Cos'è il precariato? | Guy Standing | TEDxPrague
-
0:09 - 0:11Grazie, grazie.
-
0:14 - 0:17Il momento più difficile,
quando si parla a una conferenza, -
0:17 - 0:21è appena dopo pranzo,
quando vorreste fare un pisolino, -
0:21 - 0:24specialmente con questa bella musica.
-
0:25 - 0:28Siamo nel bel mezzo
di una trasformazione globale. -
0:29 - 0:31E questo significa
-
0:31 - 0:35che assistiamo alla sofferta costruzione
di un'economia globale di mercato. -
0:36 - 0:42E negli ultimi 30 anni, il neoliberalismo
ha dato forma a questo sistema. -
0:44 - 0:46I mercati si sono aperti,
-
0:46 - 0:48e tuttavia i diritti
di proprietà intellettuali -
0:48 - 0:52hanno permesso che una piccola
minoranza di persone -
0:52 - 0:54guadagnasse la maggior parte del reddito.
-
0:56 - 1:01E abbiamo visto che l'offerta mondiale
di lavoro è quadruplicata. -
1:02 - 1:05Il che significa che due miliardi
di persone in più -
1:05 - 1:09sono diventati parte
del mercato del lavoro globale. -
1:10 - 1:13E questo ha esercitato
un'enorme pressione al ribasso -
1:14 - 1:18nei nostri stipendi
in Europa, Stati Uniti e Giappone. -
1:19 - 1:23Che non aumenteranno,
quantomeno nel futuro prevedibile. -
1:25 - 1:29E sotto questa diseguaglianza
e questa insicurezza crescenti, -
1:30 - 1:34una nuova struttura di classe
ha preso forma nel mondo -
1:34 - 1:38con cui noi intellettualmente,
politicamente e come cittadini, -
1:38 - 1:40dovremo fare i conti.
-
1:41 - 1:45In cima c'è una plutocrazia,
degli oligarchi, un'élite, -
1:45 - 1:50che riceve una quota sempre maggiore
del reddito e del potere mondiale. -
1:51 - 1:53Sotto esiste un salariato,
-
1:53 - 1:55persone con un impiego, tutele sociali,
-
1:55 - 1:58pensioni, ferie pagate e cose simili,
-
1:58 - 2:03che sono in diminuzione,
e preoccupati per i loro figli e figlie. -
2:05 - 2:07E poi il vecchio proletariato,
-
2:07 - 2:11la classe lavoratrice del 20° secolo,
che è dappertutto in diminuzione. -
2:12 - 2:14Ancora più sotto troviamo il precariato,
-
2:15 - 2:16e sotto il precariato
-
2:16 - 2:21c'è una sottoclasse di disperati
che muore prematuramente nelle strade. -
2:23 - 2:27Il precariato consiste
in milioni di persone, -
2:27 - 2:29definite da tre dimensioni.
-
2:31 - 2:35Per prima cosa, si stanno rassegnando
-
2:35 - 2:40a una vita di lavoro
e benessere instabile. -
2:41 - 2:43Una sorta di insicurezza esistenziale.
-
2:45 - 2:48Non hanno una narrativa occupazionale,
-
2:48 - 2:50per descrivere le loro vite:
-
2:51 - 2:55non possono descriversi
dicendo io sto diventando qualcosa. -
2:56 - 2:58Io sono, qualcosa.
-
2:59 - 3:01Non hanno niente del genere.
-
3:01 - 3:07Per giunta, sono costretti a svolgere
un'enorme quantità di lavoro. -
3:07 - 3:13Lavoro che non è remunerato,
riconosciuto ed è ignorato, -
3:13 - 3:18ma per cui, se non lo svolgono,
patiranno le conseguenze. -
3:20 - 3:24È la prima classe della storia
il cui livello di istruzione -
3:24 - 3:28supera il grado del mestiere
che possono aspettarsi di svolgere. -
3:30 - 3:34E questo crea quella che chiamo
la mente precarizzata, -
3:35 - 3:39che non sa quale sia il miglior uso possibile
del proprio tempo! -
3:40 - 3:42Dovrei fare questo, o quello?
-
3:42 - 3:44Un po' di quello?
Formazione? Tessere rapporti? -
3:45 - 3:48Devi fare costantemente
i conti con l'incertezza. -
3:50 - 3:52E questo è il secondo
aspetto del precariato: -
3:52 - 3:55il precariato deve cavarsela
con i propri mezzi, -
3:56 - 3:59non ha accesso a benefit aggiuntivi
-
3:59 - 4:03come le pensioni, le ferie pagate,
le cure mediche ecc. -
4:04 - 4:07Deve accollarsi i rischi su di sé.
-
4:09 - 4:10E di conseguenza,
-
4:10 - 4:13non solo stanno affrontando
una vita di insicurezza economica, -
4:13 - 4:17ma sono sempre sull'orlo
di un debito insostenibile. -
4:19 - 4:23Un errore, un incidente,
una decisione sbagliata, -
4:24 - 4:26e potrebbero finire in strada.
