Dentro allo strano mondo dei troll di internet e dei propagandisti
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0:01 - 0:02Ho passato gli ultimi tre anni
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0:02 - 0:05a parlare con le peggiori persone
che ci siano in internet. -
0:06 - 0:09Se siete stati online di recente,
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0:09 - 0:12avrete notato che
lì ci sono molti rifiuti tossici -
0:12 - 0:17meme razzisti, propaganda misogina,
disinformazione virale. -
0:17 - 0:20Volevo scoprire chi faceva questa roba.
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0:20 - 0:22Volevo capire in che modo la diffondevano.
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0:22 - 0:23E infine volevo sapere
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0:23 - 0:26quale fosse l'impatto
sulla nostra società. -
0:26 - 0:30Così nel 2016 ho iniziato
a risalire alle fonti di questi meme, -
0:30 - 0:33a chi li creava o chi li rendeva virali.
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0:33 - 0:35Ho contattato queste persone dicendo:
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0:35 - 0:38"Ciao, sono un giornalista.
Posso venire a vedere quel che fai?" -
0:38 - 0:39Spesso la risposta era:
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0:39 - 0:41"Perché diavolo dovrei parlare con
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0:41 - 0:44uno smidollato senza testosterone,
globalista di Brooklyn -
0:44 - 0:46e ebreo senza palle
che è in combutta coi Democratici? -
0:46 - 0:47(Risate)
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0:47 - 0:51A cui rispondevo:
"Senti, bello, è vero solo al 57 percento" -
0:51 - 0:52(Risate)
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0:53 - 0:54Ma spesso ricevevo la risposta opposta.
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0:54 - 0:56"Certo, vieni pure".
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0:57 - 0:59Ed è così che sono finito nel salotto
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0:59 - 1:02di un propagandista da social media
nella California del sud. -
1:02 - 1:05Era un ragazzo bianco, sposato
quasi sui quarant'anni. -
1:05 - 1:08Davanti a sé aveva un tavolo
e una tazza di caffè -
1:08 - 1:10un portatile per twittare
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1:10 - 1:11un telefono per chattare
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1:11 - 1:15e un iPad per lo streaming
su Periscope e YouTube. -
1:15 - 1:16Tutto lì.
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1:17 - 1:18Tuttavia, con quegli strumenti,
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1:18 - 1:22riusciva a portare
le sue idee radicali e nocive -
1:22 - 1:24nel cuore della conversazione americana.
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1:25 - 1:27Ad esempio,
uno degli ultimi giorni che ero lì, -
1:27 - 1:30a New York era appena scoppiata una bomba,
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1:30 - 1:34il tipo accusato di aver piazzato la bomba
aveva un nome che sembrava musulmano. -
1:34 - 1:38Ora, al propagandista della California
questa sembrava un'occasione -
1:38 - 1:40perché una delle cose che voleva
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1:40 - 1:42era che gli USA tagliassero l'immigrazione
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1:42 - 1:45specialmente dai paesi
a maggioranza musulmana. -
1:45 - 1:47Quindi ha iniziato a trasmettere live
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1:48 - 1:50aizzando i suoi followers in questa follia
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1:50 - 1:53su come i confini aperti
ci avrebbero uccisi tutti -
1:53 - 1:54chiedendo di twittare
questo argomento -
1:54 - 1:56usando hashtags specifici,
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1:56 - 1:58cercando di farli diventare trend.
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1:58 - 1:59E hanno twittato davvero,
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1:59 - 2:01centinaia e centinaia di tweet,
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2:01 - 2:03molti di loro con immagini tipo questa.
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2:03 - 2:05Questo è George Soros.
