La lingua come valuta pregiata | Ashley Davis | TEDxBostonCollege
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0:08 - 0:12Fin dalle elementari, le parole
mi hanno sempre emozionata -
0:12 - 0:16il dolce suono di
"Muoviti ancora e ti faccio vedere", -
0:16 - 0:18mentre mi facevano le trecce;
-
0:18 - 0:22il modo sensuale in cui
"Ladies Love Cool James" -
0:22 - 0:25rotola sulla lingua quando
introducono la sua musica alla radio; -
0:25 - 0:28le lezioni stimolanti
-
0:28 - 0:33sul funzionamento dell'onomatopea
e della sineddoche alle scuole superiori. -
0:34 - 0:38Per 29 anni le parole sono state
le mie migliori amiche. -
0:40 - 0:44Fin dalle elementari, le parole
mi hanno sempre ostracizzata. -
0:45 - 0:48Gli sguardi invidiosi
dei miei amici non di colore, -
0:48 - 0:51mentre io e i miei amici di colore
ci prendevamo in giro -
0:51 - 0:54e usavamo offese
culturalmente indelicate -
0:54 - 0:56per esprimerci il nostro affetto;
-
0:57 - 1:00gli angoli nascosti
nei quali ho trovato riparo, -
1:00 - 1:03quando ho preferito la poesia
alle chiacchiere dell'ora di pranzo -
1:03 - 1:06per la maggior parte
della mia carriera scolastica; -
1:07 - 1:10l'obbligo persistente che ho sentito
-
1:10 - 1:13di tenere per me domande e sentimenti
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1:13 - 1:17per paura che i miei colleghi
e i miei insegnanti bianchi -
1:17 - 1:20mal interpretassero le mie intenzioni;
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1:20 - 1:24la natura inevitabile della
parola che inizia con la N -
1:24 - 1:28in quasi ogni posto in cui sono stata,
-
1:28 - 1:31indipendentemente dalla
razza delle persone presenti. -
1:32 - 1:36Per 29 anni le parole sono state
il mio peggior nemico. -
1:37 - 1:39Il problema è chiaro.
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1:39 - 1:42Come società, diamo
il linguaggio per scontato. -
1:43 - 1:47La ragione per cui il problema
persiste è persino più chiara. -
1:47 - 1:49Le persone sono veramente stupide.
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1:49 - 1:51(Risate)
-
1:51 - 1:53Ingenuamente presumiamo
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1:53 - 1:57che il benessere sia misurabile
in banconote e monete -
1:57 - 2:03e che ogni altro tipo di valuta
sia inferiore e quindi secondaria. -
2:03 - 2:07Kofi Annan, un eminente
diplomatico guineano, -
2:07 - 2:11ha detto che l'istruzione
è la più grande arma del nostro tempo. -
2:11 - 2:13Inutile dirlo, Kofi è geniale.
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2:13 - 2:16È fantastico, quindi nessuna offesa,
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2:16 - 2:18ma in questo caso, Kofi si sbagliava.
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2:19 - 2:23Le parole hanno molta
più efficacia dell'istruzione. -
2:23 - 2:28Semplicemente spesso non diamo alle parole
la possibilità di essere efficaci. -
2:28 - 2:33Seguitemi in questo viaggio
di tre aneddoti attraverso la mia vita, -
2:33 - 2:35e presto mi darete ragione.
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2:36 - 2:39Mi sono scoperta e riscoperta,
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2:39 - 2:44e riscoperta ancora
fin da quando ho memoria. -
2:45 - 2:51Uno dei momenti più importanti del viaggio
alla scoperta di me stessa risale al 2016, -
2:52 - 2:55quando sono stata costretta
a riconnettermi con il linguaggio. -
2:56 - 2:58La prima metà dei miei vent'anni
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2:58 - 3:02fu caratterizzata
da uno stile di vita frenetico. -
3:02 - 3:06Mi ero appena trasferita
da Cincinnati, Ohio, a Boston. -
3:06 - 3:12Ero molto orgogliosa del modo in cui
navigavo nel mondo senza paura o vergogna, -
3:13 - 3:16finché non ho scoperto
di essere incinta di due mesi. -
3:17 - 3:21La vita trovò un modo molto divertente
per dirmi di rallentare. -
3:21 - 3:23Ero sconvolta.