-
4:27 - 4:29È questa, la realtà del precariato.
-
4:31 - 4:32E in terzo luogo,
-
4:32 - 4:36è la prima classe
che sta emergendo nella storia -
4:36 - 4:40che sta sistematicamente
perdendo i "grandi diritti": -
4:41 - 4:46i diritti civili, culturali,
sociali, politici. -
4:46 - 4:48Non vedono, nell'arco politico,
-
4:48 - 4:54partiti o politici che rappresentino
i loro interessi e le loro aspirazioni. -
4:56 - 4:58E stanno perdendo diritti economici
-
4:58 - 5:04perché non possono praticare e fare
ciò che sono qualificati a fare. -
5:05 - 5:07Ecco la realtà del precariato.
-
5:08 - 5:10Ma questo non avviene per caso:
-
5:10 - 5:14è desiderato dal capitalismo
globale, e non finirà. -
5:16 - 5:18La tragedia, oggi,
-
5:18 - 5:22è che il precariato stesso
è diviso in tre fazioni. -
5:23 - 5:26La prima fazione è quella
dei cosiddetti atavici. -
5:28 - 5:30Sono persone che guardano al passato:
-
5:31 - 5:35i loro genitori e le loro comunità
-
5:35 - 5:38erano abituate ad avere un impiego,
uno status di cui andare fieri. -
5:39 - 5:42Minatori, portuali,
siderurgici, meccanici. -
5:43 - 5:44Ma loro non ce l'hanno.
-
5:46 - 5:50E quindi soffrono la privazione relativa
di un passato perduto. -
5:52 - 5:57Questa parte del precariato
non ha studi universitari, -
5:59 - 6:04e quindi cedono alle sirene
di neofascisti, populisti, -
6:05 - 6:06uno dopo l'altro.
-
6:08 - 6:12E oggi, molte persone
privilegiate e potenti -
6:12 - 6:14cominciano a preoccuparsi.
-
6:15 - 6:17Penso che dovremmo
incoraggiarli, a preoccuparsi. -
6:18 - 6:21Che si aggiungano gli incubi,
alle loro preoccupazioni. -
6:22 - 6:25Ho descritto alcuni dei loro incubi
nel mio nuovo libro: -
6:25 - 6:27alcune copie, per gli interessati,
sono in vendita fuori. -
6:28 - 6:32La seconda fazione del precariato
-
6:32 - 6:37è fatta di migranti, nomadi,
minoranze, rifugiati. -
6:38 - 6:42Persone che descriverei come nostalgiche,
-
6:43 - 6:45perché non hanno un luogo
che sentono come casa. -
6:46 - 6:49Né qui, né là, né in nessun posto.
-
6:51 - 6:54Mantengono la testa bassa,
perché devono sopravvivere. -
6:56 - 6:59Ma ogni tanto, come ho visto
fuori Stoccolma l'anno scorso, -
7:00 - 7:05la pressione si fa troppo forte,
ed esplode in giorni di rabbia. -
7:07 - 7:09E non si può dar loro torto.
-
7:10 - 7:15La terza fazione del precariato
consiste nei cosiddetti progressisti. -
7:17 - 7:19Vanno all'Università,
-
7:19 - 7:22e i loro genitori dicono loro
che avranno un futuro. -
7:24 - 7:27E al termine degli studi, invece,
un futuro non ce l'hanno. -
7:29 - 7:33A parte i debiti stretti attorno al collo,
-
7:35 - 7:37un debito che peserà sul loro futuro.
-
7:38 - 7:43Questa parte del precariato
potrebbe soffrire di anomia, -
7:43 - 7:46un senso di disperazione, di alienazione
-
7:48 - 7:49e di ansia.
-
7:49 - 7:53Ma soffrono anche di un'altra cosa,
che vorrei condividere con voi. -
7:56 - 7:57Rabbia!
-
7:59 - 8:02E quella rabbia è giustificata:
-
8:02 - 8:06ma fortunatamente,
questa parte del precariato -
8:06 - 8:11non si rivolgerà
a neo-fascisti o nazionalisti. -
8:11 - 8:13Non voteranno per Brexit o Trump,
-
8:13 - 8:15o per Marine Le Pen.
-
8:15 - 8:18Cercano nella politica un nuovo Paradiso,
-
8:19 - 8:21una nuova politica progressista.
-
8:22 - 8:27E sta a noi re-impegnarci,
politicamente parlando. -
8:29 - 8:30E la realtà è
-
8:30 - 8:35che il sistema di distribuzione del
reddito del 20° secolo, così com'è, -
8:35 - 8:36è fallito.
-
8:37 - 8:38E non tornerà.
-
8:40 - 8:44Dobbiamo costruire un nuovo sistema
di distribuzione del reddito -
8:44 - 8:45basato su principi diversi.
