.966,0:05:42.035
validare gli argomenti scritti in dei campi e via dicendo.

0:05:42.035,0:05:46.594
Ma c'è un ulteriore elemento Java script consente di avere

0:05:46.594,0:05:50.202
questi effetti immediati all'interno del client

0:05:50.202,0:05:58.060
quindi azioni in qualche maniera limitata che non coinvolgono attività del server

0:05:58.060,0:06:05.268
ma in realtà su questa tecnologia se n'è sovrapposta un'altra

0:06:05.268,0:06:07.536
un altro strato, che prende il nome di AJAX

0:06:07.536,0:06:13.288
che non è un codice in più, è in realtà un insieme di istruzioni

0:06:13.288,0:06:20.804
diciamo di funzioni che si può utilizzare mediante Java script,

0:06:20.804,0:06:24.718
per comunicare direttamente con il server,

0:06:24.718,0:06:31.540
senza passare per il meccanismo della costruzione di una nuova pagina,

0:06:31.540,0:06:37.628
cioè direttamente mediante AJAX s’invoca uno script PHP nel server

0:06:37.628,0:06:44.705
che lavora e fa le sue interrogazioni al database MY-SEQUEL ,

0:06:44.705,0:06:52.187
per poi comunicare i risultati direttamente al browser

0:06:52.187,0:06:54.091
senza rinfrescare la pagina.

0:06:54.091,0:06:57.216
A quel punto... che significa,

0:06:57.216,0:07:04.101
questo significa che sarà Java script stesso che integrerà le informazioni ricevute

0:07:04.101,0:07:08.498
direttamente dal server nella pagina esistente,

0:07:08.498,0:07:11.746
quindi senza dover ricaricare la pagina.

0:07:11.746,0:07:19.450
A cosa conduce questo, questo conduce a un forte potenziamento del client

0:07:19.450,0:07:25.385
che in realtà minimizza la quantità di operazione richiesta al server

0:07:25.385,0:07:27.447
e questo è un fatto fondamentale

0:07:27.447,0:07:33.302
che è propedeutico all'ultima parte di questo ciclo di chiacchierata

0:07:33.302,9:59:59.000
... musica altissima...