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L'alternativa idroponica | Giorgia Pontetti | TEDxLucca

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    Utilizzo una tecnica agricola
    di 3.000 anni fa,
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    nel mio cortile vicino a Rieti,
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    per produrre cibo in luoghi improponibili,
    come i poli e i deserti africani
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    e, perché no, Marte.
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    Stiamo parlando di Babylon,
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    niente di futuristico
    o tecnologicamente avanzato.
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    Lo stiamo testando
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    perché vi riproducete troppo in fretta
    e rapidamente vi trasferite nelle città.
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    Parleremo dell'Idroponica
    e dei suoi potenziali utilizzi.
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    Qualcuno si starà chiedendo: idro-che?
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    Il termine "coltivazione idroponica"
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    significa che le piante
    sono coltivate senza terra.
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    Questa tecnica di coltivazione non è nuova
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    perché, fin dalla notte dei tempi,
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    l'uomo ha provato a coltivare
    le piante nell'acqua.
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    L'hanno fatto gli egizi,
    e prima di loro i babilonesi.
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    Tutti conoscono
    la magnificenza e la bellezza
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    dei Giardini Pensili
    di Babilonia, datati 590 A.C.,
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    una delle sette meraviglie del mondo.
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    Ma anche i cinesi e gli aztechi
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    svilupparono la tecnica
    delle coltivazioni galleggianti,
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    che sono un perfetto esempio
    di coltivazione idroponica
  • 1:32 - 1:34
    su laghi e fiumi.
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    La tecnica del crescere le piante in acqua
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    datata qualche secolo prima di Cristo,
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    un tempo era conosciuta in tutto il mondo,
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    in un mondo in cui non c'erano
    le connessioni di oggi:
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    niente Internet, niente Wikipedia.
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    La stessa tecnica era usata
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    in diverse parti del pianeta
    nello stesso momento!
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    Che cosa strana, vero?
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    La stessa cosa successe
    per la scrittura della Stele di Rosetta
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    e, dall'altra parte del globo,
    dell'alfabeto Azteco.
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    E le piramidi in Egitto e in Sud America.
  • 2:11 - 2:12
    E poi?
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    Poi è stato dimenticato tutto
    per molti, molti anni,
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    e poi, intorno al 1860,
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    è stata lentamente riscoperta
    a scopi di ricerca.
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    Solo nel 1929 è stata reintrodotta
    su scala commerciale.
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    Ora è arrivato il momento
    di presentarmi e dirvi cosa faccio.
  • 2:32 - 2:34
    Sono due volte ingegnere
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    con una grande passione
    per la natura e l'agricoltura.
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    Mio nonno era un contadino vecchio stile,
    e mio padre un ingegnere elettronico.
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    Una curiosa combinazione in cui crescere.
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    Sono un'ingegnere aeronautico,
    ma con l'anima contadina!
  • 2:51 - 2:56
    Ho iniziato a lavorare come imprenditrice
    da quando andavo all'università,
  • 2:56 - 2:58
    con mio padre sempre accanto.
  • 2:58 - 3:03
    Abbiamo fondato una piccola azienda,
    che è anche un centro di ricerca privato
  • 3:03 - 3:06
    e lavoriamo nei settori
    dello spazio e della difesa.
  • 3:06 - 3:09
    Per esempio, abbiamo contribuito
    a un esperimento
  • 3:09 - 3:13
    che sta cercando nello spazio
    tracce di materia oscura e antimateria,
  • 3:13 - 3:14
    proprio ora mentre parliamo.
  • 3:14 - 3:16
    Ma questo sarebbe un altro TED talk!
  • 3:17 - 3:20
    L'idea di creare, con mio padre,
    un'azienda agricola
  • 3:20 - 3:23
    è sempre stata un mio sogno nel cassetto.
  • 3:23 - 3:27
    Finché un giorno, pochi anni fa,
    la lampadina si è accesa!
  • 3:28 - 3:33
    Una sola frase di un professore americano
    bastò a dare forma ai miei sogni.
  • 3:34 - 3:35
    Fu il momento decisivo.
  • 3:35 - 3:36
    L'obiettivo?
  • 3:37 - 3:42
    Creare uno strumento tecnologico,
    una serra di nuova generazione,
  • 3:42 - 3:44
    capace di produrre ovunque.
