Nel 1832 il matematico Carl Gauss e il fisico Wilhelm Weber progettarono un sistema che permetteva loro di comunicare a distanza mentre lavoravano ai loro esperimenti connettendo così l'osservatorio con il laboratorio fisico Risolsero il problema di trasmettere tutti i caratteri dell'alfabeto usando una linea con un solo filo il loro sistema usava un galvanometro, dato che era noto che una corrente elettrica che attraversava una bobina generava un campo magnetico nella direzione dell'asse della bobina che poteva muovere l'ago Ma invece di muovere l'ago a distanza, il sistema usava un interruttore che invertiva il verso della corrente questo invertiva il senso del campo magnetico nella bobina e quindi la deflessione dell'ago andava da sinistra a destra questo forniva due simboli, deflessione verso destra o verso sinistra Intelligentemente, Gauss associò i simboli più brevi alle lettere più usate come A (deflessione singola a destra) e E (deflessione singola a sinistra) mentre le lettere meno comuni erano rappresentate da codici più lunghi (come K, tre deflessioni a destra) All'epoca la velocità di trasmissione era di 9 lettere al minuto Tutti i telegrafi ad ago erano affetti da una limitazione simile, che era un problema ingegneristico la velocità di segnalazione era bassa data dal numero di deflessioni per minuto che potevano essere trasmesse ed interpretate accuratamente impacchettare in modo troppo serrato i caratteri avrebbe generato errori alla ricezione un po' come note molto corte diventano meno riconoscibili col tempo la velocità di segnalazione fu progressivamente migliorata. Un miglioramento consistette nel posizionare un piccolo magnete permanente sull'esterno della bobina Questo aiutava l'ago a tornare nella posizione neutra (centrale) dopo ogni deflessione Un gran numero di telegrafi furono installati un po' dovunque in Europa La Società del Telegrafo Elettrico fu la prima società telegrafica pubblica Fu fondata nel 1846 quando il proprietario comprò un telegrafo dell'epoca Ma la velocità di questi telegrafi ad aghi non superò mai i 60 caratteri al minuto dato che l'ago non riusciva a muoversi più rapidamente di una deflessione al secondo All'inizio la compagnia faceva pagare il numero di messaggi, che potevano avere ciascuno lunghezza di 20 parole - un tweet Nel 1848 il costo di spedizione di un messaggio da Londra ad Edinburgh era di 16 scellini corrispondente al salario di una settimana di un negoziante del tempo All'inizio il costo di questa tecnologia era proibitivo per la gente comune Negli Stati Uniti la commercializzazione del telegrafo fu guidata dal pittore Samuel Morse che aveva seguito gli sviluppi del telegrafo ad ago in Europa. Morse si concentrò sull'aumentare la velocità di trasmissione delle lettere, abbandonando l'uso di aghi. Nel 1938 presentò un brevetto basato sull'idea che una corrente elettrica può scorrere o essere interrotta e che le interruzioni potessero essere organizzate per creare significato La realizzazione di tale idea si dimostrò complicata, necessitando l'uso di leve e elettromagneti e quindi cercò la collaborazione di Alfred Vail Questo diede origine all'adozione di una interfaccia utente che diventerà iconica: una levetta spinta da una molla che si controllava con un dito All'altra estremità c'era una levetta che veniva spinta o rilasciata da un forte elettromagnete Per creare la differenza che sostituiva la deflessione sinistra e destra dell'ago utilizzò la durata della pressione sulla leva ovvero la durata dell'impulso. Premere il pulsante per un tempo breve si chiamava PUNTO e questo determinava l'unità elementare di tempo mentre la chiusura dell'interruttore per tre unità di tempo era chiamata LINEA [Spaziando i segnali in modo preciso fra i punti e le linee dei caratteri generava la differenza necessaria a codificare i messaggi] Partendo da un punto ed una linea (ramo destro o sinistro) che poi conducevano ad un altro punto o linea e così via assegnando i codici più brevi alle lettere più frequenti. Quindi i nodi più in alto nell'albero (come il singolo punto) erano associati alle lettere più comuni, come la E mentre la singola linea indicava T e muovendosi verso il basso dell'albero si piazzavano le lettere meno comuni Dopo ogni lettera il sistema inseriva una pausa lunga tre unità [LA SPAZIATURA FRA I CARATTERI È ANCH'ESSA UNIFORME MA DI DURATA MAGGIORE] È importante apprezzare che il significato di tali messaggi era legato alla loro sincronizzazione [Vi chiedete se la spaziatura è davvero così importante? Se credete che sia solo un abbellimento, avete torto] [Ecco perché: questi due segnali sono rappresentati dalla medesima sequenza di punti e linee. È la spaziatura a fare la differenza] Per spedire la parola 'PARIS' dobbiamo prima concepirla come la sequenza di P-SPAZIO-A-SPAZIO-R-SPAZIO-I-SPAZIO-S La velocità di segnalazione del sistema è direttamente legata alla cadenza delle segnalazioni i video educativi facevano ricorso ad analogie musicali [Quello che ha spedito è la parola PARIS, trasmissione corretta, buon ritmo] [Questo è un esempio di trasmissione sbagliata - stessa parola, PARIS, ma osservate la differenza] [disuniformità, spaziatura irregolare, manca il ritmo] Sorprendentemente, fu la semplicità di questo sistema che ne determinò il successo La velocità di trasmissione venne catapultata a 135 caratteri al minuto o addirittura maggiore nel caso di operatori particolarmente allenati Il 24 maggio 1844 la prima trasmissione fu il messaggio "What hath God wrought" (Cosa Dio ha creato!) Il giorno seguente la New York Tribune riportò, testualmente, che il miracolo della distruzione dello spazio è stato realizzato Pensate che all'epoca il 90% dei messaggi veniva trasmesso usando i cavalli Tale tecnologia divenne istantaneamente vitale per i militari, i giornali, gli operatori finanziari ogni attività basata sulla trasmissione rapida dell'informazione ora si basava sui telegrafi e sul codice Morse Nel 1900 il prezzo era crollato a soli 30 centesimi per messaggio mentre il traffico raggiunse i 63.2 milioni di messaggi all'anno. Con la diffusione del sistema ci si ingegnò a trovare modi di risparmiare. Vennero creati libri che mappavano parole a frasi d'uso frequente. Per esempio BLADE significava "Prego riservare per me e la mia famiglia la sistemazione seguente" [in inglese] Le compagnie telegrafiche si gettarono sopra questa pratica mentre continuavano allegramente a far pagare i clienti sulla base della lunghezza del messaggio maggiore il numero di lettere, maggiori i profitti Diventava sempre più chiaro che l'informazione era un termine elastico, non direttamente legato al numero dei caratteri c'era bisogno di una definizione rigorosa; una questione ovvia restò senza risposta Se vendi informazione come misurarla in modo equo? Misurare il numero di caratteri non era più la risposta corretta