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In questo video ti presento il
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teorema di Pitagora, che e' gia' divertente di suo.
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Ma come vedrai man mano che impari sempre piu' la matematica
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e' una di quelle pietre angolari della matematica.
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E' utile in geometria, e' tipo la spina dorsale
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della trigonometria.
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Lo usi anche per calcolare le distanze
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tra i punti.
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Quindi e' una buona cosa assicurarti di saperlo bene.
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Quindi basta chiacchierare.
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Fammiti dire com'e' il teorema di Pitagora.
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Allora se abbiamo un triangolo e il triangolo deve essere un triangolo
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rettangolo, che significa che uno dei tre angoli del
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triangolo deve essere di 90 gradi.
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E specifichi che e' di 90 gradi disegnando quella
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scatoletta la'.
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Quindi questo qui e' --- fammelo fare in un colore
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diverso --- un angolo di 90 gradi.
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O potremmo chiamarlo un angolo retto.
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E un triangolo che ha un angolo retto e'
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chiamato triangolo rettangolo.
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Quindi questo viene chiamato triangolo rettangolo.
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Ora il teorema di Pitagora, se conosciamo 2 lati
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di un triangolo rettangolo possiamo calcolare
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il terzo lato.
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E prima di mostrarti come fare, fammiti dare
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un altro pezzo di terminologia.
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Il lato piu' lungo di un triangolo rettangolo e' il lato opposto
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all'angolo di 90 gradi --- od opposto all'angolo retto.
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Quindi in questo caso questo lato qui.
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Questo e' il lato piu' lungo.
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E il modo di capire dove sta quel triangolo rettangolo e',
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e tipo si apre sul lato piu' lungo.
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Il lato piu' lungo si chiama ipotenusa.
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Ed e' bene saperlo, perche' continuero' a riferirmici.
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Quindi diciamo che ho un triangolo che e' fatto cosi'.
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Fammelo disegnare un po' piu' carino.
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Quindi diciamo che ho un triangolo che e' fatto cosi'.
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E ti dico che questo angolo qui
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e' di 90 gradi.
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In questa situazione questa e' l'ipotenusa, perche'
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e' opposta all'angolo di 90 gradi.
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E' il lato piu' lungo.
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Fammene fare un altro, giusto per diventare bravi
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a riconoscere l'ipotenusa.
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Quindi diciamo che questo e' il triangolo e questo qui e'
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l'angolo di 90 gradi.
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E penso che tu sappia gia' come farlo.
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Vadi dove si apre.
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Questa e' l'ipotenusa.
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Questo e' il lato piu' lungo.
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Quindi una volta che hai identificato l'ipotenusa --- e diciamo
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che ha una lunghezza C.
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E ora impareremo che cosa ci dice
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il teorema pitagorico.
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Quindi diciamo che C e' uguale alla lunghezza dell'ipotenusa.
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Quindi chiamiamolo C --- questo lato e' C.
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Chiamiamo questo lato qui A.
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E chiamiamo questo lato qui B.
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Allora il teorema pitagorico ci dice che A^2 --- quindi
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la lunghezza di uno dei lati corti al quadrato --- piu'
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la lunghezza dell'altro lato corti al quadrato sara'
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uguale alla lunghezza dell'ipotenusa al quadrato.
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Ora facciamolo con un problema vero e vedrai
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che non e' poi cosi' male.
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Quindi diciamo che ho un triangolo fatto cosi'.
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Fammelo disegnare.
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Diciamo che questo e' il mio triangolo.
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E' fatto tipo cosi'.
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E diciamo che ci dicono che questo e' l'angolo retto.
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Che questa lunghezza qui --- fammelo fare in colori
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diversi --- questa lunghezza qui e' 3 e che questa
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lunghezza qui e' 4.
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E vogliono che calcoliamo questa lunghezza qui.
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Ora la prima cosa che vuoi fare, ancora prima di applicare
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il teorema pitagorico, e' assicurarti di avere capito
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qual e' l'ipotenusa.
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Ti assicuri di sapere cosa stai risolvendo.
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E in questa circostanza risolviamo l'ipotenusa.
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E lo sappiamo perche' questo lato qui e' il lato
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opposto all'angolo retto.
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Se guardiamo il teorema di Pitagora questo e' C.
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Questo e' il lato piu' lungo.
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Ora siamo pronti ad applicare il teorema di Pitagora.
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Ci dice che 4^2 --- uno dei lati piu' corti --- piu'
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3^2 --- il quadrato dell'altro lato corto ---
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sara' uguale al quadrato di questo lato lungo ---
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l'ipotenusa al quadrato --- sara' uguale a C^2.
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E poi risolviamo C.
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Quindi 4^2 e' come dire 4 * 4.
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Che fa 16.
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E 3^2 e' come dire 3 * 3.
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Quindi fa 9.
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E sara' uguale a C^2.