  • 3:45 - 3:48
    Ho iniziato a studiare e a scoprire
  • 3:48 - 3:52
    casi sempre più frequenti
    di inquinamento del terreno e delle acque,
  • 3:53 - 3:55
    dovute a fertilizzanti e pesticidi.
  • 3:56 - 3:57
    Ho anche osservato
  • 3:57 - 4:01
    il cambiamento climatico
    a cui stiamo assistendo,
  • 4:02 - 4:04
    e l'aumento dell'inquinamento ambientale.
  • 4:05 - 4:09
    Questi fattori si stanno manifestando
    in modo sempre più intenso e frequente,
  • 4:10 - 4:12
    creando un circolo vizioso.
  • 4:13 - 4:17
    Meno nutrienti ci sono nel terreno,
    più prodotti chimici vi pompiamo.
  • 4:18 - 4:20
    E più prodotti chimici, più inquinamento.
  • 4:21 - 4:25
    E l'inquinamento, come sappiamo,
    porta al surriscaldamento globale!
  • 4:26 - 4:30
    Un cane che si morde la coda,
    come diciamo noi italiani.
  • 4:31 - 4:35
    C'è una soluzione?
  • 4:36 - 4:38
    Ed ecco l'illuminazione.
  • 4:39 - 4:43
    Vi ricordate il professore americano
    di cui vi ho parlato poco fa?
  • 4:44 - 4:46
    Pronunciò una semplice frase:
  • 4:47 - 4:51
    "Quando colonizzeremo Marte,
    dovremmo coltivare.
  • 4:52 - 4:56
    E l'unico modo per farlo
    sarà usare l'agricoltura idroponica!"
  • 4:57 - 5:00
    Vi mostro qualche immagine.
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    Qualcuno si chiederà cosa abbiano
    in comune queste immagini.
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    Lo stesso approccio!
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    Chiedetevi:
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    Perché produciamo satelliti
    in stanze sterilizzate?
  • 5:21 - 5:24
    Perché operiamo in stanze sterilizzate?
  • 5:26 - 5:30
    E perché, allora, non coltiviamo cibo sano
    in stanze sterilizzate?
  • 5:32 - 5:36
    Decisi così di mettere a punto
    un'azienda agricola di nuova generazione,
  • 5:37 - 5:39
    combinando i metodi agricoli tradizionali
  • 5:39 - 5:42
    con il suolo e i semi
    per frutta e verdura.
  • 5:43 - 5:47
    E poi si coltivano pomodori e basilico
  • 5:47 - 5:52
    dentro serre speciali, sterili,
    sigillate e totalemente computerizzate.
  • 5:53 - 5:55
    So che l'avete già visto!
  • 5:56 - 5:58
    Ho iniziato a studiare
  • 5:58 - 6:00
    i fattori agronomici che mi mancavano,
  • 6:00 - 6:04
    come la temperatura, l'umidità,
    i nutrienti eccetera,
  • 6:04 - 6:06
    Sono un'ingegnere semplice!
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    Ho cercato in tutta Italia
    un esperto capace di aiutarmi.
  • 6:11 - 6:12
    Anche a pagamento.
  • 6:13 - 6:15
    E ricevevo sempre la stessa risposta:
  • 6:15 - 6:21
    "Non posso aiutarti perché è impossibile,
    non si può fare e non può funzionare!"
  • 6:22 - 6:27
    Gli olandesi, che sono i leader
    della coltivazione idroponica,
  • 6:27 - 6:32
    hanno già provato a rendere
    l'agricoltura chirurgica,
  • 6:32 - 6:33
    ma hanno fallito!
  • 6:34 - 6:39
    Ma c'è una cosa speciale
    che noi italiani possediamo,
  • 6:39 - 6:41
    ed è la perseveranza.
  • 6:42 - 6:45
    Non ho mai accettato l'idea
    che qualcosa fosse impossibile.
  • 6:46 - 6:50
    E così, alla fine,
    ho spiegato il mio punto di vista.
  • 6:51 - 6:54
    Guardavo la serra
    con l'occhio dell'ingegnere.
  • 6:55 - 7:00
    Per me è uno strumento tecnologico,
    una camera bianca dove si coltivano piante
  • 7:00 - 7:03
    invece di costruire satelliti
    o fare operazioni al ginocchio!