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3:24 - 3:28Ricordo di aver detto della mia gravidanza
alle persone a cui tenevo -
3:28 - 3:31con un messaggio che diceva:
"Ho brutte notizie". -
3:32 - 3:33Questo dice tutto.
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3:33 - 3:36Il mio fidanzato del tempo,
il padre di mio figlio, -
3:36 - 3:38reagì in modo molto civile.
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3:38 - 3:40Fu molto d'aiuto.
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3:40 - 3:44Così, la mia brutta notizia
diventò una semplice notizia. -
3:44 - 3:47E quando mia nonna
mi disse delle parole positive, -
3:47 - 3:49allora dissi: "Ora ci sono buone notizie".
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3:49 - 3:51Ero emozionata.
Ora avevo buone notizie. -
3:51 - 3:54Il fatto che stessi per avere
un bambino era una buona cosa. -
3:55 - 3:58Ricordo che quando scoprimmo
la nascita di Amir, mio figlio, -
3:58 - 4:01scusate, il genere di Amir, mio figlio,
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4:01 - 4:04eravamo talmente euforici
che andammo subito a fare shopping. -
4:04 - 4:08Siamo passati da tante
svendite e mercatini -
4:08 - 4:11quante ci è stato possibile.
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4:13 - 4:16Al sesto mese, Amir
ha smesso di scalciare. -
4:17 - 4:20Non ha vissuto oltre
quei sei mesi nella mia pancia. -
4:22 - 4:23Ho pianto.
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4:24 - 4:26Ho pianto per giorni interi.
-
4:26 - 4:29Per giorni che diventarono
settimane, ho pianto. -
4:30 - 4:34Per settimane che diventarono
mesi, ho pianto. -
4:34 - 4:37Per mesi che ora sono diventati tre anni,
-
4:37 - 4:39a volte mi capita ancora di piangere.
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4:40 - 4:43Ovviamente, tutte le persone
che mi vogliono bene -
4:43 - 4:45cercano le parole giuste
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4:45 - 4:48per provare ad asciugare
le mie lacrime e calmarmi. -
4:48 - 4:52Per questo sento molti:
"Mi dispiace tanto, Ashley" -
4:52 - 4:57e alcuni provano con: "Adesso
è in un posto migliore, Ashley." -
4:58 - 5:01Sapete, le parole che usiamo
per confortare le persone -
5:01 - 5:03perché non sappiamo cos'altro dire,
-
5:03 - 5:06anche se sappiamo che probabilmente
le nostre parole non funzioneranno. -
5:07 - 5:10Solo quando incontrai il mio terapista,
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5:10 - 5:14ho capito che era possibile riprendersi.
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5:15 - 5:18Il mio terapista disse:
"Va bene piangere. -
5:19 - 5:21Va bene essere in lutto.
-
5:21 - 5:25Va addirittura bene criticare il modo
-
5:25 - 5:28con cui le persone ti danno il permesso
di fare tutte queste cose." -
5:29 - 5:34Così, nel giro di poche settimane,
smisi di piangere. -
5:36 - 5:37Non so perché.
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5:39 - 5:41Andiamo avanti velocemente fino al 2017.
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5:42 - 5:46Come ho già detto, sono un'educatrice,
e ne vado molto fiera. -
5:46 - 5:50Ho iniziato il mio percorso
come educatrice, se vogliamo, -
5:50 - 5:53con la Charlie Sposato
Graduate School of Education, -
5:53 - 5:56un programma di specializzazione
per insegnanti -
5:56 - 5:59con il metodo educativo Match,
un'istituzione privata. -
5:59 - 6:03Nello specifico, ho lavorato cinque anni
alla Match High School di Brighton. -
6:04 - 6:06Spesso provo a sdebitarmi
con la scuola che mi ha formato -
6:06 - 6:09perché sento che ha fatto molto per me.