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2:05 - 2:08É un ungherese milionario e filantropo,
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2:08 - 2:10e nella testa
di alcuni cospirazionisti online -
2:10 - 2:13George Soros è lo spauracchio globalista,
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2:13 - 2:17uno dell'élite che in segreto
sta manipolando tutti gli affari globali. -
2:17 - 2:21Fermiamoci un attimo:
se questa idea vi suona familiare, -
2:21 - 2:23che c'è un'élite che controlla il mondo
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2:23 - 2:26composta principalmente da ebrei ricchi,
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2:26 - 2:29è perché è uno degli argomenti fondanti
dell'antisemitismo. -
2:30 - 2:34Dovrei anche dirvi che il ragazzo
che ha piazzato la bomba a New York -
2:34 - 2:35era un cittadino americano.
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2:36 - 2:38Quindi, di qualunque cosa si trattasse,
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2:38 - 2:40l'immigrazione
non era il fattore principale. -
2:41 - 2:44E il propagandista della California
lo sapeva bene. -
2:44 - 2:47Era un ragazzo istruito.
Era un avvocato. -
2:47 - 2:48Conosceva i fatti reali,
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2:48 - 2:52ma sapeva che i fatti
non alimentano la conversazione online. -
2:52 - 2:55Ciò che alimenta la conversazione online
sono le emozioni. -
2:55 - 2:57Lo scopo originario dei social media
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2:57 - 2:59era di renderci più vicini,
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2:59 - 3:02rendendo il mondo più aperto,
tollerante e giusto... -
3:02 - 3:03E qualcosa l'hanno fatto.
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3:05 - 3:07Ma gli algoritmi dei social media
non sono stati fatti -
3:07 - 3:10per distinguere
tra ciò che è vero o falso, -
3:10 - 3:14cosa è giusto o nocivo per la società,
o cosa è pro-social o anti-social. -
3:14 - 3:16Gli algoritmi non fanno questo.
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3:16 - 3:19Molto di quel che fanno
è misurare il coinvolgimento: -
3:19 - 3:22click, commenti, condivisioni,
ritweet, quel genere di cose. -
3:22 - 3:25E se volete che il vostro contenuto
venga considerato, -
3:25 - 3:26deve trasudare emozioni,
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3:26 - 3:30ciò che gli scienziati comportamentali
chiamano "suscitare emozioni forti". -
3:30 - 3:33"Suscitare emozioni forti"
non solo a livello sessuale -
3:33 - 3:36anche se parliamo di internet,
e ovviamente funziona. -
3:36 - 3:40Significa qualunque emozione, positiva
o negativa, che faccia battere il cuore. -
3:40 - 3:42Quindi ero seduto con questi propagandisti
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3:42 - 3:44non solo il tizio in California,
ma dozzine di loro, -
3:44 - 3:48e li guardavo mentre portavano a termine
questo schema, con successo, -
3:48 - 3:51non perché erano hacker russi,
non perché erano geni del computer, -
3:51 - 3:54non perché avevano
visioni politiche acute, -
3:54 - 3:56ma solo perché avevano capito
come funzionavano i social, -
3:56 - 3:59e volevano sfruttarli a loro vantaggio.
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3:59 - 4:02All'inizio mi dicevo
che era un fenomeno marginale, -
4:02 - 4:04qualcosa confinato alla rete.
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4:04 - 4:08Ma non esiste più una vera separazione
tra internet e tutto il resto. -
4:09 - 4:11Questa è una pubblicità
messa in onda su diversi canali -
4:11 - 4:14nelle elezioni del Congresso del 2018
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4:14 - 4:16che dichiara, senza prove,
che uno dei candidati -
4:16 - 4:19era un uomo del manipolatore
internazionale George Soros, -
4:19 - 4:23che qui è evidentemente photoshoppato
con un mucchio di soldi. -
4:23 - 4:26Questo è un tweet
del Presidente degli Stati Uniti -
4:26 - 4:28che dichiara, sempre senza prove,
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4:28 - 4:31che la politica americana
viene manipolata da George Soros. -
4:31 - 4:35Ciò che prima sembrava così scioccante,
marginale e non degno di nota, -
4:35 - 4:38adesso si è normalizzato
e quasi non lo notiamo più. -
4:38 - 4:40Ho passato circa tre anni in questo mondo.
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4:40 - 4:42Ho parlato con molte persone.