-
8:47 - 8:51Sotto questo aspetto, dovremmo lottare
per un reddito di base -
8:52 - 8:56per ogni uomo, donna
e bambino della nostra società. -
8:58 - 9:00Possiamo finanziarlo? Senza dubbio.
-
9:02 - 9:06Non sortirà gli effetti temuti
dai suoi oppositori, -
9:06 - 9:09perché vogliamo migliorare le nostre vite,
-
9:09 - 9:12quindi un reddito di base
non vi renderà pigri. -
9:13 - 9:16Abbiamo svolto progetti pilota
in varie nazioni, -
9:16 - 9:19e chi percepiva un reddito di base
lavorava di più, non di meno. -
9:19 - 9:22E quando lavorano
sono più produttivi, non meno. -
9:24 - 9:29Ma un reddito di base
incoraggia le buone virtù -
9:29 - 9:31di ogni essere umano decente.
-
9:33 - 9:38Le persone sono più altruiste,
con una base garantita. -
9:38 - 9:41E più tolleranti verso gli altri, anche.
-
9:42 - 9:46Sono più disponibili
a impegnarsi in società -
9:46 - 9:49come esseri umani e come cittadini.
-
9:50 - 9:55È un qualcosa che tira fuori
il meglio delle persone. -
9:57 - 9:59Dobbiamo muoverci in quella direzione,
-
10:00 - 10:02perché senza una sicurezza di base
-
10:02 - 10:07e senza un sistema che garantisca
un po' di sicurezza a tutti, -
10:07 - 10:10le diseguaglianze e le insicurezze
-
10:10 - 10:12aumenteranno la probabilità
-
10:12 - 10:14che qualcuno come Donald Trump
-
10:15 - 10:18vinca, prima o poi.
-
10:19 - 10:23Perché troppe persone
soffriranno l'insicurezza, -
10:23 - 10:26e perderanno la capacità
di essere razionali. -
10:28 - 10:30È un timore reale,
che tutti dovremmo avere. -
10:32 - 10:35Ma vogliamo creare una società migliore.
-
10:36 - 10:39Un reddito di base
promuoverebbe l'insicurezza, -
10:40 - 10:44[e] ci darebbe, inoltre, un senso
di maggior controllo sul nostro tempo. -
10:46 - 10:50È necessaria una politica
del tempo, per il 21° secolo. -
10:51 - 10:55Dobbiamo permettere alla gente
di sentire il controllo sul proprio tempo. -
10:58 - 11:00Di godere di un tempo più lento,
-
11:02 - 11:05nel quale ci dedichiamo
non solo alla nostra professione -
11:05 - 11:07ma a forme diverse di lavoro:
-
11:07 - 11:12prendersi cura dei genitori anziani,
dei figli, della comunità. -
11:14 - 11:15Questo senso di controllo del tempo
-
11:15 - 11:19è un qualcosa che una qualunque
società civilizzata -
11:19 - 11:21dovrebbe volere per tutti.
-
11:23 - 11:24È una questione di empatia.
-
11:26 - 11:29Mettetevi nella posizione dell'altro
-
11:30 - 11:33e desiderate per lui le stesse cose
-
11:33 - 11:35che lui, o lei, vorreste
desiderasse per voi. -
11:37 - 11:40È questa la condizione attuale,
nel 21° secolo. -
11:40 - 11:44Così che quel bambino, quando crescerà,
-
11:44 - 11:48abbia le sicurezze
che tutti noi vorremmo che avesse. -
11:50 - 11:55Ma oltre a questo,
dobbiamo rivendicare le rendite -
11:55 - 11:58di quei plutocrati e di quegli oligarchi
che stanno comandando il mondo -
11:58 - 12:02e creano i meccanismi
che ho descritto nel libro. -
12:03 - 12:06Perché è fattibile,
e non è poi così radicale. -
12:06 - 12:10È fattibile come strategia evolutiva.
-
12:12 - 12:17E creare una buona società
è quello che tutti noi dovremmo fare, -
12:18 - 12:21per piccolo che possa essere
il nostro contributo. -
12:22 - 12:24Grazie a tutti di avermi ascoltato.
-
12:24 - 12:28(Applausi)
- Title:
- Cos'è il precariato? | Guy Standing | TEDxPrague
- Description:
-
Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
Guy Standing è un Ricercatore Associato alla SOAS - School of Oriental and African Studies della University of London.
Nel suo TEDx talk ci mostra come faremmo meglio "a vivere come un incubo il futuro di milioni di persone sull'orlo di un debito insostenibile" e a distribuire a tutti un reddito di base, così da fornire un senso di sicurezza e di controllo sul nostro tempo. E riparare, così facendo, il nostro sistema di distribuzione del reddito, ormai a pezzi.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 12:40
Elena Montrasio approved Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Elena Montrasio accepted Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Elena Montrasio edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague | ||
Michele Gianella edited Italian subtitles for What is the precariat | Guy Standing | TEDxPrague |