-
6:09 - 6:13Un bel modo in cui ricambio è parlando
alle conferenze della scuola ogni anno. -
6:14 - 6:17Dopo il mio intervento più recente,
mi è stata fatta una domanda -
6:17 - 6:23sul modo in cui la mia identità
influenza la mia pratica di educatrice. -
6:23 - 6:25Ora, chiunque mi conosca
-
6:25 - 6:27sa che ero entusiasta della domanda
-
6:27 - 6:32perché tutto ciò che è relativo a razza,
identità, affermazione di sé e cultura -
6:32 - 6:34è il mio pane quotidiano.
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6:34 - 6:35È il mio argomento.
-
6:35 - 6:38Il mio entusiasmo
si sentì nelle mie risposte. -
6:39 - 6:44Iniziai facendo una riflessione
sulla tensione che sento spesso -
6:44 - 6:48in quando donna nera
che educa bambini neri. -
6:48 - 6:49È ironico, no?
-
6:50 - 6:54Parlai di come spesso
mi sento in conflitto, -
6:54 - 6:59perché, anche se condivido la mia identità
con molti dei miei studenti, -
6:59 - 7:03mi ritrovo a lavorare,
o meglio, lavoravo in un luogo -
7:03 - 7:05in cui la maggioranza era bianca.
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7:05 - 7:08Perciò mi sembrava
di dover limitare il mio vero io. -
7:10 - 7:14Parlai di come i miei orecchini a cerchio
sono un'affermazione di me stessa. -
7:14 - 7:17Parlai di come i miei disegni
sulle unghie, allora molto più intricati, -
7:17 - 7:19sono un'affermazione di me stessa.
-
7:19 - 7:24Parlai anche del fatto
che la tipica reazione ai miei tatuaggi -
7:24 - 7:27è anch'essa un'affermazione,
-
7:27 - 7:29soltanto di tipo diverso.
-
7:29 - 7:30Parlai davvero di molte cose.
-
7:31 - 7:35Terminai il mio discorso
dicendo qualcosa del tipo: -
7:35 - 7:39"È una cosa da donna di colore",
con una sorta di sprezzante orgoglio. -
7:40 - 7:45Di tutta risposta, un'entusiasta
specializzanda bianca alzò la mano. -
7:46 - 7:49E disse: "In realtà, non è soltanto
una cosa da ragazze di colore. -
7:49 - 7:52Io ho avuto la stessa esperienza."
-
7:52 - 7:56E iniziò a proiettare la sua posizione
privilegiata e la sua storia -
7:56 - 7:57sulla mia narrativa.
-
7:57 - 7:59Ora, anche se non lo apprezzai,
-
7:59 - 8:02risposi in un modo
che non penso fosse sgarbato. -
8:03 - 8:06E dissi: "Certo, si.
-
8:06 - 8:12Essere donna nell'America patriarcale
è sicuramente difficile. -
8:12 - 8:18Ma essere una donna nera
in questa America patriarcale bianca -
8:18 - 8:19è una cosa totalmente diversa."
-
8:19 - 8:24Cioè è qualcosa che lei
non aveva il diritto di commentare. -
8:25 - 8:29In risposta alle parole che diedi
al commento della donna bianca, -
8:29 - 8:31ottenni molti consensi dalle persone.
-
8:31 - 8:35Il commento che apprezzai di più
venne da una delle mie studentesse -
8:35 - 8:37che erano con me alla conferenza.
-
8:37 - 8:38Chiamiamola Maya.