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4:42 - 4:44Alcuni sono completamente senza principi.
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4:44 - 4:47Scommettono in maniera
perfettamente razionale -
4:47 - 4:49che se vogliono
fare un po' di soldi online -
4:49 - 4:50o ricevere attenzione online,
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4:50 - 4:53devono essere più offensivi possibili.
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4:53 - 4:55Ma ho anche parlato con gente
con vere ideologie. -
4:56 - 5:00E per essere chiari, la loro ideologia
non era il classico tradizionalismo. -
5:00 - 5:03Questa gente vuole abolire
il suffragio femminile. -
5:03 - 5:06Questa gente vuole tornare
alla segregazione razziale. -
5:06 - 5:09Alcuni volevano eliminare
la democrazia, di colpo. -
5:09 - 5:12Ovviamente queste persone non sono nate
con queste idee in testa. -
5:12 - 5:15Non le hanno sviluppate
durante le elementari. -
5:15 - 5:18Molti, prima di finire
nella tana del bianconiglio di internet, -
5:18 - 5:20avevano idee liberali,
o erano dei socialisti -
5:20 - 5:23o qualcosa di completamente diverso.
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5:23 - 5:24Quindi cosa succedeva?
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5:25 - 5:27Non posso generalizzare ogni singolo caso,
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5:27 - 5:29ma molte persone con cui ho parlato,
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5:29 - 5:33sembrano avere una combinazione
di alto IQ e basso EQ. -
5:33 - 5:36Sembrano a loro agio
nello spazio online anonimo -
5:36 - 5:38piuttosto che nel mondo reale.
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5:39 - 5:41Quindi spesso si rifugiano
in questi forum, -
5:41 - 5:42o questi subreddit,
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5:42 - 5:45dove i loro istinti peggiori
vengono amplificati. -
5:45 - 5:48Potrebbero iniziare
con una battuta infelice -
5:48 - 5:51per poi ricevere così tanta approvazione
per quella battuta -
5:51 - 5:54così tanti "punti internet",
li chiamano così, -
5:54 - 5:56che finiranno per crederci,
a quella battuta. -
5:58 - 6:01Ho parlato molto con una ragazza,
cresciuta in New Jersey, -
6:02 - 6:04che dopo il liceo si è trasferita
in una nuova città -
6:04 - 6:06e all'improvviso
si è ritrovata sola e isolata -
6:06 - 6:09e ha iniziato a rifugiarsi
nel suo telefono. -
6:09 - 6:11Ha trovato alcuni spazi su internet
-
6:11 - 6:14in cui le persone postavano
le cose più scioccanti e brutali. -
6:14 - 6:16Per lei era davvero sgradevole
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6:16 - 6:18ma in qualche modo la attirava,
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6:19 - 6:21non riusciva a fare a meno di guardare.
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6:21 - 6:24Ha iniziato a interagire
con queste persone, -
6:24 - 6:26e l'hanno fatta sentire
intelligente e accettata. -
6:26 - 6:28Ha cominciato
a sentirsi parte della community -
6:28 - 6:31domandandosi se forse
quei meme scioccanti -
6:31 - 6:33potessero davvero contenere
una briciola di verità. -
6:34 - 6:38Dopo alcuni mesi, si trovava in macchina
con i suoi nuovi amici di internet -
6:38 - 6:40diretta a Charlottesville in Virginia,
-
6:40 - 6:42per marciare con fiaccole
inneggiando alla razza bianca. -
6:43 - 6:45In pochi mesi era passata
da sostenitrice di Obama -
6:45 - 6:48a una radicalizzata
suprematista della razza bianca. -
6:49 - 6:51In questo caso specifico,
-
6:51 - 6:55è riuscita è trovare la via per uscire
dal culto della razza bianca. -
6:56 - 6:59Ma molti di quelli con cui ho parlato
non ce l'hanno fatta. -
6:59 - 7:00Per essere chiari:
-
7:00 - 7:03non ho mai avuto la pretesa
di avere argomenti comuni -
7:03 - 7:05con chiunque parlassi
-
7:05 - 7:07che mi facesse dire:
-
7:07 - 7:10"Sai che c'è,
sei un propagandista fascista, io no -
7:10 - 7:13ma non importa, abbracciamoci
e le nostre differenze spariranno". -
7:13 - 7:15Assolutamente no.
