1 00:00:06,814 --> 00:00:13,606 Un ventenne medio conosce tra le 27.000 e le 52.000 parole. 2 00:00:14,045 --> 00:00:19,722 A 60 anni, il numero oscilla tra 35.000 e 56.000. 3 00:00:20,053 --> 00:00:24,193 Se pronunciate, molte di queste parole durano meno di un secondo. 4 00:00:24,330 --> 00:00:28,365 Perciò, per ogni parola, il cervello deve decidere rapidamente: 5 00:00:28,495 --> 00:00:32,035 quale tra le migliaia di opzioni corrisponde al segnale udito? 6 00:00:32,155 --> 00:00:35,885 Nel 98% dei casi, il cervello sceglie la parola esatta. 7 00:00:36,265 --> 00:00:37,185 Ma come? 8 00:00:37,475 --> 00:00:41,005 La comprensione orale è diversa da quella scritta, 9 00:00:41,005 --> 00:00:44,245 ma è simile a quella della lingua dei segni, 10 00:00:44,245 --> 00:00:48,591 anche se il riconoscimento della parola è stato studiato di più. 11 00:00:48,861 --> 00:00:51,421 La chiave della nostra capacità di capire il parlato 12 00:00:51,421 --> 00:00:54,691 sta nel funzionamento del cervello come elaboratore in parallelo, 13 00:00:54,691 --> 00:00:58,190 il che significa che è in grado di fare più cose in contemporanea. 14 00:00:58,190 --> 00:01:00,121 Secondo la maggior parte delle teorie, 15 00:01:00,121 --> 00:01:03,884 ogni parola che conosciamo è rappresentata da un'unità di elaborazione distinta 16 00:01:03,884 --> 00:01:05,714 che ha un unico compito: 17 00:01:05,714 --> 00:01:10,741 valutare la probabilità che il suono udito corrisponda a quella parola specifica. 18 00:01:10,931 --> 00:01:15,139 Nel contesto del cervello, l'unità che rappresenta una parola 19 00:01:15,139 --> 00:01:19,796 è probabilmente uno schema di attivazione di un gruppo di neuroni 20 00:01:19,796 --> 00:01:21,466 nella corteccia cerebrale. 21 00:01:21,686 --> 00:01:23,546 Quando sentiamo l'inizio di una parola, 22 00:01:23,546 --> 00:01:27,286 possono attivarsi molte migliaia di queste unità, 23 00:01:27,286 --> 00:01:29,352 perché già con le prime lettere 24 00:01:29,352 --> 00:01:31,419 possono esserci molte corrispondenze. 25 00:01:31,532 --> 00:01:35,535 Poi, mentre la parola si compone, sempre più unità rilevano 26 00:01:35,535 --> 00:01:38,626 che mancano alcune informazioni essenziali 27 00:01:38,626 --> 00:01:40,314 e si disattivano. 28 00:01:40,666 --> 00:01:43,126 Con molta probabilità, prima della fine della parola 29 00:01:43,126 --> 00:01:47,790 rimarrà attivo solo uno schema, quello corrispondente a tale parola. 30 00:01:48,090 --> 00:01:50,578 Questo è definito "punto di riconoscimento". 31 00:01:50,828 --> 00:01:53,648 Nel processo di individuazione di una parola, 32 00:01:53,648 --> 00:01:56,718 le unità attive sopprimono l'attività delle altre, 33 00:01:56,718 --> 00:01:58,688 risparmiando così millisecondi vitali. 34 00:01:58,838 --> 00:02:03,185 La maggior parte di noi comprende fino a otto sillabe al secondo. 35 00:02:03,635 --> 00:02:06,965 L'obiettivo, però, non è solo quello di riconoscere la parola, 36 00:02:06,965 --> 00:02:10,185 ma anche di accedere al suo significato memorizzato. 37 00:02:10,415 --> 00:02:14,195 Il cervello accede a più significati plausibili contemporaneamente, 38 00:02:14,195 --> 00:02:16,675 prima che la parola venga interamente identificata. 