  • 7:05 - 7:08
    E quindi abbiamo progettato,
    e creato, questa pianta
  • 7:08 - 7:10
    con un approccio di nuova generazione,
  • 7:11 - 7:13
    un sistema totalmente computerizzato
  • 7:13 - 7:16
    capace di coltivare
    senza l'interferenza umana.
  • 7:18 - 7:23
    Una formula di coltivazione elettronica
    comanda e controlla i sottosistemi,
  • 7:23 - 7:27
    ogni giorno e per tutta
    la vita della pianta.
  • 7:28 - 7:32
    Un ambiente completamente artificiale,
    totalmente illuminato da LED,
  • 7:32 - 7:36
    con lampade LED,
    che io stessa costruisco e vendo,
  • 7:36 - 7:39
    permette di coltivare
    in assenza totale di sole,
  • 7:40 - 7:45
    o in eccesso, rispondendo
    ai bisogni agricoli dello spazio.
  • 7:46 - 7:48
    Un approccio inedito all'agricoltura.
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    Con questo strumento
    potremmo coltivare ovunque,
  • 7:53 - 7:54
    dall'Equatore al Polo,
  • 7:55 - 8:00
    all'interno e all'esterno,
    in superficie o sottoterra.
  • 8:00 - 8:02
    E perché no, su altri pianeti!
  • 8:03 - 8:08
    Credo fermamente nei potenziali utilizzi
    della coltivazione idroponica
  • 8:08 - 8:11
    nelle "stanze da coltivazione"
    computerizzate.
  • 8:11 - 8:15
    Questa tecnica permette una produzione
    abbondante e di alta qualità,
  • 8:15 - 8:18
    indipendentemente dall'ambiente esterno,
  • 8:18 - 8:21
    minimizzando il consumo dell'acqua.
  • 8:21 - 8:25
    Coltivare dentro queste speciali serre
  • 8:25 - 8:28
    permette di produrre
    ortaggi freschi e senza nickel,
  • 8:29 - 8:31
    risolvendo tra l'altro
    un problema sanitario
  • 8:31 - 8:35
    che affligge il 20% di persone
    allergiche al nickel nel mondo.
  • 8:36 - 8:39
    Purtroppo per voi, non è ancora finita.
  • 8:40 - 8:42
    Sono così appassionata della materia
  • 8:42 - 8:45
    che continuo a cercare
    innovazioni e miglioramenti.
  • 8:46 - 8:50
    Abbiamo presentato sul mercato
    un nuovo dispositivo idroponico
  • 8:50 - 8:53
    capace di coltivare in modo autonomo
    direttamente nella vostra cucina.
  • 8:54 - 8:56
    È "RobotFarm".
  • 8:56 - 8:59
    Potrete coltivare tutti insalata fresca
  • 8:59 - 9:02
    per dare un tocco magico ai vostri piatti.
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    Abbiamo anche presentato "Chef",
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    la nostra fattoria idroponica
    verticale in container,
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    pensata per piccole comunità cittadine
    o supermercati "intelligenti",
  • 9:13 - 9:16
    per produrre cibi freschi,
    locali e sterili.
  • 9:16 - 9:22
    Queste sono invenzioni che esistono,
    il risultato di anni di ricerche.
  • 9:22 - 9:26
    Non sono state create
    per profitto e guadagno,
  • 9:26 - 9:28
    ma per avere un impatto
    sulla vita quotidiana,
  • 9:28 - 9:31
    per nutrire le persone
    in modo salutare ovunque.
  • 9:33 - 9:38
    Provate a immaginare il potenziale impatto
    sulla vita sulla Terra,
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    se ognuno avesse un terreno da coltivare.
  • 9:42 - 9:45
    Purtroppo, i terreni stanno diminuendo
  • 9:45 - 9:49
    per via del progressivo
    espandersi dei deserti,
  • 9:49 - 9:51
    dovuto al surriscaldamento globale.
  • 9:52 - 9:57
    Ma possiamo provare a coltivare
    direttamente dove serve,
  • 9:58 - 10:00
    risparmiando risorse,
  • 10:00 - 10:04
    coltivando in ambienti sani
    senza bisogno di competenze.
  • 10:05 - 10:10
    Chef e RobotFarm sono in grado
    di fare tutto da soli!