-
7:16 - 7:20Ma mi sono reso conto che non possiamo
voltare lo sguardo davanti a ciò. -
7:20 - 7:23Dobbiamo cercare di comprenderlo
perché solo se lo capiamo -
7:23 - 7:26potremmo trovare l'antidoto.
-
7:27 - 7:31Durante i tre anni in questo mondo,
ho ricevuto telefonate spiacevoli -
7:31 - 7:32persino qualche minaccia,
-
7:32 - 7:36ma non era nemmeno una minima parte
di quel che subiscono le giornaliste. -
7:37 - 7:38E sì, sono ebreo,
-
7:38 - 7:42anche se, stranamente, molti Nazi
non si sono accorti che fossi ebreo -
7:42 - 7:45e francamente ne sono rimasto deluso.
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7:45 - 7:47(Risate)
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7:47 - 7:51Davvero, il tuo unico scopo è essere
un antisemita professionista. -
7:51 - 7:54E non ti viene nemmeno un dubbio su di me?
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7:54 - 7:55Nemmeno uno?
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7:55 - 7:57(Risate)
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7:58 - 7:59Non è un segreto.
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7:59 - 8:02Mi chiamo Andrew Marantz,
scrivo per il "The New Yorker" -
8:02 - 8:05la mia personalità corrisponde
a un episodio di Seinfeld -
8:05 - 8:06girato in un negozio new age vegano.
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8:06 - 8:07Niente?
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8:08 - 8:10(Risate)
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8:13 - 8:15Comunque, sarebbe davvero bello
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8:15 - 8:17se ci fosse una formula semplice:
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8:17 - 8:21smartphone più ragazzo alienato
uguale 12 percento di possibilità Nazi. -
8:22 - 8:24Ma ovviamente non è così semplice.
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8:24 - 8:25Quando scrivo
-
8:25 - 8:29preferisco essere
descrittivo e non prescrittivo. -
8:29 - 8:32Ma siamo a TED
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8:32 - 8:34quindi siamo pratici.
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8:34 - 8:36Voglio condividere alcuni suggerimenti
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8:36 - 8:39su cose che gli abitanti di internet
come voi e me -
8:39 - 8:42possono fare per rendere le cose
un po' meno tossiche. -
8:43 - 8:45La prima è essere
degli scettici intelligenti. -
8:46 - 8:48Credo ci siano due tipi di scetticismo.
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8:48 - 8:52Non voglio infarcirvi di informazioni
tecniche di epistemologia qui, -
8:52 - 8:55ma li chiamerò
scetticismo intelligente e stupido. -
8:56 - 8:58Scetticismo intelligente:
-
8:58 - 9:02pensare con la vostra testa,
mettere in discussione le dichiarazioni, -
9:02 - 9:03chiedere prove,
-
9:03 - 9:05perfetto,
questo è il vero scetticismo. -
9:05 - 9:08Scetticismo stupido: sembra scetticismo
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9:08 - 9:11ma è più un istintivo
andar contro a tutto. -
9:12 - 9:13Tutti dicono che la terra è tonda,
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9:13 - 9:15voi dite che è piatta.
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9:15 - 9:17Tutti dicono che il razzismo è sbagliato
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9:17 - 9:19voi dite: "Non saprei,
sono scettico a riguardo" -
9:20 - 9:24Non so dirvi quanti uomini bianchi
con cui ho parlato negli ultimi anni -
9:24 - 9:28hanno detto: "I media, i miei professori
cercano di indottrinarmi -
9:28 - 9:31e farmi credere che il maschio bianco
goda di più privilegi, -
9:31 - 9:33ma non so, non credo sia così".