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8:38 - 8:44Maya disse: "Si, Davis",
e mi abbracciò forte forte. -
8:44 - 8:48Maya mi abbracciò più forte di chiunque
mi avesse mai abbracciata prima. -
8:48 - 8:52Ancora non ne capisco
perfettamente il perché. -
8:53 - 8:56Ora andiamo avanti fino
all'ottobre del 2018. -
8:57 - 8:59Quest'anno sono una vicepreside,
-
8:59 - 9:02che è una parola elegante per dire
-
9:02 - 9:04che sono l'assistente
sottopagata del preside -
9:04 - 9:07che sta studiando per diventare preside.
-
9:08 - 9:11Lavoro in una scuola elementare
intima e bellissima. -
9:11 - 9:13Va dall'asilo alla terza elementare.
-
9:13 - 9:15Si chiama Shaw, in Mattapan.
-
9:15 - 9:20Abbiamo una scuola piena
di bellissimi studenti di colore. -
9:20 - 9:25Circa il 30% del nostro gruppo
studentesco si identifica come latino. -
9:25 - 9:29Notate che ho scelto di usare
la parola latino invece che ispanico. -
9:30 - 9:35Una delle cose di cui sono più fiera
della mia scuola e di Boston in generale, -
9:35 - 9:39e una delle cose che mi ha convinto
a continuare a sopportare il freddo, -
9:39 - 9:44è il fatto che Boston
è linguisticamente molto varia. -
9:45 - 9:48Molti dei miei studenti
ovviamente parlano inglese, -
9:48 - 9:51ma non parlano inglese
come prima lingua. -
9:51 - 9:55Vorrei tanto essere multilingue
nel modo in cui lo sono loro. -
9:55 - 9:58Quindi, questo mi rende
incredibilmente orgogliosa. -
9:58 - 10:03Tuttavia, il giorno in cui
è avvenuta questa storia, -
10:03 - 10:05non sono stata per niente orgogliosa.
-
10:06 - 10:08Una delle mie studentesse,
che si definisce latina, -
10:08 - 10:12una ragazza che chiameremo Taj
e che fa la seconda elementare, -
10:12 - 10:14è una bambina fantastica.
-
10:15 - 10:17Tutti i miei studenti sono
fantastici; non ho preferiti. -
10:17 - 10:20Ma ciò che rende Taj più incredibile
-
10:20 - 10:24è che non importa chi le sta intorno,
lei è sempre la stessa. -
10:24 - 10:26Ed è in seconda elementare.
-
10:26 - 10:28Volevo farlo sapere a sua madre.
-
10:28 - 10:31Perciò mi sono preparata
mentalmente quello che volevo dirle -
10:31 - 10:33perché come ormai sapete, adoro le parole.
-
10:33 - 10:35Volevo dire qualcosa del tipo:
-
10:35 - 10:40"In classe, Taj risponde così
alle domande. -
10:40 - 10:44E quando facciamo allenamento, lei è così
che mostra capacità di leader. -
10:44 - 10:48E quando è da sola e pensa
che nessuno la stia guardando, -
10:48 - 10:50Taj fa questo".
-
10:50 - 10:54Perché volevo davvero catturare
per la signora Garcia, la mamma di Taj, -
10:54 - 10:58la piena bellezza
della personalità di Taj. -
10:58 - 11:01Quindi, quando le prove
nella mia testa sono finite, -
11:01 - 11:04sono andata in cortile
a salutare i bambini che andavano a casa -
11:04 - 11:06e ovviamente li osservavo
-
11:06 - 11:09e mi assicuravo che tutti
se ne andassero con la persona giusta. -
11:09 - 11:13Ma in realtà, stavo cercando
la signora Garcia, la mamma di Taj. -
11:13 - 11:17Quando l'ho vista avvicinarsi,
l'ho salutata freneticamente, -
11:17 - 11:19quasi come una bimba
in un negozio di caramelle. -
11:19 - 11:22Mi sono affrettata a raggiungerla.