  • 10:11 - 10:15
    Questa potrebbe essere un'innovazione
    dirompente e senza precedenti,
  • 10:15 - 10:18
    con lo scopo di ridurre la fame nel mondo,
  • 10:18 - 10:22
    ridurre la distanza
    tra noi e miliardi di persone,
  • 10:22 - 10:24
    usando Internet delle Cose
  • 10:24 - 10:28
    dove non c'è niente
    e dove ancora non c'è Internet.
  • 10:29 - 10:32
    Quello che facciamo
    cambia il mondo per un momento,
  • 10:32 - 10:35
    ma il motivo per cui lo facciamo
    potrebbe cambiarlo per sempre.
  • 10:36 - 10:38
    Come dice un saggio cinese:
  • 10:38 - 10:42
    "Il viaggio di migliaia di miglia
    inizia con un passo".
  • 10:43 - 10:44
    La mia intenzione
  • 10:44 - 10:48
    è di trovare metodi di alimentazione
    per le spedizioni su Marte,
  • 10:48 - 10:53
    ma anche di migliorare
    la qualità della nostra vita sulla Terra.
  • 10:55 - 10:56
    La mia idea è una soluzione
  • 10:56 - 10:59
    che non è necessariamente
    alternativa ad altre,
  • 11:00 - 11:02
    né è sempre valida;
  • 11:02 - 11:04
    ma è un'opzione per coltivare
  • 11:04 - 11:07
    in luoghi dove sarebbe impossibile
    farlo con altri metodi.
  • 11:08 - 11:10
    Voglio dimostrare
  • 11:10 - 11:14
    come una strategia agricola millenaria
    possa essere usata per nutrire la gente
  • 11:14 - 11:18
    dove adesso è impossibile o insufficente.
  • 11:19 - 11:20
    Non è una sfida facile!
  • 11:21 - 11:24
    Deve essere fatto
    in ambienti ad alta tecnologia,
  • 11:24 - 11:26
    ma può essere fatto ovunque:
  • 11:27 - 11:32
    in un edificio abbandonato in città,
    in un deserto, un ambiente contaminato,
  • 11:32 - 11:35
    nello spazio e su altri pianeti.
  • 11:36 - 11:38
    Vi faccio vedere ciò che intendo!
  • 11:38 - 11:40
    Questa è una serra verticale in Giappone.
  • 11:42 - 11:45
    Questo è un concetto
    per una serra verticale da città.
  • 11:47 - 11:50
    Questo è un vero e proprio esperimento
    nel deserto dell'Oman,
  • 11:50 - 11:52
    per simulare l'habitat di Marte.
  • 11:53 - 11:56
    Questa è una serra su un veicolo spaziale.
  • 11:58 - 12:01
    Questa è una serra spaziale
    sulla superfice di Marte.
  • 12:02 - 12:05
    Ricordate il famoso professore americano?
  • 12:06 - 12:11
    Grazie a lui, il mio sogno attuale
    è di coltivare il Pomodoro Spaziale.
  • 12:12 - 12:14
    Perché la terra è la culla dell'umanità,
  • 12:14 - 12:18
    ma l'uomo non può stare
    per sempre nella culla,
  • 12:18 - 12:19
    e dobbiamo esplorare!
  • 12:20 - 12:22
    Lo spazio è indifferente
    a ciò che facciamo,
  • 12:23 - 12:29
    non ha sentimenti, forme,
    non si cura se ci scontriamo o no con lui.
  • 12:29 - 12:32
    Ma noi non possiamo
    essere indifferenti allo spazio.
  • 12:33 - 12:35
    E quindi, per il momento,
  • 12:35 - 12:39
    vi ringrazio tutti con la prima pianta
    coltivata nello spazio.
  • 12:40 - 12:41
    Questa Zinnia è per voi.
  • 12:41 - 12:43
    Grazie!
  • 12:43 - 12:47
    (Applausi)
Title:
L'alternativa idroponica | Giorgia Pontetti | TEDxLucca
Description:

Giorgia Pontetti affronta in questo intervento un tema drammaticamente attuale: come ci nutriremo quando colonizzeremo Marte? Con il suo tocco leggero, ma chiaro e incisivo, spiega la sua attività e le sue implicazioni per la vita sulla Terra e altrove.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.

Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
12:56

Italian subtitles

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