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9:33 - 9:37Ragazzi, bastian contrari
bianchi nel mondo, -
9:37 - 9:38guardate:
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9:39 - 9:42se siete scettici sulla terra rotonda,
sui privilegi maschili -
9:42 - 9:45e sul razzismo
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9:45 - 9:47non siete scettici, siete solo idioti.
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9:47 - 9:51(Applausi)
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9:52 - 9:56È grandioso ragionare con la propria testa
dovremmo farlo tutti, -
9:56 - 9:57ma fatelo con intelligenza.
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9:58 - 10:00La prossima è la libertà di parola.
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10:00 - 10:04Sentirete persone in gamba, affermate dire
"Sono a favore della libertà di parola" -
10:04 - 10:07e dicendo così
è come se concludessero un dibattito, -
10:07 - 10:11quando in realtà quello è solo l'inizio
di ogni discussione importante. -
10:12 - 10:14Tutta la roba interessante
accade dopo quel momento. -
10:14 - 10:16OK, sei a favore
della libertà di parola. Cioè? -
10:16 - 10:19Significa che David Duke e Richard Spencer
-
10:19 - 10:21devono avere account di Twitter attivi?
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10:21 - 10:24Significa che ognuno
può attaccare chiunque online -
10:24 - 10:25per qualsiasi motivo?
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10:25 - 10:28Ho guardato l'intera lista
degli speaker di TED di quest'anno. -
10:28 - 10:30Non ho trovato nessun scettico
sulla terra rotonda. -
10:30 - 10:33Questo vìola le norme
della libertà di parola? -
10:33 - 10:37Siamo tutti a favore della libertà
di parola, è meraviglioso esserlo, -
10:37 - 10:39ma se è l'unica cosa che sapete dire,
-
10:39 - 10:43state solo intralciando una conversazione
che sarebbe più produttiva. -
10:44 - 10:47Far diventare l'educazione di moda,
-
10:47 - 10:48grandioso!
-
10:48 - 10:50(Applausi)
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10:50 - 10:52Non c'è nemmeno bisogno di spiegazioni.
-
10:52 - 10:56Nella mia ricerca andavo su Reddit
o YouTube o Facebook -
10:56 - 10:58e cercavo "legge della sharia"
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10:58 - 11:00oppure "Olocausto",
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11:01 - 11:04riuscite a indovinare
cosa gli algoritmi mi mostravano? -
11:04 - 11:07"La legge della sharia
si sta diffondendo negli Stati Uniti?" -
11:07 - 11:09"L'Olocausto è accaduto davvero?"
-
11:10 - 11:12Scetticismo stupido.
-
11:13 - 11:15Siamo finiti
in questa bizzarra dinamica online -
11:15 - 11:17in cui la gente considera
la propaganda bigotta -
11:17 - 11:20come qualcosa di audace, impudente e figo
-
11:20 - 11:23la gente vede la verità e l'educazione
come buonismo -
11:23 - 11:26o esibizionismo di virtù,
o solo come cose noiose. -
11:26 - 11:30Gli algoritmi dei social media,
intenzionalmente o meno, -
11:30 - 11:32hanno incentivato questo pensiero,
-
11:32 - 11:35perché la propaganda bigotta
è favolosa per coinvolgere. -
11:35 - 11:37Tutti cliccano, tutti commentano,
-
11:37 - 11:39sia che la amino o la odino.
-
11:39 - 11:42Quindi il punto numero uno su cui agire
-
11:42 - 11:45è che i social network devono
aggiustare le loro piattaforme. -
11:45 - 11:49(Applausi)
-
11:50 - 11:53Quindi se mi state ascoltando
e lavorate presso un social media -
11:53 - 11:56o ne siete investitori,
o ne siete i proprietari, -
11:57 - 11:58questo consiglio è per voi.
