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I sintomi sono apparsi il 17 marzo
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Dopo aver passato 10 giorni a Londra
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Siamo quasi sicuri di aver contratto
lì il virus, a Londra
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Abbiamo partecipato a molti eventi
con centinaia di persone
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Che stavano abbastanza vicine
le une dalle altre
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Che fosse un cocktail party,
o una cena ufficiale, cose così...
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Anche solo una conferenza
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Quindi...
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I miei sintomi si sono manifestati il 17
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In realtà mia moglie non li ha mai manifestati
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Ma poi, una settimana dopo, dopo molti sforzi
siamo riusciti a fare il tampone
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Questo è significativo già di per sé
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Siamo risultati positivi, e fino ad oggi
siamo rimasti in isolamento
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Fortunatamente nostro figlio minore
è venuto da Los Angeles per 3 settimane
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E' tornato laggiù proprio oggi
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Si è occupato di noi,
della spesa e della cucina
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Tutto sommato abbiamo ricevuto
più assistenza di molte altre persone
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Durante il processo di guarigione
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-Non era preoccupato
di contrarre lui stesso il virus?
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Certamente!
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Faceva molta attenzione
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Stava nella camera al piano superiore
dove noi non andavamo mai
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Disinfettava sempre le mani,
il piano della cucina e tutto il resto
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Sciacquava tutto quello
che proveniva dai negozi
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Avevamo dichiarato alcune aree
zone "libere dai germi"
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E avevamo deciso di non metterci niente
che non fosse già stato pulito
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E' stato molto rigoroso nel prendere
tutte le precauzioni per restare isolato
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E per ora non ha mostrato
alcun sintomo della malattia
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E una volta a Los Angeles
resterà isolato per altri 14 giorni
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-Ha fatto il tampone prima di andarsene?
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No, non abbiamo avuto il tempo
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Ma dato il periodo
di gestazione della malattia
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Siamo fiduciosi
che non presenterà alcun sintomo
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Altrimenti si sarebbero manifestati
mentre era a casa con noi
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Molte persone sono state così gentili
da inviarci dei messaggi
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Non avevo intenzione
di dichiarare niente
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Ma sono stato incoraggiato
a farlo per varie ragioni
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Una di queste è che forse la gente
mi avrebbe ascoltato
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Data la mia modesta notorietà
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Quindi ho provato a usare i social media
per parlare dell'isolamento sociale
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Che tra l'altro credo essere
un termine peculiare
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Qui si tratta di isolamento fisico
non di isolamento "sociale"
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-Quello che accade nel mondo
sta diventando sempre più interconesso...
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Come sta accadendo tra noi
proprio in questo momento
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... a causa di internet
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E' una domanda molto interessante...
come potremmo comunicarre?
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Abbiamo altri mass media a disposizione
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Tv via cavo, televisione
telefoni, radio
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Si usa molto il telefono in questo momento
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E' usato più di certi social media
e chiamate come questa
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Questo è importante da sapere
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Avere telefoni subito disponibili
ha incentivato il sistema telefonico
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Quindi ci sarebbero stati altri modi
per tenere informate le persone
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Quello che non sarebbe stato attuabile,
è il lavoro da casa
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Per una parte significante dei lavoratori
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Internet lo ha certamente
reso possibile
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Per non parlare delle scuole
che insegnano online
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Per quanto imperfetta
questa pratica possa risultare oggi
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Quindi concordo nel dire
che alcune risposte alla pandemia COVID19
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Si sono realizzate grazie a internet
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Se non avessimo avuto questa risorsa
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Penso che saremmo stati meno capaci
di fronteggiare la situazione
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Ammetto che alcuni servizi internet
non sono ancora adeguati
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Ma si muovono sicuramente
nella giusta direzione
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Questo ci fai immaginare che
dopo il COVID19
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La nostra vita subirà dei cambiamenti
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Ad esempio le compagnie
saranno più propense allo smart-working
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E questo potrebbe portare molti benefici
almeno ad una porzione di lavoratori
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Offrendo una flessibilità
che non avrebbero avuto altrimenti
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Potrebbe anche indurre ad usare
le risorse online per l'educazione
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Accrescendo i modelli di business
di scuole e università
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Credo che il periodo post pandemico
sarà interessante
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E degno di essere osservato attentamente
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Ma c'è un'altra cosa,
più legata al nostro discorso
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Ed è la necessità di essere più consci
dell'importanza dell'accessibilità
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Di questi sistemi online
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Non siamo ancora riusciti a raggiungere
un obiettivo molto importante
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Quello di rendere le risorse online
accessibili a tutti
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Inclusi coloro affetti
da vari tipi di disabilità
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E' una sfida adesso
così come è stata in passato
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-So che lavori per Google,
che lavori in Google in verità...
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Ho lavorato al dipartimento di ricerca
per 12 anni
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Poi al reparto policy,
e ora faccio parte del team cloud
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In tutti i casi ho avuto voce nella policy,
in particolare nella policy internet
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Come è usato, come è abusato,
cosa fare riguardo a tutto ciò
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Sono lo sponsor degli sforzi
per l'accessibilità di Google
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E anche sponsor
di alcuni gruppi interni di impiegati
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Ad esempio la Disability alliance
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Un gruppo di persone disabili
o con figli o genitori disabili
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O con condizioni disabilitanti
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Parte dello scopo di questa attività
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E' portare l'attenzione
ai sistemi che servono
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Quando si parla di accessibilità
di servizi online,
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O assicurarsi che ci siano percorsi chiari
per le persone cieche
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E che non si lasci niente in giro
su cui poter inciampare
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C'è una grande varietà di risposte
che la compagnia vuole introdurre
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Ma si potrà farlo solo se verrà chiarito
quali questioni sorgono e come gestirle
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Sul fronte dell'accessibilità
nello specifico delle risorse online
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Si deve cercare di rendere
l'applicazione online meglio fruibile
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Soprattutto per coloro
che hanno una disabilità
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Fisica o cognitiva
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E' molto difficile prevedere un buon design
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Intuitivo, e che tenga conto dei bisogni
delle persone con disabilità
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E' una sfida, un'arte
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Non penso ci siano libri di testo
che danno soluzioni per cose del genere
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Tuttavia ci sono testi
che parlano di design utilizzabili e intuitivi
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E li consiglio sicuramente