-
11:22 - 11:23Poi ho iniziato a parlare.
-
11:23 - 11:26Non ci siamo neanche salutate,
ho iniziato subito a parlare. -
11:26 - 11:28E poi a metà del mio discorso,
-
11:28 - 11:32mi ha interrotto e ha detto:
"Hola, signorina Davis." -
11:32 - 11:34E io mi sono bloccata.
-
11:35 - 11:37Solo in quel momento mi sono accorta
-
11:37 - 11:41che il mio discorso "preparato
perfettamente" in inglese -
11:41 - 11:43non faceva colpo sulla mamma di Taj.
-
11:44 - 11:46Ero imbarazzata.
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11:46 - 11:52Taj, nella sua brillante innocenza,
è corsa da noi e ha iniziato a tradurre. -
11:53 - 11:54A volte si girava verso di me
-
11:54 - 11:56e mi faceva una domanda in inglese,
-
11:56 - 11:59e poi si rigirava verso la madre
-
11:59 - 12:01e rispondeva alla domanda in spagnolo
-
12:01 - 12:03con grazia e immediatezza.
-
12:06 - 12:09La signora Garcia,
la mamma di Taj, ha detto: -
12:09 - 12:12"Gracias signorina Davis",
e ha iniziato a piangere. -
12:12 - 12:14Non potevo fare altro che sorridere.
-
12:15 - 12:16Riflettendoci,
-
12:16 - 12:20ho realizzato che un'altra cosa
che rende speciale Taj -
12:20 - 12:23non è il fatto che parli inglese.
-
12:24 - 12:27Non è neanche il fatto che parli spagnolo.
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12:28 - 12:32Ma è che, in quel momento,
lei sapeva perfettamente -
12:32 - 12:35quale lingua le serviva per unirci:
-
12:36 - 12:38la lingua dell'amore.
-
12:39 - 12:42Ora ne capisco il motivo.
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12:43 - 12:45Ho scelto queste tre storie
perché ognuna di loro -
12:45 - 12:48sottolinea l'importanza della semantica.
-
12:49 - 12:53Il modo in cui si dicono le cose,
il perché lo diciamo, -
12:53 - 12:58e l'impatto, il peso che
tutte le cose dette portano con sé. -
12:58 - 13:02Tu sei il tuo più vero io
per le parole che scegli -
13:02 - 13:04e per quelle che non scegli.
-
13:05 - 13:09Le parole sono il vostro potere e
le parole vi rendono resilienti. -
13:09 - 13:13La domanda, quindi,
non è se avete o non avete accesso -
13:13 - 13:15alla resilienza delle parole.
-
13:15 - 13:19La domanda dovrebbe essere invece
sul vostro rapporto con le parole. -
13:20 - 13:23Siete come la squadra Amir,
-
13:23 - 13:26che ripete sempre
le stesse parole e le stesse frasi, -
13:26 - 13:27perché non sa cos'altro dire,
-
13:27 - 13:30senza badare a come
fanno sentire le persone, -
13:30 - 13:32solo perché qualcuno le ha ripetute a voi?