-
11:58 - 12:02Se state sfruttando il massimo
livello di coinvolgimento emotivo -
12:02 - 12:06e questo si rivela essere
un'arma che sta distruggendo il mondo -
12:06 - 12:09è arrivato il momento
di sfruttare qualcosa d'altro. -
12:09 - 12:12(Applauso)
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12:15 - 12:18Ma oltre a fare pressione
affinché lo facciano -
12:18 - 12:21oltre ad aspettare
e sperare che lo facciano, -
12:21 - 12:24c'è qualcosa che noi tutti possiamo fare.
-
12:24 - 12:28Possiamo creare percorsi migliori,
o suggerire percorsi migliori -
12:28 - 12:30agli adolescenti angosciati.
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12:30 - 12:33Se vedete qualcosa di creativo e profondo
-
12:33 - 12:35e volete condividerlo, potete farlo,
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12:35 - 12:39anche se non vi inonda
di sensazioni forti. -
12:39 - 12:41É un piccolo passo, lo so,
-
12:41 - 12:43ma nel gruppo,
questa roba fa la differenza -
12:43 - 12:45perché questi algoritmi,
potenti come sono, -
12:45 - 12:48prendono i segnali
di comportamento da noi. -
12:50 - 12:51Vi lascio con questo pensiero.
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12:52 - 12:54Qualche anno fa andava di moda
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12:54 - 12:57dire che internet
era uno strumento rivoluzionario -
12:57 - 12:59che ci avrebbe uniti tutti.
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12:59 - 13:01Ora va più di moda dire
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13:01 - 13:04che internet è un disastro irrimediabile.
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13:05 - 13:07Nessuna definizione
è completamente esatta. -
13:07 - 13:09Sappiamo che internet
è troppo vasto e complesso -
13:09 - 13:11per essere solo positivo o negativo.
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13:11 - 13:13E il pericolo di pensarla così,
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13:13 - 13:16sia che si tratti dell'idea utopica
che internet ci salverà tutti -
13:16 - 13:20o la visione distopica che
ci distruggerà tutti, -
13:20 - 13:22in ogni caso,
ce ne stiamo lavando le mani. -
13:24 - 13:26Il nostro futuro non è già scritto.
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13:27 - 13:29Internet è fatto di persone.
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13:29 - 13:32Persone che prendono decisioni
nelle compagnie di social media. -
13:32 - 13:35Persone che rendono gli hashtag
trend oppure no. -
13:35 - 13:38Persone che fanno progredire
o regredire la società. -
13:39 - 13:41Quando capiremo a fondo
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13:41 - 13:44che possiamo smettere
di attendere l'inevitabile futuro -
13:44 - 13:45e fare qualcosa adesso.
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13:47 - 13:50Ci hanno insegnato che
l'arco morale dell'universo è lungo -
13:50 - 13:52ma tende verso la giustizia.
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13:54 - 13:56Forse.
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13:57 - 13:58Forse sarà così.
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13:59 - 14:01Ma quello è sempre stato un desiderio.
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14:01 - 14:03Non una garanzia.
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14:04 - 14:06L'arco non si tende da solo.
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14:06 - 14:10E non è teso nemmeno
da una misteriosa forza. -
14:10 - 14:11La verità
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14:11 - 14:14che fa molta più paura
ma è anche liberatoria -
14:15 - 14:16è che siamo noi a tenderlo.
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14:17 - 14:18Grazie.
-
14:18 - 14:21(Applausi)
- Title:
- Dentro allo strano mondo dei troll di internet e dei propagandisti
- Speaker:
- Andrew Marantz
- Description:
-
Il giornalista Andrew Marantz ha passato tre anni immerso nel mondo dei troll di internet e dei propagandisti dei social media cercando quelle persone che diffondono idee estremiste e le portano nel cuore delle conversazioni online, e ha provato a coprendere come quelle idee riescano a diffondersi. Entrate nella tana del bianconiglio della propaganda e della disinformazione online per scoprire come tutti noi possiamo rendere internet meno nocivo.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 14:36
Nicoletta Pedrana approved Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana accepted Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists | ||
Nicoletta Pedrana edited Italian subtitles for Inside the bizarre world of internet trolls and propagandists |