[El Anatsui: "Broken Bridge II"] [La High Line, New York City] Vengo da un posto dove c'è molto cielo. Il cielo comincia quasi da terra e va sù. Ma qui devi sforzarti a guardare in alto per capire che in fondo il cielo c'è [RIDE] da qualche parte, no? Questa più o meno è l'esperienza delle persone che vivono in campagna e vengono a vivere a New York -- Il cielo non è un bene comune. [rumori di traffico cittadino] [JORDAN BENKE] Giusto? [ANATSUI] Mmm hmm. [BENKE] Quindi facciamo solo una piccola piega lì. [ANATSUI] Sì. [BENKE] Fino a qui. [ANATSUI] Sì. Ma se spingi il più possibile in modo che... [BENKE] Sì, puoi fare una piega molto più grande lì. [ANATSUI] Sì. [rumore di metallo che si piega] [ANATSUI] La piega dovrebbe esserci anche lassù... [BENKE] Vediamo, penso che... [ANATSUI] ... nell'angolo. [BENKE] Sta aggiungendo molte pieghe all'opera, traendo di più dalle pieghe... Eravamo, penso, abbastanza conservatori e non volevamo incasinarci troppo con il materiale... [Jordan Benke, Direttore di produzione] Perché ogni volta che fai una di queste pieghe è un po' come se deformassi questo metallo. Era arrivato l'uragano Sandy, il che in pratica voleva dire che saremmo stati senza energia fino a Venerdì sera. Le loro squadre avrebbero dovuto occuparsi di questa crisi fino al Mercoledì successivo, Che è il giorno in cui c'è stato il nordorientale, quindi abbiamo perso altri due giorni. [ANATSUI] Sono entrato per vedere circa tre o quattro muri diversi e ho scelto questo perché gli altri erano esposti ad Ovest. E quelli esposti ad Ovest non avevano quello che penso sia iconico di New York. Cioè, i grattacieli e la mancanza di cielo. Dato che l'opera ha degli specchi, volevo che essi fossero in grado di evidenziare quella caratteristica e metterla in mostra. [CECILIA ALEMANI] La vedi, l'antenna dell'Empire? [ANATSUI] Ah! Ok, ok, ok! Oh! [RIDE] [ALEMANI] Piuttosto buono, no? [ANATSUI] Mi avevano detto che l'Empire State Building si può vedere nell'opera, il che mi rende molto soddisfatto. E' più chiaro qui che... Sì, perché lo specchio è più basso qui. [ALEMANI] Già, che buffo. [ALEMANI] Penso che quest'opera, per me, sia un'evoluzione molto interessante delle opere che El ha fatto in passato. [Cecilia Alemani, Curatrice del progetto High Line] Perché a differenza delle altre opere che sono molto preziose, quasi dei gioielli, questa intreccia dei materiali che sono molto più industriali in un certo senso. [ANATSUI] Gli specchi sono l'elemento più recente nelle mie opere. Col passare del tempo, credo che riuscirò a capire meglio lo specchio e quale sia il suo linguaggio, le cose che può dire, e quelle che non può dire. E' un processo graduale.