-
13:33 - 13:36Oppure siete come
l'ingenua specializzanda, -
13:36 - 13:39che nega le parole
nelle parole degli altri -
13:39 - 13:42per un desiderio egoistico
di proiettare le tue parole su di sé? -
13:44 - 13:47O forse siete come Taj,
-
13:47 - 13:50che afferma il valore
delle parole negli altri -
13:50 - 13:54indipendentemente da razza,
status, pregiudizi o credo? -
13:56 - 14:00Fin dalla nascita, le parole
ci hanno definito e nutrito: -
14:01 - 14:04il modo inquietante
in cui diciamo "Buongiorno!" -
14:04 - 14:07al nostro capo durante le riunioni
con più entusiasmo -
14:07 - 14:11che alle persone che ci servono
il caffè al bar ogni mattina; -
14:13 - 14:17il modo seducente con cui guidiamo
un nuovo amico nelle nostre vite, -
14:17 - 14:23mostrando alcuni tratti di noi stessi
e omettendone altri, -
14:23 - 14:25perché è soltanto il primo appuntamento;
-
14:27 - 14:31il fatto che, da bambina,
ho letto meticolosamente il dizionario, -
14:31 - 14:33l'ho studiato;
-
14:33 - 14:35e il fatto che adesso, da adulta,
-
14:35 - 14:38ho una lista di parole intoccabili,
-
14:38 - 14:41che colleziono in fondo alla mia agenda;
-
14:42 - 14:44il fatto che la maggior parte
della gente di colore -
14:44 - 14:47deve provare e riprovare
ciò che vuole dire, -
14:47 - 14:50nella loro testa, almeno tre volte
-
14:50 - 14:54prima di alzare la mano
e dire quelle parole ad alta voce -
14:54 - 14:58in un modo che la bianca
America considera "professionale". -
14:59 - 15:01Per tutta la nostra vita,
-
15:01 - 15:04le parole ci hanno resi
uguali e più resilienti. -
15:05 - 15:07Le parole sono importanti.
-
15:08 - 15:09Lasciate che lo siano.
-
15:10 - 15:13Se nulla di questo intervento
vi avrà colpito, -
15:13 - 15:15vi prego di riflettere:
-
15:16 - 15:18il lavoro sulle parole
è estremamente personale. -
15:18 - 15:19È intimamente privato.
-
15:19 - 15:21Quindi, trovate il modo di chiedervi:
-
15:21 - 15:25com'è il mio rapporto con le parole?
-
15:25 - 15:29Usate la risposta
per indirizzarvi al miglioramento -
15:29 - 15:31e sostanzialmente alla resilienza.
-
15:31 - 15:33Ce la potete fare.
-
15:33 - 15:34E se non riuscite,
-
15:34 - 15:36avrete sempre le parole.
-
15:36 - 15:37Grazie.
-
15:37 - 15:38(Applausi)
- Title:
- La lingua come valuta pregiata | Ashley Davis | TEDxBostonCollege
- Description:
-
Le parole sono necessarie e perciò le parole prevalgono. È conoscenza comune che le parole uniscono le persone; ciononostante, la lingua è molto più che una semplice forma di potenza, è una valuta unica. Nel suo discorso, Ashley Davis esplora la posizione privilegiata in cui si pone la linguistica tra cultura, razza, stato socio-economico e credo.
Nativa di Cincinnati (Ohio), Ashley si è sempre identificata come un'educatrice. Nel suo attuale ruolo come aspirante preside della Boston Public School attraverso il Lynch Leadership Academy, Ashley lavora come assistente del preside alla scuola elementare Pauline A. Shaw nella città di Mattapan, dove si focalizza nel costruire le abilità degli investitori attraverso pratiche e lezioni ricche di significati culturali. Prima di quest'anno scolastico, ha lavorato per cinque anni come insegnante di inglese in una scuola media, come allenatrice di cheerleading e come tutor alla Match Charter Public High School. Nel 2016, la classe di Ashley finisce in un articolo del New York Times intitolato "Più impacciato di un ragazzino di 14 anni". Nel 2015, Ashley si laurea nell'ambito dell'Insegnamento Efficace alla Sposato Graduate School of Education e nel 2013 ottiene la laurea triennale in Letteratura Inglese e Giornalismo alla Kentucky State University, un'istituzione storica per gente di colore. È affiliata con il Breakthrough Collaborative, Minds Matter: Boston, ed è un membro a vita della prestigiosa associazione studentesca femminile Sigma Gamma Rho, Incorporated.
Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
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- English
- Team:
- closed TED
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- TEDxTalks
- Duration:
- 15:42
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Silvia Fornasiero edited Italian subtitles for Language as the ultimate currency | Ashley Davis | TEDxBostonCollege | ||
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