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Adesso quanto fa 16 + 9?
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Fa 25.
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Quindi 25 = C^2.
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E potermmo prendere la radice quadrata positiva di entrambi i lati.
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Suppongo, se lo guardi da un punto di vista matematico, che potrebbe
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anche seere 5 negativo.
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Ma abbiamo a che fare con le distanza, quindi ci interessa solo
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la radice quadrata positiva.
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Quindi prendi la radice quadrata principale di entrambi i lati
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e ottieni 5 = C.
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O la lunghezza del lato piu' lungo e' uguale a 5.
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Ora, puoi usare il teorema di Pitagora, se ti
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diamo 2 dei lati, per capire il terzo lato a prescindere
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da quale lato e' il terzo.
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Quindi facciamone un altro.
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Diciamo che il nostro angolo e' fatto cosi'.
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E che questo e' l'angolo retto.
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Diciamo che questo lato qui ha una lunghezza di 12 e diciamo
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che questo lato qui ha una lunghezza di 6.
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E vogliamo capire questa lunghezza qui.
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Adesso, come ho detto, la prima cosa che vuoi fare
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e' identificare l'ipotenusa.
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E sara' il lato opposto all'angolo retto.
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L'angolo retto sta qui.
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Vai all'opposto dell'angolo retto.
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Il lato piu' lungo, l'ipotenusa, sta qui.
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Quindi se pensiamo al teorema di Pitagora --- che
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A^2 + B^2 = C^2 ---
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12 puoi vederlo come C.
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Questa e' l'ipotenusa.
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La C^2 e' l'ipotenusa al quadrato.
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Quindi potresti dire che 12 = C.
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E puoi dire che questi lati, non importa
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se uno lo chiami A o lo chiami B.
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Quindi diamo un nome a questo lato qui.
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Diciamo che A = 6.
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E poi diciamo che B --- questo B colorato --- e' uguale
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a punto interrogativo.
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E ora possiamo applicare il teorema di Pitagora.
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A^2, che e' 6^2, piu' il lato sconosciuto B^2
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e' uguale all'ipotenusa al quadrato --- e' uguale
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a C^2.
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E' uguale a 12^2.
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E ora possiamo risolvere B.
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E qui nota la differenza.
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Ora non stiamo risolvendo l'ipotenusa.
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Stiamo risolvendo uno dei lati piu' corti.
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Nell'ultimo esempio abbiamo risolto l'ipotenusa.
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Abbiamo risolto C.
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Ecco perche' e' sempre importante riconoscere che
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A^2 + B^2 + C^2, C e' la lunghezza
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dell'ipotenusa.
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Quindi qui risolviamo B.
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Otteniamo 6^2 fa 36, piu' B^2 =
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12^2 --- questo 12 * 12 --- e' 144.
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Ora possiamo sottrarre 36 da entrambi i lati di questa equazione.
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Questi si annullano.
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Ul lato sinistro ci resta un B^2
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uguale a --- ora quant'e' 144 - 36?
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Sara' 108.
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Questo e' B^2 e ora vogliamo prendere la
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radice quadrata principale, o radice positiva, di entrambe le parti.
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E ottieni B = radice quadrata, la
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radice principale, di 108.
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Ora vediamo se possiamo semplificare un po'.
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La radice di 1080.
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E quello che possiamo fare e' fattorizzare
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il 108 e vedere se
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il radicale si semplifica.
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Quindi 108 e' 2 * 54, che e'
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2 * 27, che e' 3 * 9.
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Quindi abbiamo che la radice di 108 e' come la
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radice quadrata di 2 * 2 * --- beh, in realta'
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Non ho finito.
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9 puo' essere fattorizzato in 3 * 3.
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Quindi e' 2 * 2 * 3 * 3 * 3.
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E quindi qui abbiamo un paio di quadrati perfetti.
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Fammelo riscrivere un po' meglio.
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E questo e' solo un esercizio di semplificazione di radicali
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contro cui andrai a sbattere un sacco quando fai il teorema di Pitagora,
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quindi non fa male farlo qui.
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Quindi questo e' come la radice quadrata di 2 * 2
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* 3 * 3 * la radice quadrata di questo
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ultimo 3 qui.
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E questa e' la stessa cosa.
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E lo sai, non e' necessario fare tutto questo
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su carta.
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Potresti farlo a mente.
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Quanto fa?
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2 * 2 fa 4.
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4 * 9 fa 36.
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Quindi la radice quadrata di 36 * la radice quadrata di 3.
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La radice quadrata principale di 36 e' 6.
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Quindi si semplifica in 6 radice di 3.
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Quindi la lunghezza di B la potresti scrivere come
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la radice di 108 o potresti dire che e' 6 volte
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la radice di 3.
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Questo e' 12, questo e' 6.
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E la radice di 3, beh sara' 1
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virgola qualcosa.
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Quindi sara' un po' piu' grande di 6.