39 00:02:16,875 --> 00:02:19,310 Alcuni studi dimostrano 40 00:02:19,310 --> 00:02:22,018 che anche solo sentendo un frammento di parola, 41 00:02:22,018 --> 00:02:23,298 come ad esempio "cap", 42 00:02:23,298 --> 00:02:26,798 iniziamo a rilevare diversi significati possibili, 43 00:02:26,798 --> 00:02:28,960 come capitano o capitale, 44 00:02:28,960 --> 00:02:31,540 prima che si delinei l'intera parola. 45 00:02:31,970 --> 00:02:35,120 Ciò suggerisce che ogni volta che sentiamo una parola 46 00:02:35,120 --> 00:02:38,480 nella nostra mente si verifica una rapida esplosione di significati, 47 00:02:38,480 --> 00:02:43,101 e, al punto di riconoscimento, il cervello ha scelto un'interpretazione. 48 00:02:43,291 --> 00:02:46,221 Il processo di riconoscimento procede più rapidamente 49 00:02:46,221 --> 00:02:50,564 con una frase che fornisca un contesto rispetto a una sequenze di parole casuali. 50 00:02:50,771 --> 00:02:55,009 Il contesto, inoltre, ci guida verso il significato corretto 51 00:02:55,009 --> 00:02:59,009 in caso di più interpretazioni possibili, come, in inglese, "bat" o "crane" 52 00:02:59,009 --> 00:03:02,579 o in caso di omofoni come "no" o "know". 53 00:03:03,009 --> 00:03:07,393 Per le persone multilingue, la lingua è un ulteriore indizio 54 00:03:07,393 --> 00:03:09,829 usato per eliminare potenziali parole 55 00:03:09,829 --> 00:03:12,396 che non combaciano con il contesto linguistico. 56 00:03:12,706 --> 00:03:16,544 E per quanto riguarda l'aggiunta di parole nuove a questo sistema? 57 00:03:16,674 --> 00:03:20,506 Anche da adulti possiamo imbatterci spesso in una parola nuova. 58 00:03:20,706 --> 00:03:25,109 Ma se ogni parola è rappresentata da uno schema ben definito di attività 59 00:03:25,109 --> 00:03:27,439 distribuito su molti neuroni, 60 00:03:27,439 --> 00:03:31,652 come evitiamo che le parole nuove sovrascrivano quelle vecchie? 61 00:03:31,992 --> 00:03:34,322 Pensiamo che per evitare questo problema, 62 00:03:34,322 --> 00:03:39,085 le parole nuove siano prima immagazzinate in una regione del cervello, l'ippocampo, 63 00:03:39,085 --> 00:03:42,693 ben lontano dall'archivio lessicale nella corteccia, 64 00:03:42,693 --> 00:03:45,581 così da non condividere neuroni con le altre parole. 65 00:03:46,063 --> 00:03:49,073 Poi, dopo alcune notti di sonno, 66 00:03:49,073 --> 00:03:54,106 le parole nuove vengono spostate e si aggiungono a quelle vecchie. 67 00:03:54,470 --> 00:03:57,990 I ricercatori pensano che questo processo di acquisizione graduale 68 00:03:57,990 --> 00:04:00,994 possa evitare l'alterazione delle parole esistenti. 69 00:04:01,354 --> 00:04:02,774 Perciò, durante il giorno, 70 00:04:02,774 --> 00:04:07,084 un'attività inconscia genera esplosioni di significati mentre parliamo. 71 00:04:07,304 --> 00:04:08,797 Di notte noi riposiamo, 72 00:04:08,797 --> 00:04:12,305 ma il nostro cervello lavora per integrare le nuove conoscenze 73 00:04:12,305 --> 00:04:13,902 alla rete lessicale. 74 00:04:14,125 --> 00:04:17,655 Quando ci svegliamo, questo processo ci permette di essere pronti 75 00:04:17,655 --> 00:04:20,696 per l'universo in continua evoluzione della parola.